BARTOLINI, Lorenzo
Isa Belli Barsali
Nacque a Savignano (Prato) il 7 genn. 1777, da umile famiglia; il padre, Liborio, era fabbro e la madre, Maria Maddalena Fabbri, contadina.
Ancora fanciullo si recò [...] di Chatsworth); il ritratto (circa 1820) diCarlo Lodovico didiFrancia (1841), della Romana Accademia di S. Luca e di molte altre accademie, all'Ordine dei Cavalieri di B. nel Pal. Pretorio di Prato, in Archivio storico pratese, X (1932), pp. 97-102 ...
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PONTELLI, Baccio
Jessica Gritti
PONTELLI (de Puntellis), Baccio (Bartolomeo). – Nacque a Firenze presumibilmente nel 1449 da Fino di Tura di Bartolo de Puntellis e da Monna Bruna, secondo l’estimo del [...] e confermata dalla testimonianza di frate Grazia diFrancia, priore del convento di S. Maria delle Grazie di Senigallia (Benelli, C.L. Frommel, Chi era l’architetto di Palazzo Venezia?, in Studi in onore di Giulio Carlo Argan, II, Roma 1984, pp. 39- ...
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COURTOIS, Guillaume (in Italia Guglielmo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nacque a Saint-Hippolyte in Borgogna nel 1628 (Pascoli, 1730; ma lo stesso Pascoli, altrove [cfr. [...] X. Caratteri berniniani e gaulleschi rimangono peculiari dell'ultima attività del C. e contraddistinguono tanto la Vergine col Bambino e i ss. Carlo Borromeo, Filippo Neri, Domenico e Felice, dipinto nel 1677 su Commissione di Domenico Altimani ...
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ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale diFrancia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] Hierarchia, II, p. 87), titolo contestatogli dal re diFranciaCarlo VII in base alla prammatica sanzione, ma che egli pendant le XVe et le XVIe siècle, III, Paris 1882, p. 42; X. Barbier de Montault, Le cardinal d'E. bienfaiteur des églises de Rome, ...
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PELLEGRINI, Giovanni Antonio
Enrico Lucchese
PELLEGRINI, Giovanni Antonio (Antonio, Gianantonio). – «Nacque in Venezia il dì 29 aprile, nel 1675, e battezzato fu nella parrocchia di S. Polo. Il padre [...] Pierre Crozat, che lo presentò al reggente diFrancia, il duca Filippo d’Orléans. Nella guarisce il paralitico per la Karlskirche (chiesa di S. Carlo Borromeo) a Vienna (Knox, 1995, pp , 29 (2001), pp. 49-59; X. Cervantes, “As Rome felt once, and ...
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KOCH, Gaetano
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 9 genn. 1849 da Augusto, pittore, e da Ludovica Carrozzi Lecce. Dopo gli studi liceali, volle inizialmente dedicarsi all'arte paterna, preferendo poi [...] /1890; demolito), palazzo degli Stabilimenti diFrancia in piazza dell'Orologio 12 (ibid dal 1818 dal marchese Carlo. Vicino ai pittori nazareni in L'Architettura pratica, II (1891), 2, tavv. VII-X; G. Misuraca, Il nuovo palazzo della Banca d'Italia…, ...
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FERRI, Antonio Maria
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nato a Firenze il 31 marzo 1651 da Alessandro e Caterina di Santi Pucci, probabilmente si formò come aiuto di noti architetti fiorentini quali P. F. Silvani [...] di proprietà dei Gondi diFrancia; il problema fu risolto estendendo la facciata di Vittoria (1694), per Carlo II di Spagna (1701), per X, ibid. 1762, p. 146; L'antiquario fiorentino, o sia Guida per osservar con metodo le cose notabili della città di ...
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Angio
J. Mallet
Angiò (lat. Andegavus, Andegava urbs, territorium Andegavum, terminus Andecavus, Andecava; franc. Anjou)
Antica contea e regione storica della Francia occidentale, tra le montagne centrali [...] restituì all'A. il ruolo di marca di confine, ma ne decretò anche la sottomissione alla monarchia diFrancia. Per facilitarne l'assimilazione, Luigi IX affidò la regione al suo più giovane fratello, Carlo, ma il matrimonio di quest'ultimo con l'erede ...
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MANCINI, Francesco
Luciano Arcangeli
Nacque a Sant'Angelo in Vado, nell'Urbinate, il 24 apr. 1679 da Sebastiano e Paola Bellocchi. Il padre esercitava l'attività di orafo. La sua formazione pittorica [...] la pittura tanto diCarlo Cignani quanto del figlio di questo, Felice. ).
Nel 1732 il M. venne accolto dall'Accademia diFrancia. A quel periodo risale una delle sue più felici il Miracolo di s. Pietro alla porta Speciosa (l'enorme tela, di m 7 x 4,20, ...
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CASTELLAMONTE, Carlodi
Luciano Tamburini
Figlio di Cesare, nacque intorno al 1560, e fu quindicesimo conte di Castellamonte della linea Cognengo. Fu tra i primi patrizi piemontesi professionalmente [...] del 20 dic. 1619) all'interno, per gli appartamenti destinati a Cristina diFrancia. Quattro anni dopo, regnando ancora Carlo Emanuele, elevò la cappella di S. Francesco nella chiesa di S. Maria al Monte: il suo intervento è documentato da un atto ...
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luglio
lùglio s. m. [lat. (mensis) Iūlius, in onore di Giulio Cesare, nato in questo mese]. – Settimo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, il quinto nell’antico calendario romano. Modi prov.: vendere il sol di l., far parere...
carlista
s. m. e f. e agg. (pl. m. -i). – 1. a. sost. Seguace di don Carlos di Spagna o dei suoi successori, che nell’800 mossero guerra per impadronirsi del trono, con un programma di assolutismo monarchico intransigente e di stretta collaborazione...