DELLA ROVERE, Giovan Mauro, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque nel 1575 a Milano (Besta, 1933), come il fratello maggiore Giovan Battista alla cui biografia si rimanda per l'origine del [...] 1629 venne pagato per IlCrocefisso con i ss. Francesco e Carlo, tela eseguita per la chiesa dei Ss. Martino ed Agata B. Della Rovere in S. Maria delle Grazie a Pavia,in Arte lombarda, X(1965), 2, pp. 99-102; G. Motta-A. Orombelli, Il santuario della ...
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CENTANI (Centanni, Zantani, Zantanni, Zentani; erroneamente: Zantinus), Andrea
Valerio Marchetti
Proveniente da una ragguardevole famiglia patrizia veneziana, che nei Diari del Sanuto viene sempre indicata [...] da Schwarzach il 13 maggio 1561 al cardinale Carlo Borromeo per informarlo dell'incontro avuto a Strasburgo , ed. Societas Goerresiana, I, Freiburg i. Brisgau 1901; V, ibid. 1911; X, ibid. 1916, ad Indices; B. Cellini, La vita, a cura di G. ...
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GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] degli oblati e dal cardinale Cesare Baronio di comporre una vita di Carlo Borromeo e si mise subito al lavoro. Il fatto che l politica: il "Brancaleone" riattribuito, in Rivista di letteratura italiana, X (1992), pp. 137-171; C. Marcora, Il Collegio ...
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Lutero, Martino
Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483-ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell’univ. di Erfurt (1501-05), [...] si concluse il 15 giugno con la bolla Exsurge Domine di Leone X che impose a L., sotto pena di scomunica, di ritrattare 41 città luterani e le sue vicende si intrecciavano con le guerre fra Carlo V, la Francia e i turchi; nel 1529 la Germania era ...
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FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] F. della notizia di contatti tra il Coligny e Carlo IX. L'attività di disturbo del nunzio, sostenuta dalla 1566-1572), Paris 1922, ad Ind.; L. von Pastor, Storia dei papi, VIII-X, Roma 1951-55, ad Indices; P. Pellini, Della historia di Perugia, III, ...
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Martino IV
Simonetta Cerrini
Simon de Brie (o di Brion o di Mainpincien), familiare dei conti di Champagne, dovette studiare a Parigi prima di diventare - sembra su interessamento della corte - tesoriere [...] proposto come capo della fazione guelfa, nella penisola italiana, ma sia Gregorio X sia, più tardi, Niccolò III Orsini ostacolarono la politica angioina.
Determinante fu quindi per Carlo, a sei mesi dalla morte di Niccolò III, l'elezione di Simon ...
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ARDINGHELLI, Niccolò
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 17 marzo 1503 da Pietro, che fu poi segretario di Leone X. Dovette probabilmente ai rapporti del padre con la corte pontificia la prima dignità curiale, [...] 113-139).
Rientrato in Italia al principio del 1542 - il Granvelle riferisce a Carlo V, il 10 gennaio, di un colloquio avuto a Siena con l'A , vicario generale dei predicatori, 8 luglio 1545, ibid., X, pp. 139-140); o ancora per proposte e richieste ...
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NICCOLÒ IV
Giulia Barone
Girolamo, questo il nome di battesimo del futuro papa, nacque probabilmente presso Lisciano (Ascoli Piceno) intorno al 1225-1230. Si ignora praticamente tutto della sua famiglia: [...] l'imperatore bizantino Michele VIII Paleologo, a nome di papa Gregorio X, l'unione fra la Chiesa greca e quella latina. L' e i suoi figli erano ancora ostaggi in mano al nemico. Carlo si mostrava perciò disposto a trattare anche senza l'accordo di ...
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BENEDETTO da Mantova
Salvatore Caponetto
Si ignorano di lui il casato e l'anno della nascita. Quasi certamente B. fece la sua professione religiosa nel monastero di S. Benedetto Polirone. Sebbene non [...] a cura di G. Manzoni, in Misc. di storia ital., X (1870), pp. 202 s.; Compendium Processuum Sancti Officii, a cura . 1866, pp. 176 ss., 454-56; G. De Leva, Storia docum. di Carlo V in correlaz. all'Italia, III, Venezia 1867, pp. 368 ss.; K. Benrath ...
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CARAFA, Carlo
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Roma il 21 0 22 aprile del 1611 da Girolamo principe della Roccella e da Diana Vittori. Durante gli studi letterari compiuti nel seminario romano, ebbe [...] il vescovato di Aversa in seguito alla morte dello zio Carlo Carafa. In questa veste ebbe modo di favorire gli Spagnoli e ai cardinali Montalto, Cueva e Albornoz. E così nel 1653 Innocenzo X lo nominò nunzio pontificio in Svizzera.
Il 24 apr. 1653 il ...
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luglio
lùglio s. m. [lat. (mensis) Iūlius, in onore di Giulio Cesare, nato in questo mese]. – Settimo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, il quinto nell’antico calendario romano. Modi prov.: vendere il sol di l., far parere...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...