METZ (pron. mess; A. T., 32-33-34)
Clarice EMILIANI
Pierre LAVEDAN
Georges BOURGIN
Romeo MELLA
Città della Francia nord-orientale, capoluogo del dipartimento della Mosella, situata a 180 m. s. m., [...] (tavoletta d'avorio dell'evangeliario d'Adalbéron, sec. X) e una piccola galleria di quadri, specialmente di ritratti fatta di sorpresa di Metz dai Francesi l'anno 1552. Invano Carlo V tentò di riprendere la città e Metz fu francese fino alla ...
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Scultore, n. a Bologna il 27 nov. 1595. m. a Roma il 10 giugno 1654. Studiò disegno e pittura con Lodovico Carracci, e frequentò la bottega del modesto scultore e incisore Giulio Cesare Conventi (1577-1640). [...] e il disegno per un cofano in argento donato da Innocenzo X alla regina di Spagna, e che mandò disegni decorativi in 'A. ebbe a soffrire di questa ostilità. Alla morte di Carlo Barberini (1630), generale dell'esercito papale e fratello di Urbano ...
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. L'ordine trasse la sua origine dai contrasti che dividevano, nella seconda metà del sec. XI, i cluniacensi, di cui alcuni intendevano applicare con minor rigore la regola benedettina, mentre altri volevano [...] e farsi valere. Come già l'ordine di Cluny, avendo toccato l'apogeo della sua floridezza nei due secoli precedenti, tra il X e il XII, aveva lasciato nelle sue chiese, di Francia massimamente, i più grandiosi e più perfetti esempî di quella maniera ...
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È una delle figure più schiettamente rappresentative del Rinascimento italiano, così nei riguardi morali, come in quelli letterari e politici, anche perché la sua vita si stende in quel periodo, a cavaliere [...] dell'opera fu continuata a Roma sotto il pontificato di Leone X. Durante questo periodo l'attività diplomatica del C. in nome nunziatura di Spagna e, poco prima della sua morte prematura, Carlo V lo designava al vescovado di Avila. L'11 marzo ...
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È l'arte dell'Europa occidentale dal sec. VIII alla metà del X. L'avvento al trono della dinastia carolingia, il ricostituito impero d'Occidente, il rinascimento artistico promosso da Carlomagno e dai [...] la funzione d'intermediarie tra l'Oriente e l'arte carolingia.
Carlo Martello aggiunse al regno dei Franchi, riunito nel suo pugno, grandi abbazie, attraverso i periodi turbolenti dei secoli IX e X, si conservarono le tradizioni e i metodi tecnici da ...
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PIO V papa, santo
Rosario Russo
Antonio Ghislieri nacque a Bosco Marengo, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. Suo padre era povero; il giovinetto poté darsi agli studî mercé l'aiuto d'un [...] il dolore di vedere la dissoluzione della lega.
Di P. Carlo Borromeo aveva detto che da lungo tempo la Chiesa non aveva Maria Maggiore, aprì il processo di canonizzazione di P.; Clemente X ne proclamò la beatificazione; il 22 maggio 1712 Clemente XI ...
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Per svolgere tutta quella parte della liturgia cristiana che conteneva le allocuzioni e le letture (omelie, lettura dei sacri testi nella prima parte della Messa), era necessario un luogo elevato, cioè [...] Bologna [1923]) crede che si tratti di una base ridotta ad ambone e che avesse dapprima una scala, poi due.
Fra il VII e il X secolo vi sono altri resti di amboni di cui il più notevole è quello della chiesa di S. Maria in Castel S. Elia presso Nepi ...
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Del ciborio, che si sa essere stato fin dal sec. Iv sopra gli altari delle basiliche cristiane, si possono trovare moltissimi antecedenti.
Era usato in certi culti misterici pagani; p. es. le rituali ierogamie [...] baldacchino (naiskos), alcune tombe e are sono protette da un tegurio. Nel rituale giudaico si parla del tabernacolo (Esodo, X, 15-17), il quale perciò deve avere un'origine tipicamente orientale, in quanto serve, oltre a proteggere dalle intemperie ...
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Nata il 13 aprile 1519 a Firenze, perdeva di lì a quindici giorni la madre, Madeleine de la Tour d'Auvergne; e il 4 maggio il padre, Lorenzo de' Medici duca d'Urbino. La piccola fu posta sotto la custodia [...] di quello stesso anno era portata a Roma, presso Leone X, ma nel 1525 era ricondotta a Firenze, ove si trovava , fallito (22 agosto); poi il massacro generale, a cui il debole Carlo IX diede l'assenso. E fu la strage della notte di San Bartolomeo ...
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VALLADOLID (A. T., 39-40)
Giuseppe CARACI
Giorgio CANDELORO
I.F.R. *
Capoluogo dell'omonima provincia nella Vecchia Castiglia e una delle città storiche più importanti e famose della Spagna. È posta [...] Arfe (1590). La chiesa di S. Maria Antica, fondata nel sec. X o XI, in massima parte è del sec. XIII e presenta una di successione parteggiò per i Borboni, insorgendo contro l'arciduca Carlo nel 1706. Nel 1710, dopo la battaglia di Saragozza, ...
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luglio
lùglio s. m. [lat. (mensis) Iūlius, in onore di Giulio Cesare, nato in questo mese]. – Settimo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, il quinto nell’antico calendario romano. Modi prov.: vendere il sol di l., far parere...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...