PESTALOZZI, Vincenzo
Laura Ronchi De Michelis
PESTALOZZI, Vincenzo. – Nacque a Chiavenna (nei pressi di Sondrio) in data ignota, da Ippolito, che nel 1544 ricoprì la carica di console di Chiavenna. [...] Ducato di Milano, dalla Francia e di Como, che inizialmente si occupò soprattutto di difendere le proprie pretese alle decime ecclesiastiche. L’arrivo a Milano diCarlo ; E. Balmas, Il caso di coscienza di V. P., in Cenobio, VIII (1959), pp. 275-305 ...
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FRANGIPANE (Frangipani), Mario
Giampiero Brunelli
Nato a Roma nel 1574 da Muzio e da Giulia Strozzi, apparteneva da una delle più antiche famiglie romane. Seguendo l'esempio del padre, distintosi nelle [...] : imputato per l'omicidio di un certo Carlo Manardi, trovato morto nel carcere del suo feudo di Nemi, venne arrestato e condotto in Castel Sant'Angelo, dove rimase per quasi due anni.
Il rigore dimostrato da Urbano VIII era dovuto in parte alla ...
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BORROMEO, Renato
Valerio Castronovo
Conte di Arona (primo di questo nome), era primogenito di Giulio Cesare I e di Margherita Trivulzio (ignota è la data di nascita). Ereditò, come da testamento del [...] Roma nel settembre-ottobre 1600 presso Clemente VIII, in coincidenza con i negoziati condotti dal pontefice che porteranno, con l'assenso di Filippo III, alla pace di Lione del gennaio 1601 tra la Francia e il ducato di Savoia. Morì ad Arona il 19 ag ...
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COLONNA, Francesco
Stefano Andretta
Figlio di Giulio Cesare, principe di Palestrina, e di Artemisia Orsini, le fonti a disposizione non permettono di stabilirne il luogo e la data di nascita. La prima [...] recò in Francia e nelle Fiandre, militando nelle truppe di Alessandro Farnese di Palestrina, dove si adoperò per facilitare la fondazione di un convento di monache clarisse. Nel'1625, grazie all'intervento diCarlo Barberini, venne nominato mastro di ...
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BEAUMONT, Drogone de
Ingeborg Walter
Seguendo l'esempio dei suoi fratelli Goffredo, Guglielmo e Pietro, il B. venne in Italia al seguito diCarlo d'Angiò. È da supporre, benché i cronisti non lo ricordino [...] in 3.000 libbre di tornesi, ipotecate sui beni del camerario in Francia e in ulteriori 600 marchi d'argento che Anselmo de Cayeux promise di pagare, appena avesse recuperato i suoi possessi nell'impero d'Oriente.
Così re Carlo non poté fare migliore ...
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BARBAVARA, Scipione
Nicola Raponi
Nacque a Milano, da Marcolino e Donnina Casati, probabilmente nel 1442. Fu avviato agli studi classici e giuridici e introdotto nel mondo degli umanisti lombardi, tra [...] didiFrancia, poi ai prirrù dididi Gravellona, del quale aveva ricevuto l'investitura, con i fratelli Carlodi salute: era ammalato didi possesso di certi beni di S. Angelo.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Milano, Fondo didi scritti di Gaudenzio ...
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CASALI, Andrea
Gian Paolo Brizzi
Figlio di Francesco e di Ginevra Aldrovandi, il C. nacque probabilmente nell'ultimo decennio del XV secolo.
Nonostante la sua famiglia avesse ottenuto la cittadinanza [...] di protonotario e segretario apostolico ai tempi di Innocenzo VIII e di la Lombardia con l'intento di passare in Francia, ma, sorpreso dall'improvvisa necessaria dalla contemporanea presenza a Bologna diCarlo V, ostilissimo al progetto inglese. ...
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GIOANNETTI, Marsilio
Dario Busolini
Nacque a Mirandola, nel Modenese, il 17 febbr. 1616, figlio del conte Marsilio, un nobile bolognese al servizio della famiglia ducale Pico e della principessa Violante [...] solo per la liquidazione a basso prezzo dei ducati (Nevers e Rethel) gonzagheschi in Francia.
Finalmente, il 19 marzo 1656, quasi contemporaneamente alla nomina diCarlo II a comandante supremo delle armi cesaree e vicario imperiale in Italia, arrivò ...
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BAGAROTTI, Antonio
Nicola Raponi
Nacque a Padova il 31 maggio 1477 da famiglia di origine piacentina, scacciata da Piacenza dal duca Filippo Maria Visconti. Era nipote, secondo altri figlio, di Bertuccio, [...] definitivamente a Milano, contando sulla pensione di 276 ducati annui concessigli da Carlo V. La pensione gli era dello stato di Milano a mezzo il Cinquecento, in Studi storici in onore di G. Volpe, Firenze 1949, pp. 149 s.; C.Pasero, Francia Spagna ...
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CHIERICATI, Giovanni
Michael E. Mallett
Nacque a Vicenza da Niccolò di Valerio Gregorio e da Caterina Loschi nella prima metà del sec. XV. Il padre era un noto giurisperito e ricoprì importanti cariche [...] trovava allora come nunzio pontificio in Francia, e il C. forse vi
La sua compagnia fu divisa tra Carlo Olivi da Pian di Meleto e l'unico figlio del ,conte del Tirolo,e la Repubblica di Venezia nel 1487, in Tridentum, VIII(1905), p. 235; S. ...
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carolus
càrolus (o kàrolus) s. m., invar. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo (lat. Carŏlus): 1) moneta del valore di 10 tornesi di Carlo VIII re di Francia, che porta come tipo una K tra due gigli (o tra due...
piazza
s. f. [lat. platĕa «via larga, piazza» (dal gr. πλατεῖα, propriam. femm. di πλατύς «largo»); cfr. platea, che risale a una variante lat. platēa con e lunga]. – 1. a. Area libera, più o meno spaziosa, di forma quadrata, rettangolare,...