PAOLO della Croce, santo
Stefania Nanni
PAOLO della Croce (Paolo Francesco Danei), santo. – Nacque il 3 gennaio 1694 a Ovada, nella Repubblica di Genova e diocesi di Acqui, da Luca Danei, originario [...] si trasferirono a Gaeta, su invito del vescovo Carlo Pignatelli, forse grazie a due romiti genovesi lì des pauvres…, Paris 1993; A. Laguzzi, L’Ovada di Paolo Daneo, in Urbs, VII (1994), 1, monografico: San Paolo della Croce e la sua Ovada, pp. 11- ...
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FARNESE, Girolamo
Stefano Andretta
Nacque a Latera (presso Viterbo) il 3 sett. 1599 da Mario, duca di Latera e Farnese, e da Camilla Meli Lupi. D'ingegno promettente, dodicenne fu probabilmente al servizio [...] le sue personali promesse all'ambasciatore spagnolo Carlo Casati di "rassegnar una mia badia Helvetia sacra, I, 1, Bern 1972, pp. 46 s.; V, 2-VI, ibid. 1974, pp. 776, 992; VII, ibid. 1976, pp. 143, 380; II, 2, ibid. 1977, p. 197; V, 1, ibid. 1978, ...
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DE GREGORIO, Emanuele
Marina Caffiero
Nacque il 18 dic. 1758 durante un viaggio per mare, da Napoli alla Spagna, intrapreso dai genitori al seguito di re Carlo di Borbone. Fu il terzogenito del messinese [...] , però, che il D. fosse un figlio naturale dello stesso re Carlo.
All'età di sette anni il D. fu mandato dal padre a i poteri prima dell'arrivo del papa. Successivamente Pio VII lo nominò segretario della Congregazione del Concilio ed esaminatore dei ...
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CATONE (Cato, Cattho), Angelo (Angelo de Supino)
Augusto De Ferrari
Nacque a Benevento intorno al 1440 da famiglia nobile, la quale forse proveniva da Supino, presso Frosinone; è da escludere invece [...] a partecipare (IV, 7; V, 3, 5; VI, 6; VII, 5). Il C. vi appare come un raffinato conoscitore della lingua latina Charvet (p. 525)che il C. tornasse a Vienne al seguito di Carlo VIII, e che vivesse ancora qualche anno, dato che ebbe un successore ...
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BACHOD (Bachaud, Bachodi, Bacodi, Baccodio), Francesco
Fausto Fonzi
Figlio di Luigi, appartenente alla piccola nobiltà savoiarda, nacque a Varey eri Bugey nel 1501. Dottore in utroque iure, fu ordinato [...] 1538) e di Ambronay (1555). Trasferitosi a Roma, ebbe incarichi nella curia pontificia già dal tempo di Clemente VII, con funzioni di procuratore del duca Carlo II di Savoia, come risulta da documenti del 1535. Era notaio della Sacra Rota, durante il ...
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JACOBINI, Ludovico
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Genzano, presso Roma, il 6 genn. 1832 da Raimondo, ricco proprietario terriero devoto al Papato, e da Ottavia Jacobini. Ricevuta la prima formazione al [...] ., 314; Id., Pio IX (1867-1878), Roma 1990, ad ind.; B. Lai, Affari del papa. Storia di cardinali, nobiluomini e faccendieri nella Roma dell'Ottocento, Roma-Bari 1999, ad ind.; Enc. cattolica, VII, p. 548; R. Ritzler - P. Sefrin, Hierarchia catholica ...
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FRACZON (Fraczos), Jean (detto da Brogny, detto anche d'Allarmet)
François-Charles Uginet
Nato nel 1342 a Petit-Brogny (località nei pressi di Annecy-le-Vieux, dipartimento della Haute-Savoie), all'epoca [...] diacono, ottenne il vescovato di Viviers e il 12 luglio 1385 Clemente VII lo creò infine cardinale con il titolo di S. Anastasia.
Ormai noto che questa iniziativa venisse prima approvata dal re di Francia Carlo VI e dai suoi zii, il duca di Berry e ...
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CAMPEGGI, Alessandro
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna il 12 apr. 1504 da Lorenzo, poi cardinale, e Francesca Guastavillani. Ricevette una formazione umanistica dagli insegnanti che il padre assunse [...] riservata al padre l'amministrazione della diocesi. Clemente VII gli concesse di rinviare la consacrazione episcopale fino di Francia, se significava in generale un aumento della tensione con Carlo V e un'ulteriore spinta alla guerra, agli occhi del C ...
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MALASPINA, Saba
Berardo Pio
Nacque, probabilmente a Roma, nella prima metà del secolo XIII.
L'origine romana è confermata dallo stesso M. che nell'explicit della sua cronaca si dice "de Urbe", nel corso [...] e "homo probate fidei" (p. 187), sincero alleato di Carlo I d'Angiò e desideroso della pace e della tranquillità di Roma des Mittelalters, VI, col. 164; Repertorium fontium historiae Medii Aevi, VII, pp. 414 s.; Federico II. Enc. fridericiana, II, pp ...
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ANSALDI, Casto Innocente
Mario Rosa
Nato a Piacenza il 7 maggio 1710, professò tra i domenicani a Cremona il 6 sett. 1726. Ingegno inquieto, antiscolastico, mostrò presto fastidio della disciplina e [...] patristica ebbe un fratello dell'A. anch'egli domenicano, Carlo Agostino, che tradusse I mille versi latini di S. I professori domenicani nell'Università di Torino, in Archivum Fratrum Praed., VII (1937), pp. 174-176; G. Capone Braga, La filosofia ...
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prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...
gendarme
s. m. [dal fr. gendarme, dalla locuz. gens d’armes «gente d’armi»]. – 1. a. In origine, cavaliere di armatura pesante che faceva parte delle compagnie d’ordinanza istituite in Francia da Carlo VII nel 1445; successivamente, in alcuni...