BATTISTI, Carlo
Giovanni Battista Pellegrini
Nacque a Trento il Io ott. 1882 in una famiglia originaria della Vai di Non, da Giuseppe, preside di scuola media, e da Teresa Bentivoglio, insegnante elementare. [...] con le popolazioni latinizzate del bacino dell'Isarco donde proviene, soprattutto, la colonizzazione delle valli del Sella (secoli X-XI). Ma anche l'esito della battaglia sul Lechfeld assicurò definitivamente le Alpi orientali alla civiltà baiuvara e ...
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Gioco di parole è un’espressione comune di significato non univoco che viene impiegata anche in contesti tecnici.
In senso generico, per gioco di parole si intende l’attività verbale (e il suo risultato) [...] «Pape Satan, Pape Satan Aleppe», Inf. X, 1).
Esistono anche esempi di invenzione linguistica linguaggio comune a un linguaggio settoriale (burocratico, specialistico, aulico; ➔ Carlo Emilio Gadda, inizio dell’Incendio di via Keplero: «Se ne ...
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Già ➔ Dante (nei capitoli ix-xv del libro I del De Vulgari Eloquentia, composto presumibilmente entro il 1305) tracciò un quadro memorabile dell’Italia dialettale dell’epoca, differenziato su base geografica [...] […] si potrebbe giungere a mille parlate e anche oltre» (I, x, 7, Alighieri 1998: 87; cfr. Cortelazzo 1980: 28-29). importante non solo per la teoria del ➔ sostrato, desunta da Carlo Cattaneo, ma per una prospettiva di ricerca che muove dall’assunto ...
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ASCOLI, Graziadio Isaia
Tristano Bolelli
Nacque a Gorizia il 16 luglio 1829 da Leone Flaminio ed Elena Norsa. Figlio di ricca famiglia di mercanti (e mercante nella giovinezza egli stesso), non conobbeil [...] lato positivo della sua preparazione: la lettura di Carlo Cattaneo, da cui trasse stimolo ed ispirazione, U. A. Canello a Firenze nel 1886 e poi nell'Archivio, vol. X). Quest'ultima lettera segna la rivendicazione da parte dell'A. di teorie della ...
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Per monolinguismo si intende l’uso di un solo codice o varietà linguistica, e più specificamente nell’uso letterario di un unico registro stilistico o modulo espressivo omogeneo e selezionato da parte [...] , che da ➔ Dante arriva fino a ➔ Carlo Emilio Gadda (➔ mistilinguismo). Contini parte dal dato di plurale entomata per entoma («poi siete quasi entomata in difetto»: Purg. X, 128); dai ➔ francesismi (peraltro diffusi) del tipo divisare (Purg ...
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Per alfabeto fonetico si intende l’insieme dei simboli impiegati per la rappresentazione grafica dei suoni di una lingua. La sua prerogativa essenziale è quella di associare in modo univoco un solo segno [...] francesismi, ad es. garage.
Nel toscano sono altresì presenti i suoni [φ θ x] e [β δ γ], allofoni fricativi rispettivamente di /p t k/ e / 16, pp. 30-38.
Migliorini, Bruno, Tagliavini, Carlo & Fiorelli, Piero (1969), DOP. Dizionario di ...
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Pietro Bembo nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da una grande famiglia patrizia. Studiò greco dal 1492 al 1494 a Messina alla scuola di Costantino Lascaris, quindi filosofia a Padova e a Ferrara. A Ferrara [...] latino, e nel marzo 1513 il nuovo papa Leone X lo nominò segretario ai brevi, cioè epistolografo, ovviamente in Per il tirocinio letterario di Pietro Bembo, Bologna, Gedit.
Dionisotti, Carlo (2002), Scritti sul Bembo, a cura di C. Vela, ...
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L’estensione dell’area dialettale comunemente definita lombarda si sovrappone solo parzialmente a quella dell’odierna Lombardia amministrativa. Ciò è certamente in relazione con la storia del territorio, [...] , con l’ordinamento augusteo fu l’Oglio a separare la X Regio (Transpadana) dalla XI (Venetia et Histria). Ma con asé, riportati dallo stesso poeta per la parlata popolare. E ancora: Carlo Porta (1775-1821), che ci dà l’esempio più alto del milanese ...
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Francesco Guicciardini nacque a Firenze, il 6 marzo 1483, da importante famiglia fiorentina. Dottore in legge nel 1505, nel 1511 fu ambasciatore in Spagna. Tornato a Firenze all’inizio del 1514, nel 1516 [...] di Modena. Nel 1521 fu commissario generale dell’esercito pontificio, alleato con l’imperatore Carlo V contro Francesco I re di Francia. Quando, dopo la morte di Leone X e il breve pontificato di Adriano VI, nel novembre 1523 divenne papa, col nome ...
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Si dice spesso che la lingua franca parlata dal X secolo negli ambiti marittimi e mercantili del Mediterraneo avesse una base italiana o spagnola nel bacino occidentale e una base veneziana in quello orientale [...] dovuta alla politica espansionistica della Repubblica di Venezia dal X secolo in poi in Dalmazia, Grecia, Cipro, Rodi le altre Lingue.
Dopo che gli Ottomani scacciarono l’Ordine da Rodi, Carlo V offrì le isole di Malta in feudo ai Cavalieri, che vi si ...
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luglio
lùglio s. m. [lat. (mensis) Iūlius, in onore di Giulio Cesare, nato in questo mese]. – Settimo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, il quinto nell’antico calendario romano. Modi prov.: vendere il sol di l., far parere...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...