CARAFA, Alfonso
Adriano Prosperi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1540, figlio di Antonio, successivamente marchese di Montebello, e di Brianna Beltrame.
All'età di nove anni venne mandato dal padre alla [...] quella del cardinale Medici solo per l'insistenza dello zio Carlo e dopo aver sollevato sul conto del futuro Pio IV 1569), in Ann. dell'Ist. storico ital. per l'età moderna e contemp., IX-X (1969-70), pp. 506 s., 510; R. De Maio, Riforme e miti nella ...
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FOSCARARI, Egidio
Simona Feci
Figlio di Andrea di Astorre di antica e illustre famiglia bolognese e di Orsina Lambertini, imparentato con la famiglia modenese Molza, nacque a Bologna il 27 genn. 1512. [...] Roma 1869, p. 464; T. Lancellotti, Cronaca modenese, X-XII, Parma 1884, ad Indices; B. Fontana, Documenti Marani, Brescia 1963, ad Indicem; C. Bascapè, Vita e opere di Carlo arcivescovo di Milano, Milano 1965, p. 627; Muzio Calini a Filippo Gerio ...
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FABRETTI, Raffaello
Massimo Ceresa
Nacque ad Urbino intorno al 1620, da Gaspare.
Effettuò i primi studi a Cagli, dove apprese le lettere classiche. Tornò poi ad Urbino, dove si laureò in utroque iure [...] giudice capitolino degli appelli; fu quindi chiamato dal cardinale Carlo Cerri, legato di Urbino dal 1670 dopo che il nell'opera di mons. Raffaello Fabretti: Inscriptionum..., riguardante il cap. X dell'opera; nel codice Ferrajoli 652, ff. 282-288v, ...
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DAVIDE, vescovo di Benevento
Luca Bellingeri
Di lui non sappiamo quando- nacque, né se fosse di origine beneventana e di stirpe longobarda. Probabilmente già prima di divenire vescovo dovette frequentare [...] dalle pressioni del papa e da quelle dei suoi ottimati, Carlo aveva allora respinto ogni ipotesi di accordo. Aveva anzi rapports avec l'Empire franc, in Moyen Age, s. 2, X (1906), pp. 256, 260; Id., Les institutions politiques et administratives ...
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EGINO
Eduard Hlawitschka
Di nobile stirpe alemanna, fu vescovo di Verona nell'ultimo ventennio del sec. VIII. Sembra che egli abbia fatto parte di quel gruppo di collaboratori transalpini ai quali Carlo [...] esistiti legami di parentela di E., se non con Carlo stesso, con la moglie di questo. Le donazioni di . Kirchner, Die Heimat des Eginocodex, in Archiv f. Urkundenforschung, X (1926), pp. 111-127; Id., Beschreibendes Verzeichnis der Miniatur ...
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DEL MONTE, Innocenzo
Pietro Messina
Nacque nel 1532 a Borgo San Donnino (l'odierna Fidenza, in provincia di Parma). Le uniche notizie sulla nascita e sulla famiglia del D. sono quelle forniteci da s. [...] pp. 258 s.; Legazioni di Averardo Serristori ambasciatore di Cosimo I a Carlo Quinto e in corte di Roma (1537-1568), a cura di G. Amsterdam 1734, pp. 497 s.; L.A. Muratori, Annali d'Italia..., X, Milano 1749, pp. 339 s.; C. Bromato, Storia di Paolo IV ...
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GIOVANNI
Irene Scaravelli
Fu arcivescovo di Ravenna dall'850 circa. Ottavo della serie, se si accetta l'ipotesi - già dell'Amadesi e ora del Vasina - dell'esistenza di un Giovanni VII tra Grazioso e [...] del figlio di Ludovico il Germanico, Carlomanno, contro Carlo il Calvo, il successore designato dal papa e Savigni, I papi e Ravenna. Dalla caduta dell'Esarcato alla fine del secolo X, in Storia di Ravenna, II, 2, Dall'età bizantina all'età ottoniana. ...
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GERALDINI, Agapito
Dario Busolini
Nacque ad Amelia, presso Terni, intorno alla metà del XV secolo, figlio del conte Bernardino e di Persia Cresciolini. Fu educato dalla madre dopo che nel 1458 Bernardino [...] trovava a Napoli nel 1494, quando la paura dell'imminente calata di Carlo VIII lo indusse a riparare a Roma, e l'aperta ribellione dei che il Comune terminerà di pagare solo al tempo di Leone X. Inoltre dovette far sì che il Comune di Amelia, oltre a ...
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PEREGROSSO, Pietro
Giancarlo Andenna
PEREGROSSO, Pietro (Petrus de Mediolano magister). – Non è certa la data di nascita, ma si può con una qualche sicurezza affermare che sia nato attorno al 1225, [...] della Chiesa, il papa Martino IV e il re di Napoli, Carlo I d’Angiò. Il partito filofrancese entro la Curia subì una battuta 369; G. Caetani Stefaneschi, Opus Metricum, a cura di F. X. Seppelt, Monumenta Coelestiniana, Paderborn 1921, p. 38, verso 87 ...
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GINETTI, Marzio
Stefano Tabacchi
Nacque a Velletri, presso Roma, il 6 apr. 1585 da Giovambattista e Olimpia Ponzianelli. Sebbene numerose fonti lo descrivano di umili origini, in realtà il G. apparteneva [...] in una posizione piuttosto defilata e fu guardato con ostilità da Innocenzo X e da Alessandro VII, con il quale si era urtato nel influenza in alcune importanti questioni politico-religiose. Vicino a Carlo da Sezze e all'Holstenio (L. Holste), amico ...
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luglio
lùglio s. m. [lat. (mensis) Iūlius, in onore di Giulio Cesare, nato in questo mese]. – Settimo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, il quinto nell’antico calendario romano. Modi prov.: vendere il sol di l., far parere...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...