BRUGORA, Galeazzo
Susanna Peyronel
Nacque da Francesco, patrizio milanese, nella prima metà del sec. XVI. Addottoratosi in leggi, fu nominato uditore da Ferrante Gonzaga, governatore di Milano, e da [...] di Molfetta e Campobasso, acquisiti grazie al matrimonio con Isabella di Capua. In quel tempo divenne anche, per nomina diCarlo parlava esplicitamente di continuazione, ma si restava nell'ambiguità per non inimicarsi Germania e Francia, che ...
Leggi Tutto
GIORGI, Carlo
Rosella Carloni
Nacque da Filippo, a Ceccano, allora diocesi di Ferentino, nel Frusinate, intorno al 1724, come si ricava dall'epigrafe nella chiesa romana dei Ss. Giovanni e Paolo. Scarse [...] di campagna, operanti a Roma nello stesso periodo, sono documentati altri Giorgi, di cui non è chiaro il rapporto di parentela con Carlo , Iscrizioni delle chiese e d'altri edifici di Roma dal secolo XI fino ai giorninostri, X, Roma 1877, p. 15 n. 31 ...
Leggi Tutto
PESARO, Giovanni
Federico Barbierato
PESARO, Giovanni. – Nacque il 1° settembre 1589 da Vettore, del ramo di Rio Marin (detto anche ‘dal carro’), e da Elena Soranzo, ultimo fra quattro maschi; ebbe [...] con l’arrivo del nunzio Carlo Carafa in laguna, i decimosettimo, a cura di N. Barozzi - G. Berchet, s. 2, Francia, II, Venezia , Le chiese di Venezia, II, Venezia 1828, pp. 136-142; G. Cappelletti, Storia della Repubblica di Venezia, X, Venezia 1855 ...
Leggi Tutto
DRAGO, Vincenzo
Rita Tolomeo
Nacque a Cattaro in Dalmazia nel 1770 da Serafino.
La famiglia, appartenente alla nobiltà del luogo e ricordata di frequente nei documenti cittadini a partire dal sec. XIII, [...] LII). La Storia risulta piuttosto un'esaltazione di quelle epoche felici (la Grecia di Pericle e quella di Alessandro Magno; la Roma di Cesare; il pontificato di Leone X e la Firenze dei Medici; la Franciadi Luigi XIV e di Colbert) in cui i principi ...
Leggi Tutto
GIANNINI, Alberto
Simona Urso
Nacque a Napoli il 22 marzo 1885 da Achille e da Eugenia Pietroni. Dopo un accidentato percorso di studi, appena ventenne cominciò il proprio apprendistato come cronista.
Divenuto [...] dei fuorusciti, giungessero 10.000 franchidi finanziamento al Becco giallo. Queste di notizie tendenziose apparve evidente nel 1937, in occasione dell'omicidio diCarlo minuti del signor X".
Tale attività di propaganda radiofonica si interruppe ...
Leggi Tutto
CAMBI, Ettore
Stefano Sepe
Nacque a Poggibonsi (Siena) il 22 febbr. 1881 da Tommaso e da Luisa Razzi. Secondo di tre figli, di famiglia operaia (il padre era conciatore), frequentò la scuola tecnica [...] dello Stato (di cui era presidente Carlo Schanzer). Ad da prendersi nel caso di un'occupazione italiana della Francia.
La vicenda personale economiche del tardo fascismo, 1935-1943, in Quaderni storici, X (1975), p. 626; E. Cianci, Nascita dello Stato ...
Leggi Tutto
CIBO, Francesco
Franca Petrucci
Detto Franceschetto a causa della sua piccola statura, nacque a Napoli probabilmente nel 1449 da una ignota napoletana e da Giovanni Battista Cibo, il futuro Innocenzo [...] Franco. A costui, di cui si servì largamente, inviandolo in Corsica, ove si era posto in mente didi Alessandro VI, mentre Carlo VIII 1, ibid. 1960, p. 355; G. B. Picotti, La giovinezza di Leone X, Milano 1927, pp. 101, 133, 164 s., 209, 211, 214, ...
Leggi Tutto
DIEDO, Antonio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1703 da Girolamo, di antica famiglia appartenente al patriziato, ed Emilia Garzoni; alla morte del padre, nel 1707, fu adottato e nominato erede [...] di schierarsi a fianco di Maria Teresa nella guerra per la successione diCarlo VI: divieti di estrazione di ; Ibid., Corti, reg. 122; Ibid., Dispacci Francia, filza 236; Ibid., Germania, filze 253 ss alla veneta nobiltà estesa in X lettere da N. B. P ...
Leggi Tutto
CAETANI, Roffredo
Benedetta Origo
Principe di Bassiano e ultimo duca di Sermoneta, nacque a Roma il 13 ott. 1871 da Onorato e dalla nobildonna inglese Ada Bootle-Wilbraham. Fu figlioccio di F. Liszt, [...] di orchestrazione dell'ancor giovanissimo compositore. In seguito, però, le sue composizioni verranno eseguite prevalentemente all'estero - in Franciadi Arpino, Anna Banti, Bassani, Calvino, Cassola - La casa di via Valadier -, Dessì, Carlo Levi ...
Leggi Tutto
GRAVINA, Federico Carlo
Emanuele Pigni
Nacque a Palermo il 12 sett. 1756 da Giovanni, principe di Montevago, duca di San Michele e grande di Spagna, e da Eleonora Napoli dei principi di Resuttana.
Dopo [...] di riorganizzarsi per respingere l'invasore. Carlo IV ricompensò il G. per tanti e tali servizi nominandolo suo gentiluomo di camera.
Nel 1797, alleatasi la Spagna con la Francia A. De Orestis, Biografia di F. G., in Riv. marittima, X (1877), pp. 226- ...
Leggi Tutto
luglio
lùglio s. m. [lat. (mensis) Iūlius, in onore di Giulio Cesare, nato in questo mese]. – Settimo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, il quinto nell’antico calendario romano. Modi prov.: vendere il sol di l., far parere...
carlista
s. m. e f. e agg. (pl. m. -i). – 1. a. sost. Seguace di don Carlos di Spagna o dei suoi successori, che nell’800 mossero guerra per impadronirsi del trono, con un programma di assolutismo monarchico intransigente e di stretta collaborazione...