DE GREGORIO, Emanuele
Marina Caffiero
Nacque il 18 dic. 1758 durante un viaggio per mare, da Napoli alla Spagna, intrapreso dai genitori al seguito di re Carlodi Borbone. Fu il terzogenito del messinese [...] il D. fosse un figlio naturale dello stesso re Carlo.
All'età di sette anni il D. fu mandato dal padre a di Roma e alla deportazione di Pio VII, il D. successe per breve tempo al cardinale M. Di Pietro, anch'egli deportato in Francia, nella carica di ...
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JACOBINI, Ludovico
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Genzano, presso Roma, il 6 genn. 1832 da Raimondo, ricco proprietario terriero devoto al Papato, e da Ottavia Jacobini. Ricevuta la prima formazione al [...] didi provvedimenti di tipo giurisdizionalistico: di qui la reazione didididi lui rimase il ricordo di un diplomatico che - secondo didi segretario didi segretario didi Stato di Benedetto XV. Più attivo fu il ruolo dello J. in Spagna e in Franciadidi ...
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BELLISOMI, Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Pavia il 30 luglio 1736 dal marchese Gaetano Annibale e da Anna Maria della Corcelle de Percii. Fu educato nel Collegio Clementino di Roma, in un ambiente [...] (VII, 14) sialludesse alla concezione e nascita virginale del Messia: la censura fattane dalle facoltà teologiche di che Iddio le ha date al concerto contro chi promuove in Francia novità tanto pericolose" (memoriale presentato dal B. il 26 ...
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CASELLI, Carlo Francesco
Stanislao da Campagnola
Nacque a Castellazzo Bormida (Alessandria) il 20 ott. 1740 da Domenico, agente dei marchesi Pallavicini. Entrato nell'Ordine dei servi di Maria nel 1755 [...] , b. 19).
Per il concordato napoleonico, Concordat et recueil des bulles et brefs de N. S. lepape Pie VII sur les affaires actuelles de l'Eglise de France, a cura di G. B. Caprara, Paris 1802, pp. 2, 10, 24, 36 (alle pp. 2-10 il testo del concordato ...
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FILONARDI, Mario
Rotraud Becker
Figlio di Scipione e di Brigida Ambrosi, nacque, probabilmente a Roma, nella seconda metà del secolo XVI.
Apparteneva ad una famiglia originaria di Bauco nella diocesi [...] tre suoi fratelli, nella cappella di famiglia della chiesa di S. Carlo ai Catinari che egli stesso Ughelli-N. Coleti, Italia sacra, VII,Venetiis 1721, col. 253; S. p. 289; G. Lutz, Kard. Gio. Franc. Guidi di Bagno, Tübingen 1971, ad Indicem;U. Lucas, ...
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BORROMEO, Federico
Georg Lutz
Nacque il 29 maggio 1617 a Milano da Giulio Cesare, conte di Arona, e Giovanna Cesi, duchessa di Ceri. Destinato già in giovane età alla carriera ecclesiastica, nel 1623 [...] Carlodi indurre Luigi XIV alla promessa di non attaccare di nuovo la Spagna. Quest'impegno e la presenza finanziaria e militare della Francia nella difesa di inoltre L. Cardella, Mem. stor. de' Cardinali, VII, Roma 1793, pp. 203-205; J. A. ...
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DAVIDE, vescovo di Benevento
Luca Bellingeri
Di lui non sappiamo quando- nacque, né se fosse di origine beneventana e di stirpe longobarda. Probabilmente già prima di divenire vescovo dovette frequentare [...] dal principe Arechi II a Carlo Magno per indurre il sovrano franco a firmare un accordo di pace.
Alla caduta del della cattedrale non può essere, fatta risalire fino agli inizi del secolo VII. Autore del sermone è dunque il D., che nella sua predica ...
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PEDRINI, Paolo Filippo Teodorico
Stefania Nanni
PEDRINI, Paolo Filippo Teodorico. – Nacque il 30 giugno 1671 a Fermo, primo dei sei figli di Giovanni Francesco, notaio e pubblico archivista, e di Maria [...] di tolleranza avviato dall’imperatore Kangxi), con il placet di monsignor Carlodi antico radicamento, complicate dall’appartenenza nazionale dei padri nel tempo in cui Francia Jésuites avec le Saint-Siège, t. VII, Lisbone 1766, ad vocem; Lettres ...
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GINETTI, Marzio
Stefano Tabacchi
Nacque a Velletri, presso Roma, il 6 apr. 1585 da Giovambattista e Olimpia Ponzianelli. Sebbene numerose fonti lo descrivano di umili origini, in realtà il G. apparteneva [...] Carlo da Sezze e all'Holstenio (L. Holste), amico di Giuseppe Calasanzio, il G. perseguì sempre una linea di S. Pallavicino, Della vita di Alessandro VII, I, Prato 1839, pp. 88-99; A. Leman, Urbain VIII et la rivalité de la France et de la maison d' ...
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GEMELLI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Orta (Orta San Giulio in provincia di Novara) il 1° apr. 1736 da Giovanni Antonio, di nobile e antica famiglia ghibellina (il cui palazzo [...] morte diCarlodi Dell'unica e costantemente unica chiesa cattedrale di Novara. Dissertazione apologetico-storico-critica… (s.l. 1798), in polemica col canonico J.M. Francia G., in Illuministi italiani, VII, Riformatori delle antiche Repubbliche, dei ...
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prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...
gendarme
s. m. [dal fr. gendarme, dalla locuz. gens d’armes «gente d’armi»]. – 1. a. In origine, cavaliere di armatura pesante che faceva parte delle compagnie d’ordinanza istituite in Francia da Carlo VII nel 1445; successivamente, in alcuni...