Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] un caso che in modi diversi il Doria e il Broggia facciano riferimento proprio a questa politica di cui i primi anni del regno diCarlo III di Borbone ponevano le premesse. Così anche in Toscana gli anni Quaranta portavano il confronto con una nuova ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] Franchi. Col consenso di papa Zaccaria, Pipino il Breve, figlio diCarlo Martello, riusciva a farsi eleggere unico re della Francia Monumenta Germaniae Historica, «Scriptores Rerurn Germanicarum», N. S., VII, Berlin, Weidmann, 1930, pp. 58-60, 163-4 ...
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Niccolò Machiavelli: Opere - Introduzione
Mario Bonfantini
Il fatto che le prime notizie sicure sul Machiavelli si riferiscono proprio al tempo in cui egli venne ad entrare negli uffici pubblici, sembra [...] diCarlo Vili la fine della «politica d'equilibrio» italiana, e l'inizio didi scrivere le Istorie fiorentine, che egli presenterà a Giulio, divenuto papa Clemente VII , e tutto il Ritratto delle cose diFrancia, non ci avvertissero che questa non ...
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LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] esorta i Lombart ad allearsi contro Enrico VII che si prepara a scendere in di Sordello mantovano, cavaliere aggiullarato che poi si sposterà in Provenza per ritornarne al seguito diCarlo dall'infanzia; ché la lingua diFrancia è tale, che chi l' ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] ' Medici, che egli inutilmente tentò di salvare dalla sua avventatezza. Come membro della cerchia di Ippolito, il G. fu testimone dell'elaborata ma deludente crociata in Ungheria diCarlo V.
Nonostante la morte di Clemente VII, nel 1534, e quella del ...
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Matteo Maria Boiardo: L'inamoramento De Orlando, Parte I - Introduzione
Antonia Tissoni Benvenuti
L'Inamoramento de Orlando
Se questa edizione restituisce un testo più arcaico e quindi di più difficile [...] porta Orlando a combattere a torto contro Ranaldo (come il conte stesso riconoscerà a II vii 51); così per soperchio amore Orlando rifiuta di tornare in Francia a difendere Carlo Magno (II ix 47 e xiii 51). Il suo amore per Angelica assumerà poi una ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] cavaliere de Corberon, che era incaricato d'affari diFrancia e che così scriveva: "sembra che vi si è occupato E. DiCarlo, in L'abate C. in Sicilia, in Atti dell'Accademia delle scienze, lettere ed arti di Palermo, s. 4, VII(1946-47), pp. 103 ...
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Le Origini: Testi latini, italiani, provenzali e franco-italiani – Introduzione
Antonio Viscardi
Il presente volume vuole offrire un quadro quanto più possibile preciso della cultura letteraria italiana [...] prius studiosus didicit». Le stesse cose dice Carlo Magno in una lettera con cui esorta vie fissate dalla tradizione imperiale. Sempre e dovunque: nel secolo VII come nel IX o nel X, a Tours come a oc e d'oil, di Provenza e diFrancia, sorte nell'XI ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] , distinta in dimostrativa, deliberativa, giudiziale; VII: parti della retorica: inventio, dispositio, elocutio 134. Hanno maggiori probabilità pertanto le candidature di Luigi IX diFrancia (Zannoni) o diCarlo d'Angiò (Contini, Beltrami); si noti ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] duca d'Alva per essortarlo a nome di quella republica che fussi contento di posar l'anne e desistere da quella impresa", scriveva il 23 ott. 1556 il cardinale Carlo Carafa, nipote del pontefice (Nonciatures de France, I, p. 480).
Caduto in disgrazia ...
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prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...
gendarme
s. m. [dal fr. gendarme, dalla locuz. gens d’armes «gente d’armi»]. – 1. a. In origine, cavaliere di armatura pesante che faceva parte delle compagnie d’ordinanza istituite in Francia da Carlo VII nel 1445; successivamente, in alcuni...