BAMBAGLIOLI, Graziolo
Aldo Vallone
Nacque a Bologna nel 1291 circa (in un processo del 1321 è detto Bonagrazia, dal nome di provenienza materna, Francesca di Bonagrazia di Gerardo).
La famiglia, il [...] Sapienza, V [18831, pp. 180 ss. e ancora le notizie di A. Reumont, Carlo Witte, Ricordi dì A. R., in Arch. stor.,XVI[18851,pp. 47-88) . Frati, Notizie biogr. Di rimatori ital. dei secc. XIII e XIV,VII; G. B.,in Giorn. stor. d. lett. ital.,XVII(1891), ...
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BIONDI, Luigi
Viviana Jemolo
Nacque a Roma il 21 sett. 1776 da Lanno, avvocato, e da Girolama Squarti; la famiglia era oriunda di Montalto delle Marche. Fu avviato agli studi letterari presso i gesuiti [...] 1807) come assistente in tribunale nelle cause rotali; quando Pio VII fu sbalzato dal trono (1809) il B. fu giudice d maggio 1823 seguì a Torino la sua protettrice: alla corte di Carlo Felice fu conosciuto e apprezzato da tutti per indole, cultura e ...
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CAPRIN, Giulio
Francesco Del Beccaro
Nacque a Trieste il 22 marzo 1880 da Enrico, impiegato, e da Emilia Maffei. Emigrata la famiglia in Toscana, e rimasto poco dopo orfano del padre e in precarie condizioni [...] gli studi storici (ad esempio, Due toscani in Inghilterra:Carlo Lodovico di Borbone(1839); Vincenzo Salvagnoli(1858), in Atti , Leuven 195 1, pp. 184-189; V. Silvi, in Il Ponte, VII (1951), pp. 1654 s.; M. Valgimigli, C. georgico, in Giorn. dell ...
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BIANCHI, Orazio
Armando Petrucci
Nacque a Roma nell'ultimo quarto del sec. XVII, e a Roma compì gli studi di giurisprudenza sotto la guida di G. V. Gravina, divenendo amico di P. Metastasio e socio [...] dell'Argelati, la pubblicazione degli Opera omnia di Carlo Sigonio, ricondusse il B. all'erudizione storica. . 1131, 1283; L. Vischi,La Società Palatina di Milano, in Arch. stor. lombardo, VII (1880), pp. 392, 449, 452-455, 458, 475-479, 485-6, 494, ...
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La sillepsi (o sillessi, dal gr. sýllēpsis «il prendere insieme», calcato in lat. con conceptio) designa un insieme di figure retoriche variamente denominate nella tradizione retorica classica (➔ retorica).
In [...] ordinato una fiorentina, Mauro un piatto di spaghetti, Carlo una tagliata di vitello
Lo zeugma complicato può declinarsi come Don Rodrigo si destò Don Rodrigo (Alessandro Manzoni, I promessi sposi, VII)
(c) i doppi sensi e vari tipi di paronomasia;
( ...
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Sincope (dal gr. synkopḗ, lett. «atto del tagliuzzare») in ➔ fonetica storica è il fenomeno che consiste nella scomparsa di un suono o di una ➔ sillaba all’interno di una parola (per la caduta in posizione [...] originale: wardon diviene allora nel latino del VI-VII secolo guardare e questo succede costantemente anche nel sincopate: si veda un libro per ragazzi come Le avventure di Pinocchio di Carlo Collodi:
(5) Io non me ne anderò di qui, – rispose il ...
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CUNICH, Raimondo
Magda Vigilante
Nato a Ragusa in Dalmazia il 17 genn. 1719, dopo aver compiuto con profitto i primi studi nella sua città, entrò nella Compagnia di Gesù a Roma, il 20 nov. 1734. Studiò [...] retorica e lingue classiche con Carlo Roti, e fu discepolo del Faure in filosofia, approfondendo contemporaneamente le pubblicò a Cremona nuovi componimenti latini, inclusi nel tomo VII dei Carmina recentiorum poetarum.
Soppressa da Clemente XIV la ...
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CARBONI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Bonnanaro (Sassari) il 12 marzo 1746 da Lorenzo e da Maria Marongio, che provvidero con sufficienti mezzi alla sua educazione. Presso il collegio gesuitico [...] destato l'ammirazione del Bogino, ministro di Carlo Emanuele III).
La tranquilla pratica dell'insegnamento letterario l'invito di recarsi a Roma come segretario dei brevi di papa Pio VII. Morì a Bessude il 22 apr. 1817.
La produzione del C. ...
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ALTILIO, Gabriele
Fausto Nicolini
Nato, al più tardi, nel 1440 a Caggiano (Salerno) e, dopo il Pontano e il Sannazaro, maggior poeta latino della corte aragonese di Napoli, fu accademico pontaniano, [...] vano tentativo di arrestare in Romagna l'avanzata di Carlo VIII di Francia. E che continuasse a tenere la ,in Atti e memorie dell'Accademia d'agric. scienze e lettere di Verona,s. 6, VII (1955-56), pp. 165-190; Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., II ...
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BARBIERA, Raffaello
Giovanni Gambarin
Nacque a Venezia il 2 febbr. 1851 da Giuseppe, benestante, e da Maria Palois, imparentata col poeta Luigi Carrer; appena terminati glì studi di legge, si impiegò [...] Voci e volti del passato (1800-1900),ibid. 1920; Carlo Porta e la sua Milano,ibid. 1921; Italiane gloriose: LVIII (1911), pp. 247-248; A. Lancellotti, R. B.,in La nuova parola, VII (1907-1908), pp. 324-332; S. Lopez, Figure che scompaiono: R. B.,in ...
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prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...
gendarme
s. m. [dal fr. gendarme, dalla locuz. gens d’armes «gente d’armi»]. – 1. a. In origine, cavaliere di armatura pesante che faceva parte delle compagnie d’ordinanza istituite in Francia da Carlo VII nel 1445; successivamente, in alcuni...