GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] fra VII e VIII secolo, di cui uno inviato da Adriano I tra il 784 e il 791 a Carlo Magno. Franchidi Gregorio di Tours; poi nella Spagna nel sec. VII i brevi medaglioni nelle opere De viris illustribus di Isidoro di Siviglia e di Ildefonso di ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] sullo stesso piano diCarlo, re dei franchi. La novità consiste nel fatto che, per Adriano, Carlo è già il La préfecture urbaine à Rome sous le Bas-Empire, Paris 1960, p. VII; O. Bertolini, Roma di fronte a Bisanzio, cit., p. 371.
31 P. Delogu, Il ...
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Bibbie d'Italia. La traduzione dei testi biblici in italiano tra Otto e Novecento
Daniele Garrone
Premessa
Scopo di questo mio contributo è quello di ripercorrere, seppur succintamente e selettivamente, [...] in Francia da un folto gruppo di esperti di varie , p. XXIX.
61 G. Martina, s.v. Curci Carlo Maria, cit., p. 421.
62 Il contributo dato dal de La Cardinal Ferrari, p. VII.
112 G. Rizzi, Edizioni della Bibbia nel contesto di Propaganda Fide, cit., p. ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] di fuga dei papi Pio VI, Pio VII e Pio IX, più volte menzionati dai sostenitori dell’ipotesi di Arturo Carlo Jemolo ha definito uno «squillo di fanfara» ovvero la risposta di Crispi finalmente chiaro che né la Francia né gli imperi centrali sarebbero ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] cattolicesimo era dichiarato religione di Stato, Carlo Alberto concesse però i giorni in cui l’esercito franco-piemontese avanzava verso Milano, I, Avanti la Riforma, Firenze 1895, pp. VII-VIII.
16 G. Spini, Risorgimento e protestanti, cit ...
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Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] di Milano, a fronte di una partecipazione elettorale pari al 58% degli aventi diritto, Carlo nr. VII.
40 Alcuni dati forniti dalla Direzione generale di statistica parlamentare dei partiti di sinistra, che si registrarono in Grecia, Francia e Italia. ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] diCarlo X, della casa dei Borboni, e portava al trono Luigi Filippo d’Orléans, fautore di un governo liberale e costituzionale, avrebbe segnato in profondità, in Italia come in Francia 1895-1896), a cura di F.M. Cecchini, Roma 1971, pp. VII, XX.
77 M ...
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«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] Carlo Jemolo58, Manzoni «sta a sé»), che si condensava intorno all’opera di in Francia dello splendore esterno, quando non ebbe altra forza che quella di Gesù Lucia.
66 A. Manzoni, Lettere, a cura di C. Arieti, VII, 2, Milano 1970, lettera 444, p. ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] di gran lunga maggiore a quello de gli altri Regni»14.
Vi fu un primo decreto super Reformatione già durante la sessione VII cattolica: la Francia tardò a introdurli , La fabbrica di un santo: il processo di canonizzazione diCarlo Borromeo e la ...
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Il clero curato: modelli e sviluppi
Maurilio Guasco
Tra liberalismo e intransigentismo
A pochi anni di distanza dalla raggiunta Unità d’Italia sarebbero iniziate le discussioni sulla futura capitale, [...] don Giuseppe lo Cascio, a Cosenza don Carlo De Cardona, mentre a Verona, a di Mussolini di entrare in guerra, aggredendo la Francia nella Paolo VI, Sacerdotalis caelibatus, in Enchiridion delle Encicliche, VII, Bologna 1994, pp. 727-803.
30 La ...
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prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...
gendarme
s. m. [dal fr. gendarme, dalla locuz. gens d’armes «gente d’armi»]. – 1. a. In origine, cavaliere di armatura pesante che faceva parte delle compagnie d’ordinanza istituite in Francia da Carlo VII nel 1445; successivamente, in alcuni...