FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] 1785 a Firenze) per i tipi diCarlo Giorgi. Tra queste risaltano l'Umanità d'Italie; Ibid., 23 messidore, an VII) che fu letta a Parigi nel Consiglio Roberti, Per la storia dell'emigrazione cisalpina in Francia nel periodo austro-russo (1799-1800), in ...
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DE BONO, Emilio
Elvira Valleri Scaffei
Nacque a Cassano d'Adda, in provincia di Milano, il 19 marzo 1866 da Giovanni ed Emilia Bazzi. La sua famiglia, di origine lombarda, aveva "penato sotto il giogo [...] che reclamavano aumenti di spese e di organico per l'esercito; una sua lettera del 12 ag. 1922 al cugino Carlo Bazzi - già la piega di una pièce a lieto fine" (cfr. Gerarchia, VII [1927], 10, pp. 960 ss.).
Il D. fu uno dei militari di grado più ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] degli uomini di scienza più in vista dell'ateneo patavino: Carlo Rinaldini, Stefano illustrata (De Kalendario, cap. VII). I tentativi per alzarla compiuti Roma, il 31maggio dell'anno seguente.
Dalla Francia farà un'escursione in Alsazia, nei paesi ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] di Pio VII e dell'alta società, lieta di offrire ospitalità ai protagonisti di così romantica vicenda, protezione ai "ribelli" parenti di inquisizione della Francia e delle campo di battaglia fu assiduo frequentatore del quartier generale diCarlo ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] Vicino al Cadorna anche per l'amicizia con la figlia Carla, già simpatizzante per il movimento modernista, il G. gli fascismo -, vista da Franco nella prospettiva di un collegamento fra le forze d'ispirazione cattolica di Spagna, Francia (G. Bidault) ...
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Angelo
Marco Bussagli
F. Panvini Rosati
INQUADRAMENTO GENERALE
di Marco Bussagli
Figura tipica delle c.d. religioni del Libro che ha per fine quello di connettere il Creatore e la sua opera, la divinità [...] nel 1278 da Carlo I d'Angiò: è rappresentato stante, di fronte alla Vergine nell'atto di pronunciare l'annuncio evangelico, ricordato dalla leggenda della moneta "Ave gracia plena dominus tecum".In Francia sulle monete d'oro di Filippo VI nel ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] "sorella di quel di Parma"? è, per caso, protetto dalla Francia il "prencipe di Correggio"? dalle informazioni del nunzio Carlo Carafa, pare vada , XVIII (1857), p. 357; S. Romanin, Storia di Venezia, VII, Venezia 1858, pp. 479 n., 480, 485; V ...
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ANGELONI, Luigi
Renzo De Felice
Nacque a Frosinone nel novembre 1759, da Giovanni, ricco mercante originario di Villadadda, e da Lucrezia, Contini. Una grave disgrazia familiare (il padre fu colpito [...] tradotto a Calais, espulso dalla Francia e costretto a riparare in lunga polemica: il Monti replicò nel n. VII del 1814 dello stesso Il Poligrafo, l'A pp. 1-32; M. Avetta, Le relazioni diCarlo Alberto coi liberali prima del ventuno, in Rass. stor ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] barella sulla nave per Napoli, e di qui in ferrovia a Pavia.
Eletto deputato nella VII legislatura (fu eletto poi continuativamente fino con l'Austria-Ungheria su un piano di onesta e franca cordialità, non opporsi alla probabile occupazione della ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] premesse alla famosa lettera di Mazzini a Carlo Alberto. Era il di studio in Europa, come quello compiuto nel 1865 in Francia Garibaldi e B. nel diario di un garibaldino pavese, in Boll. della Soc. pavese di storia patria, VII (1955), pp. 96-97 ...
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prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...
gendarme
s. m. [dal fr. gendarme, dalla locuz. gens d’armes «gente d’armi»]. – 1. a. In origine, cavaliere di armatura pesante che faceva parte delle compagnie d’ordinanza istituite in Francia da Carlo VII nel 1445; successivamente, in alcuni...