ANDRÉS, Giovanni
Miquel Batllori
Nacque a Planes, nell'antico regno di Valenza (oggi in provincia di Alicante, Spagna), il 15 febbr. 1740, da Miguel (di famiglia di origine aragonese stabilitasi nella [...] espulsione di tutti i gesuiti dalla Spagna per decreto di Carlo III, l'A. insegnava retorica e poetica nell'università Compagnia di Gesù da Ferdinando VII di Spagna, dopo la restaurazione dell'ordine fatta da papa Pio VII, gli fu offerto di ritornare ...
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DANIELLO, Bernardino
M. Raffaella De Gramatica
Della famiglia Danielli da Pisa, nacque a Lucca intorno alla fine del '400.
Della famiglia Danielli il Libro di Cancelleria della città di Lucca registra [...] Nizza del 1538, auspice Paolo III, tra Francesco I e Carlo V). L'opera poetica del D., oggi caduta in completo 1769, pp. 112-18; G. Tiraboschi, Storia della letter. ital., Modena 1792, VII, p. 1338; M. Barbi, Della fortuna di Dante nel sec. XVI, Pisa ...
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GUSSALLI, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Soncino (Cremona) il 26 genn. 1806 da Pietro e da Teresa Vigani. Ben poco si conosce della sua origine, ma il tenore di vita successivo fa pensare a una [...] porto; sorte non dissimile toccò alla versione della Spedizione di Carlo Odoardo Stuart, scritta in latino da G.C. Cordara Castello 1888, pp. 252-259; A. Manzoni, Tutte le opere, VII, Lettere, t. III, Milano 1970, ad indicem; Edizione nazionale delle ...
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FREGOSO (Campofregoso, Fulgoso), Antonio (Antognotto, Antonietto) Fileremo (Filareno)
Valeria De Matteis
Antonio (che più tardi assunse l'appellativo di Fileremo) nacque probabilmente a Carrara, intorno [...] prudentemente inviò le sue prime opere a Iafredo Carlo, presidente del Senato milanese per conto dei D. Isella, La cultura lombarda e la letteratura italiana, in Atti del VII Congresso dell'Associaz. int. per gli studi di lingua e lett. ital., ...
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CRESCI, Migliore
Magda Vigilante
Nato a Firenze nel 1494, da una famiglia originaria di "Montereggi, in quel di Fiesole" e stabilitosi nel quartiere di S. Giovanni, "ove esercitò l'arte del tinger panni", [...] , come il giudizio e l'autodifesa del gonfaloniere Niccolò Capponi; allo stesso modo i motivi per i quali Carlo V e Clemente VII si incontrarono a Bologna nel 1532 non vengono spiegati dallo storico, il quale preferisce ricordare dell'avvenimento gli ...
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ERCOLANI (Hercolani), Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Macerata il 7 marzo 1756, terzogenito (il fratello Giuseppe fu violinista e compositore) di Francesco e di Teresa Mancini, entrambi patrizi [...] luglio 1816, durante una solenne adunanza in onore di Pio VII, era stato eletto principe per la seconda volta. Per M. C. Flaminio, Inni sacri recati in vario metro italiano da Carlo Ercolani (Macerata 1830). Negli ultimi anni, divenuto quasi cieco, si ...
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PIOVENE, Agostino Gaetano
Francesco Giuntini
PIOVENE, Agostino Gaetano. – Nacque a Venezia il 17 ottobre 1671, figlio primogenito del conte Coriolano e di Cecilia Soranzo.
Scarse sono le notizie sulla [...] 1733 il suo nome compare ancora nelle cronologie di Giovanni Carlo Bonlini (1730) e Antonio Groppo (1745) in / G.M. Orlandini - J. Mattheson, Nerone / Nero, Milano 2013, pp. VII-LI; R. Strohm, Nero in Hamburg, ibid., pp. LIII-LXX; G. Manuwald ...
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GARGANELLO (Garganelli), Marco Tullio
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Bologna agli inizi del 1498.
La data si ricava da due delle quarantanove lettere (10 febbr. 1566 e 20 giugno 1568) che egli scrisse [...] stato probabilmente presentato dal cugino di questo, il cardinale Sforza di Santa Fiora. Già presente a Roma negli anni di Clemente VII (1523-34), in gioventù il G. fu al servizio di Bernardino Castellari, vescovo di Casale. Scrivendo da Roma il 21 ...
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BERTOLOTTI, Davide
Giovanni Ponte
Nato a Torino il 2 sett. 1784 da una famiglia di agiati commercianti, dopo i primi studi continuò la preparazione sotto la guida di G. Mabellino, vice bibliotecario [...] dedicò alla sposa un poemetto, Geografiapatria; da Carlo Alberto ebbe ordini cavallereschi e pensioni. Membro . 131, 136; A. Brofferio, I miei tempi, Milano 1904, VI, p. 525; VII, pp. 167-69, 337, 342 ss.; A. Balbi, Abregé de Géographie, Paris 1834, ...
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PANCIROLI, Guido
Giovanni Rossi
PANCIROLI (Panzirolus), Guido. – Nacque a Reggio Emilia il 17 aprile 1523, figlio di Alberto, giurista rinomato nella sua città (come attestato dallo stesso Guido nel [...] a oltre 1200 dopo il 1580 con il nuovo duca Carlo Emanuele. Dopo aver rifiutato nello stesso anno la chiamata di 156; F.K. von Savigny, Geschichte des römischen Rechts im Mittelalter, I-VII, Heidelberg 1834-18512, III, pp. 48-52; G. Ferrari, Memoria ...
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prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...
gendarme
s. m. [dal fr. gendarme, dalla locuz. gens d’armes «gente d’armi»]. – 1. a. In origine, cavaliere di armatura pesante che faceva parte delle compagnie d’ordinanza istituite in Francia da Carlo VII nel 1445; successivamente, in alcuni...