CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] frammento in quarta rima intitolato Quaternari in lode di Carlo Quinto;quindici sonetti amorosi e d'encomio; il primo , Firenze 1880-81, V, pp. 91, 296; VI, p. 357; VII, pp. 456, 522 ss.; F. Sansovino, Venetia città nobilissima et singolare descritta ...
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GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] miracolo di papa" (così il G. a S. Betti, 6 ott. 1846, in Opere, VII, p. 181, ma anche in una lettera in copia a G. Riccardi, 1° ag. poco; si era intanto ancor più offuscato quello di Carlo Alberto per via dei propositi annessionistici che, messi in ...
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GONDI, Alberto
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 nov. 1522, secondo figlio di Guidobaldo (detto Antonio) e di Marie-Catherine de Pierrevive.
Il padre proveniva da una famiglia di mercanti fiorentini [...] Tra Bourges e Moulins il G. fu fatto prigioniero da Carlo di Lorena, duca del Maine e acceso leghista, che V, 1589-93, ibid. 1878, p. 20; VI, 1593-96, ibid. 1879, pp. 229 s.; VII, 1596-1601, ibid. 1879, pp. 89, 249; VIII, 1602-07, ibid. 1880, pp. 16, ...
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ANCESCHI, Luciano
Niva Lorenzini
Nacque a Milano il 20 febbraio 1911 da Giovanni, industriale, e Agar Zambonini, casalinga, secondo di quattro fratelli (Luigi, Mario, Anna Maria). Il 5 settembre 1938 [...] , IV [1930], 5, p. 2), o sui Tre operai di Carlo Bernari (in Camminare, III [1934], 4), una dialettica tra autonomia ed ristampa Garzanti, con titolo Sviluppi, 1992 (Milano 1992, p. VII): «Questo libro è nato da un proposito, sollecitato anche da ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] Cadorna anche per l'amicizia con la figlia Carla, già simpatizzante per il movimento modernista, il 367-384; C. Violante, Introduzione a G. Volpe, Movimenti religiosi e sette ereticali nella società medioevale italiana, Roma 1998, pp. VII-XII, XLVII. ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] c’era Carli […]. La fiducia in Carli era molto grande» (Le due anime di Faust, 1995, p. VII).
Nel secondo intuì per tempo le conseguenze di queste distorsioni.
Oltre che statista, Carli fu un maestro che non lesinò tempo e risorse per i suoi allievi ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] concludere le trattative per una sistemazione presso la corte di Carlo Emanuele I. Recava con sé quell'esemplare del Pastor . 201-238; M. Guglielminetti, B. G., in Storia di Ferrara, VII, Il Rinascimento. La Letteratura, Ferrara 1994, pp. 467-492; L. ...
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CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] Delle quattro tele che il Borghini ricorda dipinte per Carlo Emanuele I di Savoia, è oggi identificabile solo la , La fille de Jaïre de Véronèse au… Louvre, in Revue des arts, VII(1957), pp. 165-169; P. Fehl, Questions of identity in Veroneses Christ ...
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COMOLLI, Giovanni Battista
Gianluca Kannès
L'atto di battesimo, conservato presso la parrocchia di S. Maria Maggiore a Valenza (Alessandria), lo registra nato il 19 febbraio del 1775 da Giovanni e Giuseppina [...] Milano, Museo teatrale alla Scala) e un busto di Carlo Marocco scolpiti per gli amici Marietti. Una Psiche, postuma pp. 291 s.; I carteggi di F. Melzi d'Eril..., a cura di C. Zaghi, VII, Milano 1964, pp. 131, 379, 495 s.; VIII, ibid. 1965, pp. 22, 55 ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] della Germania, era uomo di fiducia sia di Enrico VIII sia di Carlo V, il quale come nipote di Caterina d'Aragona era il vero . rientrò a Bologna, dove il 6 dicembre Clemente VII aveva accolto Carlo V. Il 24 febbraio successivo assistette il papa in ...
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prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...
gendarme
s. m. [dal fr. gendarme, dalla locuz. gens d’armes «gente d’armi»]. – 1. a. In origine, cavaliere di armatura pesante che faceva parte delle compagnie d’ordinanza istituite in Francia da Carlo VII nel 1445; successivamente, in alcuni...