ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] diCarlodi Valois, nell'ottobre 1301, il comune pensò di mandare che si parla in Spagna, Francia e Italia, ai dialetti proprî ed E. Pistelli, in Studi danteschi, II, pp. 149-155; VII, pp. 121-126. Sulle epistole in genere è da consultare F. ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] se pure - secondo una recente ipotesi diCarl Meinhof - il meroitico non debba essere nel 1839 un trattato di amicizia con la Francia per mezzo del viaggiatore , dal IV-V secolo fino al sec. VII circa d. C., è caratterizzato da traduzioni dal ...
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L'albergo è la casa nella quale l'albergatore esercita la professione di dare alloggio e spesso di fornire anche il vitto ai viaggiatori, contro una rimunerazione in denaro.
Storia. - Se è vero che nel [...] de Commynes, ambasciatore diCarlo VIII.
Antichissimi alberghi veneziani Villani.
Nel 1312, alla venuta di Enrico VII, si erogarono cospicue somme per le e S. Giuliano l'Ospitaliero.
In Francia il primo albergo di cui si abbia notizia è quello dell' ...
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U. R. S. S. (XXXIV, p. 816)
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Pino FORTINI
Tomaso NAPOLITANO
. La divisione politico-amministrativa ha subito alcune nuove modificazioni, [...] ai patti che legano l'U.R.S.S. alla Francia e alla Cecoslovacchia, ed è caratteristico il fatto che sia non presenta notevoli particolarità all'infuori di alcune figure nuove di reati collocate nei capi V, VI e VII. Le numerose integrazioni che il ...
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La repubblica democratica di Baden è uno degli stati della Repubblica federale tedesca, tra i quali, in ordine di grandezza, tiene il quarto posto (kmq. 15.070,87). Le coordinate geografiche dei suoi punti [...] z. deutschen Landes- und Volkskunde, VII, Stoccarda 1892; id., Orometrie des sviluppo economico e industriale. Il margravio Carlo II (1553-1577), successore del di territori e di dignità. Non ebbe fortuna nella prima coalizione contro la Francia ...
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Associazione di fedeli eretta per l'esercizio di opere di pietà e di carità con una regolare organizzazione, e avente per scopo anche l'incremento del culto pubblico. A differenza delle congregazioni, [...] cristianesimo (Matteo, XVIII, 20), e sull'amore di Dio; fratellanza e amore di Dio sono alla base del monachismo cristiano. Tracce di confraternite si trovano in Francia nel secolo VII; i capitoli di Incmaro di Reims (852), c. 16, esortano i parroci ...
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. Famiglia di popolo, venne in Firenze da Val di Pesa intorno alla metà del sec. XIII; primo vi è ricordato nel 1271 un Corsino di Bonaccolto da Pergolato. Ascritta all'arte della lana, acquistò grande [...] fu dal granduca Ferdinando II creato marchese di Laiatico e di Orciatico (1644) e dal re di Spagna marchese di Giovagallo e di Tresana (1652); Ottavio (1588-1642) fu nunzio in Francia (1622) e prefetto di Romagna dove provvide con saviezza contro le ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] Carlo il Calvo costruì a imitazione di Aquisgrana. Con la crisi dell'impero carolingio si affievolirono il potere centrale e l'autorità sovrana, con la conseguenza che in Francia 161; A.P. Každan, Vizantiyskie goroda v VII-IX [C. bizantine dal sec. 7° ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] e con la forzata abdicazione del re Carlo IV in favore di Giuseppe Bonaparte. Le colonie spagnole rimasero fedeli a Carlo, ma fino all'effettiva ascesa al trono, nel 1814, del suo erede, Ferdinando VII, dovettero provvedere a se stesse. L'esperienza ...
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Stato
Organizzazione di una comunità, in grado di prendere delle decisioni, in ultima istanza sovrane e insindacabili, in nome della comunità, sia nei confronti dei membri o dei gruppi interni ad essa, [...] impronta religiosa. Le campagne diCarlo Magno contro i Sassoni « tesi teocratica affermata da Gregorio VII e ripresa da Innocenzo III di religione in Francia, partito che faceva una considerazione appunto politica, ossia confessionalmente neutra, di ...
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prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...
gendarme
s. m. [dal fr. gendarme, dalla locuz. gens d’armes «gente d’armi»]. – 1. a. In origine, cavaliere di armatura pesante che faceva parte delle compagnie d’ordinanza istituite in Francia da Carlo VII nel 1445; successivamente, in alcuni...