GHERARDI, Antonio
Ivana Corsetti
Nacque a Rieti il 20 sett. 1638 da Stefano Tatoti, calzolaio, e Giulia Poggi (Sacchetti Sassetti, p. 27 n. 13); ma dal 1660 adottò, per ragioni che restano sconosciute, [...] . Ferraris, A. G. e la cappella di S. Cecilia in S. Carlo ai Catinari a Roma, in Studi di storia dell'arte, 1991, n. -172; E.A. Sannipoli, Gli stucchi della "tribuna dei Bianchi", in Gubbio arte, X (1992), 3-4, pp. 17-19; Id. - F. Cece, Un progetto ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Verona
Luciano Rognini
Nacque intorno al 1457 a Verona da genitori dei quali non sono noti nomi e casato (Caffi). Nel 1475 entrò come novizio nel monastero di S. Giorgio di Ferrara appartenente [...] Urbino e Antonio da Sangallo maestri delle strade di Roma sotto Leone X, in Atti della Pontificia Accademia romana di archeologia, s. 3, . Arte italiana (1460-1500), Milano 1979, ad indicem; E. Carli, Il duomo di Siena, Genova 1979, pp. 92, 97; M ...
Leggi Tutto
MARSIGLIA
A. Hartmann-Virnich
(gr. Μασσαλία; lat. Massilia; franc. Marseille; Marsilha, Marsilho nei docc. medievali)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. Bouches-du-Rhône, sede di un [...] non era più sufficiente; M. venne conquistata nel 736 da Carlo Martello e quindi nell'838 dai pirati saraceni, che la in Le paysage monumental de la France autour de l'an mil, a cura di X. Barral i Altet, Paris 1987, pp. 687-689; M. Bonifay, J. Guyon ...
Leggi Tutto
Ambone
P. Rossi
Il termine ἄμβων, probabilmente derivato da ἀναβαίνω 'salire', designa un luogo elevato dove era possibile per i lettori e i diaconi leggere e commentare i testi sacri e notificare all'assemblea [...] probabilmente a seguito delle direttive liturgiche di Carlo Magno che ponevano un accento particolare sulla Bugnini, Battistero, Ambone, Cantoria, Vesti liturgiche, "Atti della X settimana di Arte Sacra, Ravenna 1965", Città del Vaticano 1965 ...
Leggi Tutto
PERANDA, Sante
Stefano L'Occaso
PERANDA, Sante (Santo). – Nacque da Nicolò a Venezia nel 1566 (Ridolfi, 1648, 1924, p. 264). Le fonti danno conto di un più che verosimile apprendistato presso i pittori [...] di realizzare opere per Venezia – la Pietà con i ss. Carlo Borromeo e Francesco in S. Salvador non anteriore al 1617 ( per cinque secoli di pittura veneziana (1946), in Id., Opere complete, X, Firenze 1978, p. 29; L. Ozzòla, La Galleria di Mantova, ...
Leggi Tutto
CHIOSSONE, Edoardo
Giuliano Frabetti
Nacque ad Arenzano (Genova) il 20 genn. 1833 da Domenico fu Agostino e da Benedetta Gherardi fu Carlo, come risulta dall'atto di battesimo nella locale chiesa parrocchiale [...] (i nomi imposti furono Carlo Edoardo). Il C., nell'attività incisoria giovanile, e, in più di un caso, p. 16; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, VI, p. 512; Enc. Ital., X, p. 134; L. Servolini, Diz. ill. degli incis. ital. ..., Milano 1955, p ...
Leggi Tutto
BORGIANNI (Borgiani, Burgiano, Borján), Orazio
Harold E. Wethey
Nacque a Roma intorno al 1578 da Giovanni, falegname fiorentino.
Dal testamento del B. risultano suoi "fratelli uterini" Giovanni Domenico [...] molto vicini nel tempo sono la grande tela con S.Carlo fra gli appestati (Roma, chiesa della Curia generalizia dei Caturla, B. en Valladolid, in Boletín del Seminario,Universidad de Valladolid, X (1943-1944), pp. 99-102; R. Longhi, Ultimi studi sul ...
Leggi Tutto
ASPERTINI, Amico
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio del pittore Giovanni Antonio e fratello di Guido, nacque a Bologna tra il 1474 e il 1475.
Nulla si sa di preciso sulla sua attività giovanile, se [...] ingresso del Palazzo pubblico per l'incontro di Clemente VII e Carlo V. Dopo queste opere più nulla risulta che facesse in , London 1957; M. A. Novelli, Un dipinto di A. A., in Paragone, X (1950), n. 115, p. 50; M. Calvesi, La cappella di S. Cecilia ...
Leggi Tutto
FENZONI (Faenzoni, Fanzoni, Fanzone), Ferraù (detto anche Ferraù da Faenza)
Roberto Nuccetelli
Nacque da Mario e da Cornelia di Antonio Benai nel 1562, come si deduce dall'iscrizione che si trovava [...] F. decorò tre cappelle: quella di S. Carlo con Storie di s. Carlo Borromeo, dove lavorò da solo (1613-14); spec., 1956, pp. 5 s.; G. Scavizzi, Su Ventura Salimbeni, in Commentari, X (1959), pp. 115-136; Id., Note. sull'attività romana del Lilio e del ...
Leggi Tutto
LELLI (Lellj), Ercole
Susanna Falabella
Nacque il 14 sett. 1702 a Bologna da Domenico Maria, uno dei più valenti armaioli archibugieri del tempo, e Monica Tagliaferri, originari del territorio di Baricella [...] biblioteca, conferma dei suoi molteplici interessi (Vegni, pp. X-XIV), vi figuravano una ricchissima collezione di disegni e sculture le raccolte di osteologia e miologia lasciate all'allievo Carlo Bianconi e acquisite dall'Accademia di Brera.
Famoso ...
Leggi Tutto
luglio
lùglio s. m. [lat. (mensis) Iūlius, in onore di Giulio Cesare, nato in questo mese]. – Settimo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, il quinto nell’antico calendario romano. Modi prov.: vendere il sol di l., far parere...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...