Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] col Concilio di Trento e il trionfo ormai certo delle armi di Carlo V sta sovvertendo l'assetto sociale e culturale della loro Italia, primo.
Ad insegnarcelo è proprio una fiaba del secondo (VIII, 4), la quale dev'essere scivolata dal primo per un ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] cit., 11, pp. 46 sgg.
[10] G. P. GIUSSANI, Vita di S. Carlo Borromeo, Roma 1679.
[11] G. P. GIUSSANI, op. cit., p. 351. incontro coi Nis parla un certo Nicolotti, autore di una Vita di Urbano VIII, in un brano riportato da L. PASTOR, op. cit., XI, ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] rimase in mano ai greci finché Leone III lo consegnò alle mani di Carlo Magno; di conseguenza, il pontefice continuava a non averne la potestà. 1964, cc. 460-475; P. Hadot, Fürstenspiegel, RAC, VIII, cc. 555-632; H. Grabes, Speculum, mirror und ...
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Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] due lettere, una a Costantino VI e Irene, e l’altra a Carlo Magno, di cui la prima fu letta al secondo concilio di Nicea III e lo stendardo a Carlo Magno.
Il famoso Constitutum Constantini fu composto tra la seconda metà dell’VIII e la prima metà del ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] Trivixane, a cura di A. Bonardi, in R.I.S.2, VIII, 1, 1905-1908.
Annales Marbacenses, a cura di H. Bloch, Capo, Da Andrea Ungaro a Guillaume de Nangis: un'ipotesi sui rapporti tra Carlo I d'Angiò e il regno di Francia, "Mélanges de l'École Française ...
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Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] resa della città [v. sotto]), dopo la morte di Luigi VIII di Francia l'8 novembre 1226 (vv. 45-46) ‒ e qe vailha mos chantars (De Bartholomaeis, 1931, nr. CLVIII). Sirventese su Carlo d'Angiò e l'imminente spedizione in Italia e contro i chierici; " ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] d’un uomo» – se ne riveda l’analisi di Carlo Ossola64 – rivelazione del rapporto tra vita e linguaggio, meglio, letteratura e l’inquietudine dell’assoluto, Reggio Emilia 2005.
4 Ibidem, p. VIII.
5 E. Doni, “C’è un bimbo”, in Il fiore della gaggia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] -51) alla precessione degli equinozi (XXVII, 141-142) e agli epicicli (VIII, 3), per non dire delle comete (XXIV, 12), delle eclissi (XXVII si sostituissero con le «rivelazioni» della scienza fu Carlo Cattaneo, che si fece portavoce di queste istanze ...
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Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] il suo giurisdizionalismo, trasferendo a quel punto i suoi servigi presso Carlo VI d’Austria. Impiegato nel Catasto lombardo,43 fu uno di Italiani, Roma, Istituto dell’Enciclopedia italiana, viii, 1966; Giuseppe Ricuperati, Bernardo Andrea Lama ...
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Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] tiene in mano il regno sardo negli ultimi anni di Carlo Emanuele III. Il suo modello è il Piemonte: a «Annuario dell'Istituto storico italiano per l'età moderna e contemporanea» VIII (1956), Roma 1957, pp. 81-272. Lacunoso e spesso insoddisfacente ...
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carolus
càrolus (o kàrolus) s. m., invar. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo (lat. Carŏlus): 1) moneta del valore di 10 tornesi di Carlo VIII re di Francia, che porta come tipo una K tra due gigli (o tra due...
ottavo
agg. num. ord. e s. m. [lat. octavus, der. di octo «otto»]. – 1. agg. a. Che, in una successione, occupa il posto corrispondente al numero otto, cioè viene dopo altri sette (in scrittura numerica 8°, in numeri romani VIII): l’o. giorno...