BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] regolarmente alle sedute fino al 23 nevoso anno VII (12 genn. 1799), quando, nominato C. A. Vianello, Milano 1940, pp. 89, 108; U. Foscolo, Epistolario, a cura di P. Carli, Firenze 1949-1956, I, pp. 74-82; II, pp. 70, 97-98, 102, 254, 434; ...
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DONATO di Fiesole, santo
Antonella Degl'Innocenti
Scarse sono le notizie su D. anteriori al suo arrivo in Italia. Secondo la più antica Vita del santo, edita da B. Bossue, "ex ms. Minervae, pluteo 21, [...] ) e la concessione di alcuni privilegi. Questi ultimi furono ratificati da Carlo il Calvo il 6 febbr. 876 nei pressi di Piacenza (cfr. Ireland, a cura di M. Lapidge, London 1988, n. VII); L. Gougaud, Les saints irlandais hors d'Irlande étudiès dans ...
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CARACCIOLO, Berardo
Dietrich Lohrmann
Nacque prima del 1230 a Napoli, dove passò anche i primi anni della sua vita.
Secondo Caracciolo e Fabris, il padre era il Marino Caracciolo e menzionato nel registro [...] del re. Gli prestò ben 12.000 ducati d'oro e in compenso Carlo gli concesse il priorato della chiesa di S. Nicola a Bari di patronato Neapoli, in Mitteilungen des Instituts für oesterreichische Geschichtsforschung, VII (1886), pp. 21-118, 555, 635; ...
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GIACOMO da Viterbo
Paolo Vian
Nacque a Viterbo o nel suo territorio, intorno al 1255, da genitori a noi ignoti. Non abbiamo notizie circa la sua famiglia e la sua condizione sociale.
L'appartenenza [...] cioè da quando il suo nome non ricorre più nelle lettere di Carlo II, o nei primi mesi dell'anno successivo, in ogni A. d'Alès, Jacques de Viterbe, théologien de l'Eglise, in Gregorianum, VII (1926), pp. 339-353; J. Rivière, Le problème de l'Église ...
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FIESCHI, Luca
Thérèse Boespflug
Nato verso il 1275 da Niccolò di Tedisio e da una Leonora di cui non conosciamo il casato, apparteneva alla famiglia guelfa ligure dei conti di Lavagna, che aveva assunto [...] tardi da Uguccione Della Faggiuola. A Lucca il F. fu raggiunto anche da un messaggero di Enrico VII che lo avvertì delle difficoltà create da Carlo Fieschi, suo fratello, a Pontremoli. Non è noto come si svolsero i negoziati: comunque, l'imperatore ...
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FONZIO, Bartolomeo
Gigliola Fragnito
Figlio di Filippo, nacque a Venezia intorno al 1502. A nove anni entrò tra i minori conventuali, ottenendovi una solida formazione teologica e una compiuta educazione [...] , in Annuario dell'Ist. stor. ital. per l'età mod. e cont., VII (1955), pp. 9 s.; Nunziature di Venezia, I, a cura di F. 263, 296, 303, 312, 327; G. De Leva, Storia documentata di Carlo V in correlazione all'Italia, III, Venezia 1867, pp. 328-335; K. ...
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CAVALLARI, Domenico
Raffaele Ajello
Nacque il 7 ott. 1724 da Antonino e Caterina Lasilica a Garopoli, piccolo abitato che oggi fa parte del comune di San Pietro di Caridà, in provincia di Reggio Calabria.
La [...] pp. 496 s., 502, 775; e su quella di storia eccles., R. Ajello, La vita politica napol. sotto Carlo di Borbone, in Storia di Napoli, VII, Napoli 1972, pp. 598 s., 635 s. Per il quadro d'insieme della cultura napol.: F. Venturi, Settecento riformatore ...
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DEL MONTE (Ciocchi Del Monte), Antonio
Pietro Messina
Nacque a Monte San Savino (Arezzo) nel 1462, primogenito di Fabiano Ciocchi, giurista che esercitava l'attività di avvocato concistoriale a Roma, [...] città di Perugia, capitolata di fronte agli Imperiali. Nell'ottobre rimase legato in Roma quando Clemente VII si recò a Bologna per incontrarsi con Carlo V.
Il D. intanto era divenuto uno dei più accesi fautori del concilio, attirandosi, peraltro, la ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] un anno e mezzo dopo alla resa e al riconoscimento di Carlo III d'Asburgo re di Spagna (10 ott. 1709). Il pp. 24 s.; C. Alberti, L'invenzione del teatro, in Storia di Venezia, VII, La Venezia barocca, a cura di G. Benzoni - G. Cozzi, Roma 1997, pp ...
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GONZAGA, Francesco
Silvano Giordano
Nacque il 31 luglio 1546 a Gazzuolo (presso Mantova), e fu battezzato con i nomi di Annibale Fantino. Dal padre Carlo, marchese di Gazzuolo, e dalla madre Emilia [...] di S. Maria delle Grazie. Quando, con una lettera, Carlo Borromeo lo invitò ad introdurre i riformati nei conventi di S 1935, p. 230; Enc. cattolica, VI, col. 923; Bibliotheca sanctorum, VII, coll. 106-108; Dict. d'hist. et de géogr. ecclésiastiques, ...
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prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...
gendarme
s. m. [dal fr. gendarme, dalla locuz. gens d’armes «gente d’armi»]. – 1. a. In origine, cavaliere di armatura pesante che faceva parte delle compagnie d’ordinanza istituite in Francia da Carlo VII nel 1445; successivamente, in alcuni...