DEL GIUDICE, Francesco
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 7 dic. 1647, da Nicolò, principe di Cellamare, e da Ippolita Palagana.
La famiglia Del Giudice era originaria di Genova. Stabilitasi a Napoli [...] di una diretta corrispondenza col re diFrancia.
Il 28 aprile si incontrò di il partito imperiale. Carlo VI, per ricompensarlo, Diario palermitano, in Diari della città di Palermo ..., a cura di G. Di Marzo, Palermo 1871, VII, pp. 298-331 passim; VIII ...
Leggi Tutto
CAROLINA (Maria Annunziata) Bonaparte Murat, regina di Napoli
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Aiaccio il 25 marzo 1782, da Carlo e da Letizia Ramolino, settima degli otto figli viventi. Aveva appena undici [...] forti prestiti. I sovrani diFrancia e di Napoli la perseguitavano, controllandone ; IV, pp. 94-107, 249-253, 381-400, 465-470, 493 s.; V, pp. 12-16; VI, pp. VII, 174-219, 298-326, pp. 189-238, 424-439; IX, passim;XI, pp.32-67,199-204, 245-279; XIII ...
Leggi Tutto
DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] diFrancia avesse avuto come mandante il diabolico Donati. Trovandoselo un giorno di fronte in Firenze e credendosi spalleggiato da un gruppo di Cerchi che erano con lui, cercò di nera e conseguentemente si comportò Carlodi Valois, il paciere papale ...
Leggi Tutto
CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] lapidario. Insieme con Carlo Malmusi, che ne di declino e di amarezza profonda. Dal 1842 era membro corrispondente dell'Istituto diFrancia .C., in Atti e mem. ... per le prov. mod., s. 4, VII (1895), pp. XI-LVIII e VIII (1896), pp. XXIII-XXIV; G. ...
Leggi Tutto
BARTOLINI, Lorenzo
Isa Belli Barsali
Nacque a Savignano (Prato) il 7 genn. 1777, da umile famiglia; il padre, Liborio, era fabbro e la madre, Maria Maddalena Fabbri, contadina.
Ancora fanciullo si recò [...] di Chatsworth); il ritratto (circa 1820) diCarlo Lodovico didiFrancia (1841), della Romana Accademia di S. Luca e di molte altre accademie, all'Ordine dei Cavalieri di als Portraitist im Elternhause Bartolinis, in Paragone, VII (1956), n. 83, pp. 31 ...
Leggi Tutto
COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] il papa. Con questo intento prese accordi con il re diFrancia, dal quale ricevette denari, ma lo zio Prospero lo indusse inviati diCarlo V il duca di Sessa e Ugo di Moncada, mentre quest'ultimo intratteneva sterili trattative con Clemente VII, i ...
Leggi Tutto
ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] contro l'Inghilterra, poiché Carlo XII di Svezia era morto e di un codicillo del testamento fatto dal re nel 1717, i rapporti col reggente diFrancia opera di ministro, in Bollett. stor. piacentino, 11(1907), pp. 261-270; III (1908), pp. 169-175; VII ( ...
Leggi Tutto
FONSECA PIMENTEL, Eleonora de
Cinzia Cassani
Nacque a Roma il 13 genn. 1752 da Clemente e Caterina Lopez de Leon. Era dunque giovanissima quando, nel luglio del 1760, al tempo della massima tensione [...] di natura, si intreccia al destino dei piccolo Carlo Francesco di Borbone erede di una dinastia di della Repubblica (Battaglini, 1974, pp. VII-XI).
Del Monitore la F. fu comunque notevole indipendenza di pensiero. I rapporti con la Francia, che ...
Leggi Tutto
BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] di re Carlo Alberto (Torino 1841) raccolse un raro repertorio di voci militari e cavalleresche che avrebbe consentito di evitare l'uso didiFrancia... le sovversioni d'Italia e il conquasso di le missioni, in Ann. Later., VII (1943), pp. 297-312; ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Bernardino Corio
Alberto Cadili
Il nome di Bernardino Corio è legato quasi esclusivamente alla sua opera Patria historia, storia di Milano in volgare dalle origini al 1499 stampata nel 1503, dopo la [...] di Luigi XII diFrancia. Oltre che per la documentazione, altrimenti perduta, offerta dall’autore (soprattutto per i secoli 14° e 15°), essa è rilevante in quanto opera di interni’, giungeva però nel 1932 con Carlo Curto ed era più ampiamente ripresa ...
Leggi Tutto
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...
gendarme
s. m. [dal fr. gendarme, dalla locuz. gens d’armes «gente d’armi»]. – 1. a. In origine, cavaliere di armatura pesante che faceva parte delle compagnie d’ordinanza istituite in Francia da Carlo VII nel 1445; successivamente, in alcuni...