. Primi ad assumere il titolo di conte di C. furono i Radicati, che presero il nome dal distrutto luogo di Radicata, situato un tempo in provincia di Torino, sulla sponda del Po insieme col suo porto che [...] sui C. una superiorità feudale, che fu confermata dall'imperatore Carlo IV con l'investitura del 2 febbraio 1355 e con l' ressero il marchesato di Monferrato durante la prigionia di Guglielmo VII; un Guido, capo del partito ghibellino dopo la morte ...
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LAUTREC, Odet de Foix, visconte di
Giovanni Battista Picotti
Nato, si disse, fra il 1483 e il 1484, ma forse parecchi anni prima, godette già credito presso Luigi XII, da cui ebbe l'ufficio di gran [...] al pontefice fu non ultima causa dell'unirsi di Leone X con Carlo V. Scoppiata la guerra, riuscì a tener fedeli al re gli e il re di Francia, produsse prima la liberazione di Clemente VII da Castel S. Angelo, poi l'uscita dei lanzichenecchi e degli ...
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Uomo di stato spagnolo, nato a Ubeda (Andalusia) verso la fine del sec. XV, morto nel maggio 1547. Commendatore maggiore di León, dell'ordine di Santiago, il C. ebbe parte preminente nella storia spagnola, [...] Calendar of State Papers, Spain, a cura di Bergenroth, Gayangos e Hume, Londra 1866 segg., voll. IV-VII).
Bibl.: Per il giudizio di Carlo V sul Cobos (nell'istruzione segreta al principe Filippo del 1543) cfr. F. de Laiglesia, Estudios históricos, I ...
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Famiglia siciliana, "di reali parentele adorna", la dice, con altri autori, lo stesso Villabianca. Godette nobiltà in varî comuni di Sicilia. Primo di cui si ha notizia è Radulfo (24 dicembre 1282), uno [...] da Pietro I d'Aragona a indicare, con i rappresentanti di Carlo I d'Angiò, il giorno e il luogo per lo scontro . 101; Opuscoli siciliani, I, pp. 100, 135; VI, p. ii; VII, p. 341; G. Di Marzo, Biblioteca storica e letteraria di Sicilia, Palermo 1874 ...
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WARBECK, Perkin
Avventuriero pretendente al trono di Inghilterra, nato intorno al 1474 a Tournai in Fiandra, giustiziato a Londra il 23 novembre 1499. Nel 1484 entrò al servizio della vedova di sir Edward [...] di duca di York; divenne così uno strumento nelle mani degl'intriganti che volevano creare imbarazzi a Enrico VII. Fu invitato in Francia da Carlo VIII, poi fu ricevuto come nipote da Margherita, duchessa madre di Borgogna e sorella di Edoardo IV ...
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WINKELRIED, Arnold (Ærnli, Erni)
Nella storia svizzera si ricordano numerosi personaggi di questo nome tutti appartenenti a una stessa famiglia dell'Unterwalden. Di questi i più importanti sono: un Arnold, [...] ), ma seguitò a guerreggiare in Svizzera e in Lombardia al seguito di Carlo V. Nel luglio 1518 passò al servizio di Francesco I e nel R. Durrer, in Diction. histor. et géograph. de la Suisse, VII, pp. 319-40; v.: P. Zweifel, Über die Schlacht von ...
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VALDÉS, Alfonso de
Benedetto Nicolini
Uomo politico, teologo e pubblicista spagnolo, nato a Cuenca poco prima del 1500, morto a Vienna il 3 ottobre 1532. Autodidatta e letterato di grande finezza, entrò, [...] ancora molto giovane, al servigio di Carlo V, di cui nel 1526 divenne segretario e "latinista" ufficiale, e che punire i peccati della città eterna, non fu Carlo V, ma Clemente VII; così come la responsabilità del conflitto franco-asburgico è ...
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IORGA, Nicola (XIX, p. 460)
Storico romeno, morto nella foresta di Pantelimon (Bucarest) il 28 novembre 1940.
Poligrafo singolarissimo, erudito enciclopedico, oratore affascinante, ha esercitato un'influenza [...] egli fu, dal 1938 in poi, molto vicino al re Carlo II. Il processo e la condanna di C. Codreanu gli attirò . 478-498; I. I. Nistor, Nicolae Iorga ca istorie, in Codrul Cosminului, VII, 1931-32, pp. XXII-XXIII; E. Lovinescu, Memorii, I, 1930, pp. ...
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Uomo di stato romeno, nato a Florica il 28 settembre 1867, morto a MihaeŞti presso Bucarest il 22 dicembre 1930, fratello di Ion iunior (v. VII, p. 777). Studiò a Parigi e si laureò in ingegneria; fu sindaco [...] presieduti dal fratello, al quale succedette come presidente del consiglio e capo del partito liberale. Avversò tenacemente il re Carlo II, anche dopo il suo ritorno; solo negli ultimi tempi pare si riconciliasse con lui, per amore al principio ...
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Figlio (S. Ildefonso 1784 - Madrid 1833) di Carlo IV e di Maria Luisa di Parma. Malvisto dal padre per influsso del favorito M. Godoy Álvarez, intrigò con Napoleone contro il padre e per questo subì nel [...] 1807 un processo dal quale fu assolto. Invasa la Spagna dalle truppe francesi, F. fu dal popolo contrapposto al padre, che il 20 marzo 1808 fu costretto ad abdicare in suo favore; ma nel convegno di Baiona ...
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prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...
gendarme
s. m. [dal fr. gendarme, dalla locuz. gens d’armes «gente d’armi»]. – 1. a. In origine, cavaliere di armatura pesante che faceva parte delle compagnie d’ordinanza istituite in Francia da Carlo VII nel 1445; successivamente, in alcuni...