BANDINELLI, Baccio (Bartolomeo)
Michael Hirst
Della famiglia Brandini, mutò poi il cognome in Bandinelli. Nacque, secondo il Libro de' Battezzati dì Firenze (Mianesi), il 7 ott. 1488 (il Vasari dà la [...] questi col nome di Clemente VII nel 1523, evento di importanza essenziale per la carriera del B., dati i suoi stretti legami con i Medici. La copia fu completata nel 1525, ma non venne mai inviata in Francia, poiché il papa se ne entusiasmò tanto da ...
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CHIALA, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nato ad Ivrea il 29genn. 1834 da Giovanni, direttore delle poste locali, e da Marianna Giordano, aveva compiuto gli studi secondari in seminario per iscriversi poi [...] , VII, marzo, pp. I-XX), con cui si voleva dimostrare l'appoggio di un antico amico di Mazzini La Marmora è assunta francamente e più accentuata Dabormida. Regno diCarlo Alberto 1848-49 con documenti inediti e con l'aggiunta di una commemorazione del ...
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DELLA BELLA, Stefano
Anna Forlani Tempesti
Figlio di Francesco, scultore, scolaro del Giambologna, nacque a Firenze nel 1610: fu incisore e disegnatore, e si dedicò solo saltuariamente alla pittura. [...] il Banchetto dei piacevoli, dedicata a Giovan Carlo de' Medici, del 1627 (De Vesme di cui già ben conosceva le stampe, e uno in Medio Oriente, nel 1647. Iniziati in Francia for a Fireworks treatise, in Master Drawings, VII (1969), pp. 294-303; Id., ...
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BONONCINI (Buononcini), Giovanni (e non Giovanni Battista)
Carlo Frajese
Nacque a Modena il 18 luglio 1670 da Giovanni Maria e da Anna Maria Prezii. Iniziato lo studio del violoncello con il padre, [...] critici espressero su su di lui pareri discordi, indice delle novità stesse. In Francia egli era, infatti, additato Bononcini..., in Atti e mem. delle RR. Deputaz. di st. patria per le provincie dell'Emilia, n.s., VII (1882), parte 2, pp. 29-33, 44-5 ...
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GUIDICCIONI, Bartolomeo
Rotraud Becker
Nacque a Lucca nel 1469, figlio di Giovanni, attestato come gonfaloniere nel 1460, e di Angela di Niccolò Pietro Burlamacchi. La famiglia apparteneva alla nobiltà [...] ristabilimento della pace tra la Francia e l'Impero e la riforma della Chiesa. Nel conflitto in Europa egli vedeva solo colpe da parte diCarlo V e credeva fosse giunto il momento di ricordarsi di papi come Gregorio VII e Innocenzo III, che avevano ...
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CALCO, Tristano
Franca Petrucci
Figlio di Andrea e di Maddalena Caimi, nacque presumibilmente poco prima della metà del sec. XV; sposò Susanna Calcaterra ed ebbe un figlio, Giovanni Francesco. Benché [...] diCarlo VIII, il C. compì un viaggio, forse non ufficiale, di nel 1465tra la Francia sotto Luigi XI e tra il ducato di Milano sotto Francesco milanese nella seconda metà del XV secolo, in Storia di Milano, VII, Milano 1956, pp. 593 s.; I. Maïer, ...
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BORSIERI, Pietro
Mario Scotti
Nato a Milano il 16 apr. 1788 da Vincenzo e Isabella Fontana (la famiglia era originaria del Trentino; il nonno paterno fu il celebre medico Giambattista), compì gli studi [...] sbarcò in Francia. Dopo un periodo di permanenza di P. B., in Rass. stor. del Risorg., XLI (1954), pp. 467-76; E. Sioli Legnani, L'avv. Carlo Guasco VII, p.531. Per la sentenza di condanna si vedano I costituti di F. Confalonieri, IV, a cura di ...
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CARRER, Luigi
Felice Del Beccaro
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1801 da Pietro, commerciante, e da Margherita Dabalà. Mentre il padre, costretto a chiudere il negozio in Ruga di Rialto, si doveva trasferire [...] scritte in Francia), che conclude di L. C., in Ausonia (Siena), VII (1953), pp. 22-32;M. Brunetti, A Venezia dopo la capitolazione (1849).L'"epurazione" di L. C. e di . Puppo, Convergenze critiche. L. C. e Carlo Tenca, in Italianistica, I(1972), 3, pp ...
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GHERARDO di Jacopo, detto lo Starnina
Adele Condorelli
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore fiorentino, figlio di Jacopo, soprannominato Starna, la cui attività è documentata [...] dalla quale attinse Vasari, e cioè il Libro di Antonio Billi, ci dà notizia della sua permanenza in Francia e in Spagna, e delle sue alte doti un parere espresso oralmente da Carlo Volpe, sarebbe da ricercare nella cerchia romana di N. Poussin. Con ...
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COLOMBO (Colón), Diego
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1480 nell'isola di Porto Santo, vicino a Madera, da Cristoforo e Felipa Moniz, figlia di Bartolomeo Perestrello.
Il Perestrello, appartenente ad [...] superstiti della banda diFrancisco Roldán e sostenuto in re Carlo fu prodigo di onori verso di lui: 55, 107, 111, 141, 147, 187, 252, 338, docc. 1, 2, 8, 15, 57, 59, 76; VII, Pleitos de Colón, ibid. 1892, pp. V-VIII, XI, XX ss., 1 s., 6, 17 s., 21 s ...
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prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...
gendarme
s. m. [dal fr. gendarme, dalla locuz. gens d’armes «gente d’armi»]. – 1. a. In origine, cavaliere di armatura pesante che faceva parte delle compagnie d’ordinanza istituite in Francia da Carlo VII nel 1445; successivamente, in alcuni...