DAL BUONO (Dal Bono, Del Buono, Bono, Boni), Floriano
Maria Cristina Casali
Nacque a Bologna il 23 febbr. 1599 da Salvatore Masini Dal Buono e da Cassandra. Gli inizi della sua educazione come pittore, [...] . Gozzadini, cart. 23, c. 164; pubbl. in Il VII centenario di s. Domenico..., Ravenna 1921, p. 366 fig. 1 Guido Reni e, fra le opere grafiche di carattere religioso, un S. Carlo Borromeo. Più famosa è l'incisione raffigurante La Pietà (Bologna, Pinac. ...
Leggi Tutto
CATALANI, Luigi
Arnaldo Venditti
Nato a Roma nel 1809, il C. può considerarsi napoletano d'adozione, perché a Napoli visse quasi ininterrottamente a partire dal 1814, allorché il padre si trasferì nella [...] di A. Niccolini nel teatro napoletano di S. Carlo - a dare all'invaso una impronta neoclassica, 53).
Bibl.: G. Giucci, Degli scienziati ital., formanti parte del VII Congresso in Napoli, nell'autunno del 1845, notizie biografiche, Napoli 1845, ...
Leggi Tutto
BILLY (Billi, Bijlli), Nicola, il Vecchio
Fabia Borroni
Incisore, calcografo e mercante di stampe, saltuariamente anche disegnatore. Di origine francese, parente di Giacomo (Jacques Belly) e di Vincenzo [...] Ludovico Gimignani) e quello di Michelangelo Causeo (da disegno di Carlo Maratta) per il Romanum Museum (1690) e, nel 1695, des portraits, V, Paris 1901, p. 136, nn. II, 12; VII, ibid. 1911, p. 137, n. 29765; British Museum,Catalogue of engraved ...
Leggi Tutto
BAY (Bai, Baia, Baÿ, Baÿa, Baj)
Irena Malinowska
Famiglia di lapicidi e architetti italiani documentati a Varsavia dal 1655.
Carlo nacque probabilmente a Varsavia alla fine del sec. XVII; architetto, [...] Italus" e il fatto prova, insieme con le lettere di Carlo e di Giovanni scritte in italiano, l'attaccamento di questa ), ibid., p. 212; W. Fijałkowski, Wilanów, Warszawa 1962, pp. 19-20; Polski Sùownik Biograficzny (Encicl. Biogr. Pol.), VII, p. 60. ...
Leggi Tutto
BRENTANO, Giuseppe
Luciano Caramel
Nacque a Milano il 14 apr. 1862. Terminate le scuole tecniche inferiori, si iscrisse (1883) all'istituto tecnico superiore di Milano (politecnico), dove ebbe come [...] precedenti soluzioni, quali quella secentesca di Carlo Buzzi - egli imposta il suo progetto 346 (illustr.: pp. 340, 344); A. Melani, La facciata del duomo..., in Arte e storia, VII (1888), pp. 225 s.; IX(1890), pp. 22, 225; G. Clerici, La facciata del ...
Leggi Tutto
CONCA, Giacomo
Olivier e Geneviève Michel
Figlio del pittore Tommaso e di Angela Raffaelli, nacque a Roma il 6 febbr. 1787, ultimo artista della stirpe del Conca. Fece presto una brillante carriera: [...] S. Carlo della Congregazione degli oblati con Vergine Immacolata con i ss. Gaudenzio e Carlo Borromeo, du Palais impérial de Monte Cavallo en 1811-1813, in Revue de l'art, VII (1970), p. 78; The Academy of Europe. Rome in the 18th Century, Storrs ...
Leggi Tutto
CIOCI (Ciocchi), Antonio
Stella Rudolph
Non se ne conoscono la data di nascita, né il grado di parentela con la famiglia dei Ciocchi. La prima data relativa alla sua attività artistica può essere considerata [...] Una di queste, datata 1777, reca la dedica al marchese Carlo Gerini; un'altra del 1789 (Roma, coll. Busiri-Vici) et la France, Rapports sous la Révolution et l'Empire, 1977, Firenze 1979, pp. 86-94;U. Thieme-F. Becker, Kuunstlerlexikon, VII, p. 611. ...
Leggi Tutto
CATALANO (Catalani), Gian Domenico
Pina Belli D'elia
Nato a Gallipoli (Lecce), operò come pittore tra il 1604 e il 1628. Queste, in sintesi, le sole notizie accertate su colui che fu senza dubbio il [...] di Presicce, del 1604, in cui si dice gallipolino, il S. Carlo Borromeo in S. Maria degli Angeli a Lecce, il S. Francesco p. 11 (rec. di E. Scarfoglio Ferrara, in Rinascenza salentina, VII[1939], pp. 2 ss.); V. Liaci, Un geniale pittore salentino, ...
Leggi Tutto
BOTTANI, Giuseppe
Chiara Perina Tellini
Figlio di Vincenzo e Clara Gherardi, nacque a Cremona nel 1717. Dopo essere stato a Firenze allievo di A. Puglieschi e di V. Meucci, nel 1735 si trasferì a Roma [...] Romano nell'antiporta e dedicò il volumetto a Ferdinando Carlo d'Asburgo e Maria Beatrice d'Este che aveva M. Giuliani, Tre quadri di G. B., in Giorn. stor. della Lunigiana, VII (1915), pp. 149 s.; Catal. della vendita d.coll. d. principe... ...
Leggi Tutto
BISI, Carlo
Paola Pallottino
Nacque a Brescello (Reggio Emilia) il 18 dic. 1890, da Cesare e da Rita Brindani. A tredici anni si trasferì con la famiglia a Parma, sede assegnata al padre, direttore [...] arti di Firenze.
Fonti e Bibl.: Oltre ai cataloghi delle mostre citate ricordiamo: C. Ratta, Gli adornatori del libro in Italia, VII, Bologna 1927, tav. 233; La Revue moderne (Paris), 15 ott. 1931 e 30 ag. 1933 X. Morro); V. Costantini, La pittura ...
Leggi Tutto
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...
gendarme
s. m. [dal fr. gendarme, dalla locuz. gens d’armes «gente d’armi»]. – 1. a. In origine, cavaliere di armatura pesante che faceva parte delle compagnie d’ordinanza istituite in Francia da Carlo VII nel 1445; successivamente, in alcuni...