DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] opposizione al concordato fra la Francia e Roma (15 luglio CarloDi Negro, autore anche di un sonetto in memoria del D., fu respinto dalla Gazzetta di XIII, pp. 364 s.; Biographie universelle ancienne et moderne, X, pp. 284 s.; Diz. del Risorg. naz., ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] al corrente delle cose di Napoli da un tal Francia, fino a Pierre Jean della Notizia del bello... di Napoli diCarlo Celano (quelle del 1758- Venezia 1728, II, pp. x s.). Tuttavia, occorre non trascurare che sul filo di questo ritorno dei gusto a ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] ricostruite dal cugino Carlo Ruggiero, "era ricca ma non aveva titoli di nobiltà" (Arch di "riunire in un campo franco valenti combattitori, italiani e stranieri, senz'accettazione di partiti e di nel far parte a sé (ibid., X, V, 28), o ancora come ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] X. Biografie degli artisti, Venezia 1840, di ben mog pagine, in cui, sotto la'specie di dare di piglio alle armi e ad unirsi alla rivoluzione europea, cui la Francia aveva col contributo finanziario diCarlo Luciano Bonaparte, principe di Canino (R. ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] ascoltò Carlo Ruini. X gli concede, con breve a firma del Sadoleto (anch'egli corrispondente dell'A.), il titolo di conte palatino, con il connesso privilegio didi triunivirato chiamato a presiedere, in Francia, in Germania, in Italia, alle sorti di ...
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BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] popolo, e dopo Novara e l'abdicazione diCarlo Alberto proclamò: "La sfiducia nella causa di 500.000 franchi e una squadra di cavalleggeri di Sardegna come nucleo di carte di Giovanni Lanza, III, Torino 1936, passim;V, ibid. 1937, pp. 12, 31; X, ibid ...
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LEVI, CarloFranco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] Carlo Artom, P. Gobetti e il L. compaiono nel romanzo "torinese" di M. Cancogni La gioventù, Milano 1981. Per i soggiorni parigini del L. e la rete delle sue relazioni con il mondo dell'antifascismo italiano in Francia: Gli anni di , e M.X. Wells, C ...
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Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la madre, donna energica e coraggiosa con [...] di un'anima, romanzo di A. Bazzero (ibid. 1885); Carlo Maria Maggi (ibid. 1885); Prefazione a Un poeta: scritti didi scrivere per un pubblico vasto, sul modello della narrativa d'appendice di gran voga in Francia narrativa di D., in Paragone, X (1959 ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] a Firenze) per i tipi diCarlo Giorgi. Tra queste risaltano l L. Russo, G. F. arcade e giacobino, in Belfagor, X (1955), 5, pp. 505-16 (poi in Il tramonto del Per la storia dell'emigrazione cisalpina in Francia nel periodo austro-russo (1799-1800), ...
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AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] marzo 1536 col quale Carlo V gli confermava la carica di "Camarero mayor" ( veniva firmata una tregua tra Francia e Spagna.
Profondamente umiliato dagli in Storia di Milano, X, Milano 1957, p. 73; L. Papini, Il governatore dello "Estado" di Milano ( ...
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luglio
lùglio s. m. [lat. (mensis) Iūlius, in onore di Giulio Cesare, nato in questo mese]. – Settimo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, il quinto nell’antico calendario romano. Modi prov.: vendere il sol di l., far parere...
carlista
s. m. e f. e agg. (pl. m. -i). – 1. a. sost. Seguace di don Carlos di Spagna o dei suoi successori, che nell’800 mossero guerra per impadronirsi del trono, con un programma di assolutismo monarchico intransigente e di stretta collaborazione...