FIORELLI, Giuseppe
Gianluca Kannes
Nacque a Napoli l'8 giugno 1823, da Teresa Giannettini e da Gaetano Fiorelli. Questi, un ufficiale originario di Lucera destituito dopo i moti del 1821, lo destinò [...] F. con Concetta de Silva, Clementina sposerà Carlo Avena, cartografo e professore di matematica all' R. Accademia dei Lincei, classe di scienze morali, storiche e filologiche, s. 5, X (1901), pp. 375-380; R. De Cesare, La fine di un Regno, Città ...
Leggi Tutto
PARMA
G. Zanichelli
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, presso l'omonimo fiume, nell'Emilia occidentale.Sul luogo di un insediamento terramaricolo, continuato dagli Etruschi e dai Galli, [...] metà del secolo, il transito della corte di Carlo IV, che costruì la cappella imperiale, ora distrutta Casabella 44, 1980, 454, pp. 12-23; G. La Ferla, Parma nei secoli IX-X, Storia della città, 1981, 18, pp. 5-32; O. Banzola, Il palazzo del vescovado ...
Leggi Tutto
AQUITANIA
P.F. Pistilli
(franc. Aquitaine)
Vasta regione storica della Francia atlantica sudoccidentale, i cui confini naturali sono individuati a O dal golfo di Guascogna, a S-O dalla catena dei Pirenei, [...] Cassinogilum, forse l'od. Chasseneuil nel Poitou) da parte di Carlo Magno e dei suoi successori. Il risveglio politico e religioso della des Sociétés Savantes, Bordeaux 1979", Paris 1982; F. Avril, X. Barral i Altet, D. Gaborit Chopin, Les Royaumes d' ...
Leggi Tutto
CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] raccolti in apposito Museo lapidario. Insieme con Carlo Malmusi, che ne fu il primo direttore, A. Crespellani (645 numeri) è in Atti e mem. ... per le prov. mod., s. 4, X (1900), I, pp. 147-197; si veda ibid., pp. 48-50 (scritti pubbl. in Atti ...
Leggi Tutto
ZECCA
L. Travaini
Il termine z. in italiano indica specificamente il luogo di produzione della moneta e l'istituzione che ne governa l'attività e l'organizzazione. Per esteso tuttavia, specialmente [...] dopo la metà del sec. 9°; con la riforma monetaria del 1278, Carlo I d'Angiò vi aprì una nuova z., che installò nelle cucine del , pp. 217-232; J.P.C. Kent, Roman Imperial Coinage, X, The Divided Empire and the Fall of the Western Parts 395-491, ...
Leggi Tutto
TRIESTE
S. Tavano
(lat. Tergeste; Tergestum nei docc. medievali)
Città del Friuli-Venezia Giulia, capoluogo della regione e sede vescovile, distesa a S-O dei colli di San Giusto e di San Vito.
Storia [...] un braccio potrebbe corrispondere alla cappella di S. Carlo), con quattro colonne che sostengono una cupola, 44, 1996, pp. 19-132; G. Luca, I capitelli dei secoli IX e X a Capodistria e a S. Lorenzo d.P., Atti del Centro di ricerche storiche di ...
Leggi Tutto
MONETA
L. Travaini
Nel Medioevo, il termine m. designava tanto la zecca (è anzi questo il significato originario della parola, dovuto al fatto che la prima zecca romana si trovava presso il tempio di [...] praticamente identico a quello di Firenze (Nuova cronica, X, 171, 278).Se l'alterazione di m. esistenti grosso argenteo battuto nel sec. 14° ad Aquisgrana con il nome di Carlo Magno, raffigurante il 'santo' imperatore in ginocchio nell'atto di tenere ...
Leggi Tutto
Angers
J. Mallet
(lat. Iuliomagus)
Città della Francia occidentale, capoluogo dell'Anjou e ora del dip. Maine-et-Loire, A. deve la propria importanza artistica al fatto di essere stata sede della diocesi, [...] sec. 19°), con i suoi tre piani di sale quadrate (m. 10 x 11) - un sotterraneo a volta ribassata, un pianterreno a volte a botte e Jean de Bandol (Hennequin de Bruges), pittore di Carlo V: restano settantaquattro dei novanta pannelli originari (sei ...
Leggi Tutto
LIUTPRANDO
F. Betti
Re dei Longobardi dal 712, quando venne eletto a succedere al padre Ansprando, che era rimasto sul trono per soli tre mesi dopo aver deposto, grazie all'appoggio di truppe bavare, [...] l'episodio che ebbe come protagonista Pipino, figlio di Carlo Martello, inviato dal padre alla corte di Pavia, perché 229-297; A. Segagni Malacart, La scultura in pietra dal VI al X secolo, in Storia di Pavia, II, L'Alto Medioevo, Milano 1987, ...
Leggi Tutto
CRISTALLO DI ROCCA
H. Erdmann
Varietà di quarzo purissimo (biossido di silicio), di assoluta trasparenza e totale assenza di colorazione, che trovò largo impiego nella glittica fin dall'Antichità, in [...] Denis, 1991, pp. 80-82). Questo vaso fu donato forse da Carlo il Calvo all'abbazia di Saint-Denis, nel cui tesoro si trovavano anche c.: Abu'l-Layth nel Lapidario del rey D. Alfonso X (1248) rilevava che il minerale poteva trovarsi in molte località, ...
Leggi Tutto
luglio
lùglio s. m. [lat. (mensis) Iūlius, in onore di Giulio Cesare, nato in questo mese]. – Settimo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, il quinto nell’antico calendario romano. Modi prov.: vendere il sol di l., far parere...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...