PIO III, papa
Matteo Sanfilippo
PIO III, papa. – Secondo la tradizione, Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque a Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito del giurista Nanni di Piero [...] Di conseguenza Tedeschini-Piccolomini pensò bene di ritirarsi a Siena.
Nel 1494 era di nuovo a Roma per convincere il pontefice a opporsi all’avanzata diCarlo VIII diFrancia , VII (1893), p. 394). Fu presto considerato pontefice di scarsa ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] una delegazione ufficiale. Solo dopo che si seppe che Carlo V diFrancia avrebbe comunque prestato ubbidienza a Clemente VII, G. riconobbe questo ufficialmente il 20 nov. 1378. La decisione di G. provocò però subito nuovi disordini nel Regno e ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] Carlo V diFrancia, per convincerlo a non ostacolare la partenza di Gregorio XI da Avignone. A quanto pare l'Angiò era devoto di C., la fece venire al castello di ), 4-6, pp. 3-9; VI (1955), 5, pp. 10-18; VII (1956), 2, pp. 9-12; 3, pp. 8-11; 4-5, ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] l'esecuzione di musica per viola. I musicisti di E. avevano una tale fama che il re Carlo VIII diFrancia, per ferrarese di storia patria, n. s. VII (1952-53), pp. 45-50; F. Secco d'Aragona: Un giornale della guerra di Ferrara nelle lettere di un ...
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GONDI, Alberto
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 nov. 1522, secondo figlio di Guidobaldo (detto Antonio) e di Marie-Catherine de Pierrevive.
Il padre proveniva da una famiglia di mercanti fiorentini [...] di gentiluomo di camera diCarlo-Massimiliano, duca d'Orléans e futuro Carlo IX diFrancia, una carica puramente onorifica, che tuttavia rappresentava quanto meno il riconoscimento di un legame di ibid. 1879, pp. 229 s.; VII, 1596-1601, ibid. 1879, pp ...
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FILIPPO I d'Angiò, imperatore nominale di Costantinopoli
Andreas Kiesewetter
Quarto figlio diCarlo II d'Angiò, dal 1285re di Napoli, e di Maria di Ungheria, nacque nel 1276. Fino all'età di tredici [...] XXII e re Carlo IV diFrancia per una riunificazione delle Chiese. Subito dopo il fallimento di queste, F. 336 ss.; C. Minieri Riccio, Genealogia diCarlo II d'Angiò re di Napoli, in Arch. stor. per leprov. napoletane, VII (1882), pp. 203 ss., 208, ...
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Benedetto XIII, antipapa
Manuel Vaquero Piñeiro
Appartenente ad una delle più illustri famiglie feudali della Corona d'Aragona, Pedro Martínez de Luna nacque a Illueca (Saragozza). La sua data di nascita [...] dei tre cardinali italiani, di un nuovo papa nella persona di Roberto di Ginevra (Clemente VII). Con lui aveva inizio lo al sempre fedele Martino I d'Aragona, Enrico III di Castiglia e Carlo VI diFrancia. In questo contesto B. mosse i primi passi ...
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CONTARINI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1477, secondogenito dei cavaliere Zaccaria e di Alba Donà di Antonio.
Questo ramo - uno dei più ricchi e potenti dei numerosi in cui si articolava [...] una brillante carriera politica: ambasciatore a Carlo VIII diFrancia, che l'aveva fatto cavaliere, nel stesso al Senato, a Venezia, Bibl. naz. Marciana, Mss. It., cl. VII, 802 (= 8219): Registrum literarum..., cc. 18-141; lo stesso codice (cc ...
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BIRAGO, Giovanni Pietro
Paul Wescher
Già noto come "Maestro del libro d'orazioni di Bona Sforza di Savoia", o come "Pseudo Antonio da Monza", questo miniatore lombardo che dopo Cristoforo de Predis [...] il duca donò al re Carlo VIII diFrancia (Venezia, Coll. Cini).
Per commissione di Bona Sforza, il B. F. Wittgens,La pittura lombarda nella seconda metà del Quattrocento, in Storia di Milano, VII, Milano 1956, pp. 816-824; G. Panazza,Le arti applicate ...
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ALTILIO, Gabriele
Fausto Nicolini
Nato, al più tardi, nel 1440 a Caggiano (Salerno) e, dopo il Pontano e il Sannazaro, maggior poeta latino della corte aragonese di Napoli, fu accademico pontaniano, [...] dididi San Marco di Luco e una pensione annua didi collazione regia, di San Pietro di Campogalano, di Santa Vittoria, di San Pietro a Leporano e di Santa Lucia didi arrestare in Romagna l'avanzata diCarlo VIII diFranciadidididi G.A. per le nozze di ...
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prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...
gendarme
s. m. [dal fr. gendarme, dalla locuz. gens d’armes «gente d’armi»]. – 1. a. In origine, cavaliere di armatura pesante che faceva parte delle compagnie d’ordinanza istituite in Francia da Carlo VII nel 1445; successivamente, in alcuni...