Dante Alighieri nacque a Firenze nel maggio, o giugno, 1265, l’anno prima della battaglia di Benevento, che segna la distruzione della parte ghibellina in Italia. Di famiglia guelfa, cresce in anni segnati [...] di difendere l’autonomia del Comune dalle ingerenze papali. Ma nel novembre 1301 Carlodi della sudditanza italiana alle potenze europee, Francia e Spagna, fino all’Illuminismo. al volgare di sì attribuisce a questo un titolo di privilegio (I, x, 2). ...
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Il lessico è l’insieme dei lessemi (o, con termine non tecnico, delle parole) di una lingua. Come altre lingue nazionali, che vengono usate da secoli per molte delle principali funzioni comunicative, anche [...] insediato, grazie agli elementi francofoni delle aristocrazie franca (IX-X sec.), normanna (XI-XII sec.) e 1971 = Bortolini, Umberta, Tagliavini, Carlo & Zampolli, Antonio, Lessico di frequenza della lingua italiana contemporanea, Milano ...
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Il termine ortografia (dal gr. ortographía, comp. di orthós «retto, corretto» e -graphía «scrittura») identifica l’insieme delle convenzioni normative che regolano il modo di scrivere una lingua considerato [...] Francia o Spagna si andavano costituendo attorno a una capitale politico-culturale in grado di guidarne le scelte, l’Italia era priva di dei nessi latini bs, ct, mn, pt, x; l’uso etimologico della ‹h›; l’abolizione dei di Migliorini (con Carlo ...
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Si intendono per volgari medievali d’Italia le varietà linguistiche diverse dal latino scritte in Italia nel medioevo e nel primo Rinascimento prima dell’imporsi del fiorentino, chiamato ben presto toscano [...] di ritardo rispetto alle aree romanze più precoci, quelle della Franciadi /e/ finale dopo /n/ e /r/ (ben, voller «volere») e di /o/ finale dopo /n/ (plen); l’esito /ʧ/ > /z/ (grafia x , pp. XIII-XXXVII.
Dionisotti, Carlo (1968), Gli umanisti e il ...
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ASCOLI, Graziadio Isaia
Tristano Bolelli
Nacque a Gorizia il 16 luglio 1829 da Leone Flaminio ed Elena Norsa. Figlio di ricca famiglia di mercanti (e mercante nella giovinezza egli stesso), non conobbeil [...] diCarlo Cattaneo, da cui trasse stimolo ed ispirazione, specialmente per la formulazione di d. Ist. lombardo di scienze e lettere, s. 3, X, 9 marzo e di nutritissime recensioni e una decina di pagine (da datare però al 1878) su Paul Meyer e il franco ...
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Si dice spesso che la lingua franca parlata dal X secolo negli ambiti marittimi e mercantili del Mediterraneo avesse una base italiana o spagnola nel bacino occidentale e una base veneziana in quello orientale [...] X secolo in poi in Dalmazia, Grecia, Cipro, Rodi, Creta, e nel Peloponneso, soprattutto nei centri cittadini e portuali. Come la lingua franca gli Ottomani scacciarono l’Ordine da Rodi, Carlo V offrì le isole di Malta in feudo ai Cavalieri, che vi ...
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DATI, Carlo Roberto
Magda Vigilante
Di nobile e illustre famiglia fiorentina, nacque a Firenze il 12 ott. 1619, da Camillo e Fiammetta Arrighetti.
L'iniziazione culturale del giovane D. avvenne sotto [...] di scene pittoriche.
L'accordo stipulato tra Francia e Carlo de' Medici, trascorse gli ultimi anni della sua esistenza nelle tranquille occupazioni di Italie, in Bull. Italien, X (1910), pp. 305 s.; G. Andreini, La vita e l'opera di C. R. D., Firenze ...
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Al termine grafia (dal gr. graphḗ «scrittura») corrispondono, in realtà, due accezioni diverse: la prima si riferisce al ductus, cioè alle peculiarità dei caratteri della scrittura (tipologia, collegamenti [...] corte diCarlo Magno, promossa dalla Scuola Palatina di tramandata dalla rotonda nella stampa; in Francia, si accentuò l’aspetto alto, stretto z/, /ʦ/, /ʣ/), variamente indicate con ‹z›, ‹ç›, ma anche con ‹x› al Nord (per la s sonora), con ‹z›, ‹cz› e ...
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LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] di Sordello mantovano, cavaliere aggiullarato che poi si sposterà in Provenza per ritornarne al seguito diCarlo ché la lingua diFrancia è tale, che Il fenomeno è assente nelle carte latine dei secc. X-XII, ma già in Raimbaut de Vaqueiras troviamo chu ...
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POLITI, Alessandro
Maria Pia Paoli
POLITI (Puliti), Alessandro. – Nacque a Firenze 10 luglio 1679 con il nome di Alessandro Giuseppe Maria, da Giovanni e da Vittoria Manelli.
Educato nelle scuole della [...] di Platone, risalente al X secolo, posseduto dai padri certosini di Firenze e che poi fu venduto all’imperatore Carlo a papa Clemente XII e a Luigi XV re diFrancia e fu corredata di note di Politi e di Salvini. Il testo del commento, presentato con l ...
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luglio
lùglio s. m. [lat. (mensis) Iūlius, in onore di Giulio Cesare, nato in questo mese]. – Settimo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, il quinto nell’antico calendario romano. Modi prov.: vendere il sol di l., far parere...
carlista
s. m. e f. e agg. (pl. m. -i). – 1. a. sost. Seguace di don Carlos di Spagna o dei suoi successori, che nell’800 mossero guerra per impadronirsi del trono, con un programma di assolutismo monarchico intransigente e di stretta collaborazione...