CARAFA, Filippo
Alfred A. Strnad
Della nobile famiglia napoletana dei Carafa - del ramo della Spina (della Serra) -, nacque verso la metà del secolo XIV, probabilmente a Napoli. È, molto verosimile [...] ai due cardinali neoeletti. Quando nel 1378-79 Clemente VII con l'appoggio dei suoi seguaci cercò di incorporare nella monumento sepolcrale fatto restaurare nel 1644 dal suo parente Carlo Carafa, vescovo di Aversa e "prolegatus Bononie". Sebbene ...
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CESANO, Gabriele Maria
Franca Petrucci
Nacque a Pisa da Leonardo, presumibilmente non molto prima del 10 genn. 1490, giorno in cui gli fu impartito il battesimo. Compì studi giuridici e con ogni probabilità [...] almeno dal 1522, il C. fu familiare di Clemente VII, dal quale ottenne il beneficio di S. Lorenzo di Malaventre 31 maggio. Il card. Ippolito era diretto proprio in Africa per raggiungere Carlo V, quando morì a Itri il 10 ag. 1535, probabilmente di ...
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DALL'ACQUA, Aurelio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Vicenza, quasi sicuramente nel 1476, da Daniele e Angela de' Calderari. Il padre era un valente giurista e di lui ci rimane un prezioso inventario di [...] 1530. Infatti l'11 luglio di quell'anno papa Clemente VII pregava il patriarca di Venezia, Girolamo Quirini, di verificare il e vendere la Catena evangelica per quindici anni. L'imperatore Carlo V confermò tali privilegi con decreto del 23 febbr. 1533 ...
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ALCIATI, Francesco
Nicola Raponi
Nato a Milano nel 1522, parente, ma non proprio nipote - come in genere si ripete - del celebre giureconsulto Andrea Alciato, ne subì l'influsso e ne segui l'orientamento [...] codd. cit. della Trivulziana. Resta invece al completo il suo carteggio con Carlo Borromeo, custodito in parte nell'Arch. arcivescovile di Milano (Carteggio ufficiale, voll. VII, XVII, CXXI) e solo parzialmente reso noto da A. Sala, Documenti circa ...
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FERRARI, Bartolomeo
Marina Romanello
Nato a Milano nel 1499 da Luigi e Caterina Castiglioni, di illustre casato milanese. ancora bambino rimase orfano di entrambi i genitori e privato anche del fratello [...] in un clima politico più rasserenato dopo la conclusione della pace tra Carlo V e Francesco II Sforza - la decisione da parte del F. fu il primo firmatario della supplica rivolta a Clemente VII per ottenere l'approvazione della nuova fondazione: c'è ...
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MANCINI, Francesco Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 20 ott. 1606 da Paolo e da Vittoria Capocci, esponenti di famiglie della nobiltà civica romana.
All'inizio del Seicento il padre ricoprì alcune [...] servigi resi dal Mazzarino allo Stato.
Durante il pontificato di Alessandro VII, il M. non fu al centro della scena politica romana del palazzo Mancini al Corso, di cui era stato incaricato Carlo Rainaldi.
L'attività di mecenatismo del M. fu del resto ...
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BERGANTINI, Gian Pietro
Gian Luigi Beccaria
Nacque a Venezia il 4 ott. 1685. Ancor giovane si trasferì a Bologna per studiare nel collegio dei gesuiti S. Luigi Gonzaga; dopo otto anni trascorsi a Bologna, [...] , di autori come il Rosa, il Botero, il Maggi, Carlo dei Dottori, Guidubaldo Bonarelli, Paolo Beni, il Tassoni, il Tesauro ed aggiunte al Vocabolario della Crusca, II, 1, Milano 1819, p. VII; Id., Epistolario, IV, Firenze 1929, pp. 272 ss.; B. Gamba ...
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GRASSI, Carlo
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1519 o nel 1520, figlio di Giovanni Antonio, futuro senatore di Bologna, e di Diana di Carlo Grati. Apparteneva a una famiglia di notevole rilievo [...] guadagnandosi la stima di Pio IV e del cardinal nipote, Carlo Borromeo. Non deve dunque stupire se sin dall'inizio degli Trente, Paris 1922, ad ind.; L. von Pastor, Storia dei papi, VII, Roma 1924; VIII, ibid. 1924, ad indices; Il primo processo per ...
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CANETOLI, Giovanni
Gianfranco Pasquali
Nacque a Bologna prima del 1359. Fratello, probabilmente minore, di Lambertino e maggiore di Matteo, apparteneva a una famiglia di giuristi, in quanto il padre, [...] re di Francia: si trattava, molto probabilmente, di convincere Carlo IV a non bloccare, contro la volontà del signore di legato lo inviò a Roma per invitare il pontefice Innocenzo VII a Bologna, data la critica situazione politica romana, travagliata ...
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DRAGO (Dracco, Dracon), Luigi Onorato
Elisa Mongiano
Di famiglia nizzarda, oriunda della Provenza, nacque a Sospello (Nizza) nel 1512. Compì studi giuridici, conseguendo il dottorato in diritto civile [...] città è infatti datata la lettera da lui indirizzata al duca Carlo II di Savoia il 10 ott. 1552. In essa trattatello di fonetica provenzale del secolo XVI, in Giorn. di filologia romanza, VII (1880), pp. 34-50; A. Jeanroy, Un nouveau manuscrit du ...
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prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...
gendarme
s. m. [dal fr. gendarme, dalla locuz. gens d’armes «gente d’armi»]. – 1. a. In origine, cavaliere di armatura pesante che faceva parte delle compagnie d’ordinanza istituite in Francia da Carlo VII nel 1445; successivamente, in alcuni...