BORSIERI, Pietro
Mario Scotti
Nato a Milano il 16 apr. 1788 da Vincenzo e Isabella Fontana (la famiglia era originaria del Trentino; il nonno paterno fu il celebre medico Giambattista), compì gli studi [...] sbarcò in Francia. Dopo un periodo di permanenza di P. B., in Rass. stor. del Risorg., XLI (1954), pp. 467-76; E. Sioli Legnani, L'avv. Carlo Guasco VII, p.531. Per la sentenza di condanna si vedano I costituti di F. Confalonieri, IV, a cura di ...
Leggi Tutto
CARRER, Luigi
Felice Del Beccaro
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1801 da Pietro, commerciante, e da Margherita Dabalà. Mentre il padre, costretto a chiudere il negozio in Ruga di Rialto, si doveva trasferire [...] scritte in Francia), che conclude di L. C., in Ausonia (Siena), VII (1953), pp. 22-32;M. Brunetti, A Venezia dopo la capitolazione (1849).L'"epurazione" di L. C. e di . Puppo, Convergenze critiche. L. C. e Carlo Tenca, in Italianistica, I(1972), 3, pp ...
Leggi Tutto
MANNO, Giuseppe
Antonello Mattone
Nacque ad Alghero il 17 marzo 1786 da Antonio e da Maria Diaz. La famiglia faceva parte della piccola nobiltà cittadina; il padre, capitano del porto, aveva mostrato [...] e il viceregno diCarlo Felice erano ancora argomenti dell'isola alla Francia. Il 17 dic di lavoro: la riflessione di G. M., in G. Manno, Note sarde e ricordi, a cura di A. Accardo - G. Ricuperati - E. Frongia, Cagliari 2003, rispett. alle pp. VII ...
Leggi Tutto
BALBI, Girolamo
Gerhard Rill
Nato a Venezia nel dicembre di un anno imprecisato verso la metà del sec. XV, appartenne alla oscura famiglia Accellini (Azalini), ma si chiamò sempre Balbi (nome di una [...] sue promesse e non aver preso parte apertamente per Carlo V nel conflitto contro la Francia. Nell'ottobre del 1523 il B. ritornò in parecchi anni come prelato domestico alla corte di Clemente VII in una posizione di grande influenza.
Nel 1527-28 si ...
Leggi Tutto
BORGHINI, Raffaello
Remo Ceserani
Nacque forse nel 1537 a Firenze, probabilmente da Francesco e da Alessandra Buontempi.
Sul B. si hanno scarse notizie biografiche. La data di nascita del 1541, spesso [...] nel 1578, con una dedica a Carlo Pitti, e più volte ristampata (Firenze in Francia, rappresentata dagli accademici Disuniti di Fabriano . Borghini, Il Riposo, II, Milano 1967, pp. VII-XV;G.Ferroni, Lecommedie di R. B., in La rass. della lett. ital ...
Leggi Tutto
FRACCAROLI, Giuseppe
Piero Treves
Nacque a Verona da Gabriele e da Antonia Bettini il 5 maggio 1849, in una antica e culta famiglia (era suo congiunto l'egregio scultore Innocenzo). Dopo aver frequentato [...] frivola immoralità della Francia bonapartista.
In realtà, di concerto con agli studi, il marchese Carlo Gargiolli, alla cui moglie, , in Athenaeum, VII (1919), pp. 1 ss. Due ritratti in A. Rostagni, Cinquant'anni di vita culturale italiana, ...
Leggi Tutto
ALBERGATI CAPACELLI, Francesco
Alberto Asor Rosa
Nacque a Bologna il 19 apr. 1728 dal marchese Luigi e da Eleonora Bentivoglio d'Aragona. Sebbene appartenesse ad una delle più nobili famiglie bolognesi, [...] di quel tempo, che importavano in Italia dalla Francia temi con le lettere di Voltaire e dell'A. in lode del Goldoni, in Tutte le opere, VII, pp. 419, 8-12, pp. 103-109; N. Melloni, F.A. e Carlo Gozzi, in L'Archiginnasio, XVI (1921), nn. 1-3, pp ...
Leggi Tutto
CAMERANA, Giovanni
Alessandra Briganti
Nacque a Casale Monferrato il 14 febbr. 1845 da Giuseppe e Francesca Leotardi, in una famiglia che contava magistrati e militari: magistrato era il padre, morto [...] 'Europa, in Francia, in Svizzera e soprattutto in Olanda. Dal 1887 al 1892 occupò la carica di procuratore del re Il Verri, VII (1962), 4, pp. 3-33; G. Barberi-Squarotti, Illungo inverno di C., ibid., pp. 132-43; G. Petrocchi, Sulla poesia di G. C., ...
Leggi Tutto
FEA, Leonardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Chieri (Torino) il 10 luglio 1810, gemello di Vincenzo Raffaele - che sarà orologiaio di vaglia, pur morendo a soli ventitré anni -, da Pietro e da Maddalena [...] di Montezemolo, C. Reta, L. Rocca, Ascanio, Carlo e Candido Sobrero, E. Soffletti, L. Valerio e C. di in un articolo sulla Francia, inneggiava alla monarchia di Roberto De Gismondis, prima sulla Rivista universale (n.s., II [1868], . vol. VII, ...
Leggi Tutto
Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] avvenimenti diFrancia, tutti contesti di un gergo affatto nuovo divenuto in poco tempo di moda gli uomini di trovare la felicità.
Dici, e incaminasi
pri oscuri viidi Dafni all' quella chiusa: così nell'ode A Carlo Lauberg, il capo, il maestro, ...
Leggi Tutto
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...
gendarme
s. m. [dal fr. gendarme, dalla locuz. gens d’armes «gente d’armi»]. – 1. a. In origine, cavaliere di armatura pesante che faceva parte delle compagnie d’ordinanza istituite in Francia da Carlo VII nel 1445; successivamente, in alcuni...