DE GENNARO (De Jennaro, Januarius), Alfonso
Mauro De Nichilo
Figlio del più noto Pietro Iacopo, dal quale ereditò la passione per le lettere, e di Lucrezia Scarcia, entrambi nobili del seggio di Porto, [...] 'Alfonso de Jenaro, che compare citato in un documento inviato da Napoli a Carlo V il 9 ott. 1532 (cfr. Cortese).
Vera rarità, l'edizione " e ispirata "divino quodam numine" (dalla dedica a Clemente VII, c. lv). La raccolta si apre con una sorta di ...
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GALVANI, Giovanni
Francesca Brancaleoni
Nacque a Modena il 24 giugno 1806, figlio secondogenito di Giuseppe e Giuseppina Conti. Precocissimo, ancora fanciullo studiò la geometria, la retorica e la fisica, [...] indogermanica.
Fregiato il 17 dic. 1841 del titolo di conte da Carlo Ludovico di Borbone, duca di Lucca, nel 1842 il G. . G. G., in Opuscoli religiosi, letterari e morali, s. 3, t. VII (1873), pp. 444 s.; P. Risi, Dei tentativi fatti per spiegare le ...
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BALDINI, Bernardino
Paola Zambelli
Nato nel 1515 sul lago Maggiore, a Intra o a Suna (sedi successive della sua famiglia), entro la giurisdizione dei Borromeo, studiò filosofia, medicina e "matematiche" [...] ", di cui era stato allievo a Bologna (come Carlo Sigonio, pure legato a un altro maestro del B ,Lugano 1807, I, pp. 51 s.; G. Tiraboschi, Storia della letter. italiana, VII, 3, Firenze 1812, pp. 1204, 1456; G. Bonino, Biografia medica piemontese, I ...
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FIERA, Battista (Giovanni Battista)
Angela Asor Rosa
Nacque a Mantova nel 1465. Compì gli studi universitari a Pavia, e qui si dedicò sia alla medicina, che doveva diventare la sua principale occupazione, [...] raccolte curate dallo stesso F. e nell'edizione del 1649 preparata da Carlo Avanzi da Rovigo, già nel 1508 la troviamo edita a Parigi e V. Cian, Nel mondo di B. Castiglione, in Arch. stor. lomb., VII (1942), pp. 3-97; C. Dionisotti, rec. a V. Cian, ...
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BINDO di Cione del Frate
Riccardo Scrivano
Senese, visse nel sec. XIV. Di lui si conosce soltanto una canzone, detta "di Roma", perché in essa si introduce a parlare, sotto forma di donna, l'augusta [...] altri letterati senesi, i quali furono poi alla corte di Carlo IV in Karlstein e Tangermünde) si accoglie il "nobilis m. Cino da Pistoia e d'altri del sec. XIV, Firenze 1862, p. VII (poi in Libro delle prefazioni, Città di Castello 1888, p. 39); A. ...
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CLARETTI, Onorato
Massimo Firpo
Figlio di Pietro e di Onorata Caissotti, nacque nell'ultimo decennio del sec. XVI, quasi certamente a Nizza, dove fin dagli inizi del secolo è documentata la residenza [...] precedenza sembra indicare. La morte di Carlo Emanuele I non interruppe la sua brillante II, ibid. 1869, pp. 4, 590-93; Id., Il primo segretario del duca di Savoia Carlo Emanuele I e uno schiavo a Torino nel 1628 in Atti della R. Acc. delle scienze di ...
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DINI, Pietro Francesco
Pietro Messina
Nacque a Lucignano (Siena) il 19 apr. 1661 da Pietro e da Margherita Capea.
La famiglia era originaria di Siena, dove ebbe accesso ai primi gradi di nobiltà. Il [...] nella prefettura di Norcia, dove fu spesso procuratore di Carlo Barberini per gli affari dell'abbazia di Farfa. Nel p. 147; Epistolario di L. A. Muratori, a cura di M. Campori, VII, 1728-1733, Modena 1904, p. 3119; L.A. Muratori, Carteggio (ediz. ...
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GESSI, Berlingero juniore
Raffaella De Rosa
Nacque a Bologna nell'anno 1613 dal senatore Camillo e da Laura di Bartolomeo Barbazza.
Compiuti i primi studi nella città natale sotto la disciplina degli [...] come ambasciatore della sua città presso i pontefici Alessandro VII e Clemente IX. Dal suo matrimonio con Costanza nacquero molti figli dei quali però sopravvissero solo un maschio, Carlo Maria, suo successore nella dignità senatoria, e tre femmine, ...
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DAVANZATI, Mariotto
Paolo Procaccioli
Nacque a Firenze nella prima metà dcl sec. XV da Arrigo di Davanzato e Lisa di Filippo di Neri Ardinghelli (meglio nota come Branda o Bonda).
Ignoto l'anno di nascita, [...] . Da Lisa Mariotto ebbe tre figli. Arrigo nel 1456, Carlo nel 1458 e Bartofomeo nel 1460 (che è, con molta , M. D. and an Unrecorded Incunable, in The Library, s. 5, VII (1952), pp. 51 ss. (che fa riferimento alla tavola genealogica premessa da E ...
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BARTOLINI, Riccardo
Ingeborg Walter
Nacque a Perugia nella seconda metà del sec. XV, da Antonio. Studiò teologia e umanità nell'università di Perugia acquistando una notevole competenza in entrambe [...] da due carim, composti nel 1519 e nel 1520, indirizzati a Carlo V, il primo per la sua elezione a re dei Romani, il due brevi componimenti indirizzati ad Adriano VI e a Clemente VII, ma nessun'altra opera più impegnativa.
Nonostante il considerevole ...
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prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...
gendarme
s. m. [dal fr. gendarme, dalla locuz. gens d’armes «gente d’armi»]. – 1. a. In origine, cavaliere di armatura pesante che faceva parte delle compagnie d’ordinanza istituite in Francia da Carlo VII nel 1445; successivamente, in alcuni...