BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] di risolvere il conflitto con l'Austria attraverso la mediazione franco- aristocratico collegio di Torino (VII) contro il Revel: su di lui si Stati Sardi al tempo diCarlo Alberto, Torino 1943, pp. 58-73; L. Sandri, L'allontanamento da Roma di A.B. nel ...
Leggi Tutto
CIBO, Caterina
Franca Petrucci
Quintogenita di Francesco detto Franceschetto, figlio naturale di Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia di Lorenzo de' Medici, nacque a Ponzano vicino Firenze il 13 sett. [...] Medici, con il nome di Clemente VII, prozio di Caterina.
Ella partecipò con diCarlo V della mano della figlia della C. per il figlio diCarlodi Lannoy, principe di sa quanto la C. si trattenne in Francia, ove ottenne gran successo; nel medesimo anno ...
Leggi Tutto
Nacque il 4 dic. 1890 ad Armungia, in provincia di Cagliari, da Giovanni e da Lucia Mereu in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Dopo aver frequentato il ginnasio presso il collegio salesiano [...] a Carlo Rosselli, p. 98). All'inizio del 1935 si dimise dal comitato centrale di GL, estremo Sud della Francia. Nella tarda VII (1951), 9-10, pp. 1076-1084; La nascita di Giustizia e libertà, in Trent'anni di storia italiana 1915-1945, a cura di ...
Leggi Tutto
DE CESARE, Carlo
Alessandro Polsi
Nacque a Spinazzola (Bari) il 12 nov. 1824 da Raffaele, importante censuario di terre nel Tavoliere, e da Francesca Sangermano. Secondo l'Arrighi, la famiglia vantava [...] sarà maggiore di quello della Francia stessa"), con note di accentuato agricolturismo di un Regno, con prefaz. di R. Moscati, Roma 1975, I-II, ad Ind. (s. v. Cesare, Carlo intorno al Tavoliere di Puglia, in Rass. di pol. e storia, VII (1961), 75, ...
Leggi Tutto
LAGRANGE, Giuseppe Luigi (Joseph Louis)
Luigi Pepe
Nacque a Torino il 25 genn. 1736 da Giuseppe Francesco Lodovico e Teresa Gros, primogenito di undici figli.
La famiglia era originaria della regione [...] di Luigi XIV come capitano di cavalleria, era passato agli ordini diCarlo Emanuele II, duca di con l'incarico di studiare problemi di balistica e fu mantenuto libero in Francia. Fu questo il sur les mathématiques (in Oeuvres, VII, pp. 183-288).
Il L ...
Leggi Tutto
CONFALONIERI, Federico
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 6 ott. 1785 da Vitaliano, di famiglia comitale assai facoltosa per le estese proprietà terriere, e da Antonia dei marchesi Casnedi. L'11 ottobre [...] Francia e in Svizzera. Nel gennaio 1819 egli avanzò all'autorità austriaca la richiesta didi Carignano: richiesta della costituzione e, nel caso di abdicazione del re a favore diCarlo una futura biografia di F. C. Appunti, ibid., s. 4, VII (1907), pp ...
Leggi Tutto
CARRIERA, Rosalba
Gabriella Gatto
Nacque a Venezia il 7 ott. 1675 da Andrea e da Alba Foresti. Il padre stesso, legista nell'amministrazione privata del procuratore di S. Marco e pittore per diletto, [...] città fu quello in Francia. Poco dopo aver di Giambattista e Lucietta Sartori (Venezia, Ca' Rezzonico) del 1737, il ritratto diCarlo , Una mostra del Settecento venez. a Detroit, in Arte veneta, VII(1953), p. 49; J. Wilhelm, Le portrait de Watreau par ...
Leggi Tutto
MAGLIABECHI, Antonio
Massimiliano Albanese
Nacque a Firenze il 28 ott. 1633 da Marco d'Antonio, cuoiaio, e da Ginevra di Iacopo Baldoriotti; il fratello Iacopo fu un celebre avvocato.
Rimasto orfano [...] di Pisa fu proibito l'insegnamento delle dottrine atomistiche e democritee.
Nel dicembre 1703 i Mémoires de Trévoux diedero in Francia Id., A. M. e Carlo Dati: lettere, in Studi secenteschi, XLII (2001), pp. 381-433; Id., Lettere di A. M. ad É. ...
Leggi Tutto
Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] successivi oltre che in Inghilterra anche in Francia, in Belgio e in Spagna, e esponenti dell'emigrazione, tra i quali Luigi Carlo Farini, che a Bologna appoggiava ai Carpi come deputato del II collegio di Ferrara nella VII legislatura (maggio '60- ...
Leggi Tutto
BARTOLI, Matteo Giulio
Tullio De Mauro
Nacque ad Albona d'Istria il 22 sett. 1873. Compi gli studi universitari a Vienna, dove gli fu maestro W. Meyer-Lúbke, a Strasburgo, dove gli fu "maestro e collega" [...] 146 s.; G. Vidossi, in Cultura neolatina, VI-VII [94647], pp. 168-78).
Alla progettazione ed esecuzione fonte di idee e di fatti che è l'Atlante linguistico della Francia".
La sono codificati nelle mirabili opere diCarlo Brugmann. Così scrive il ...
Leggi Tutto
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...
gendarme
s. m. [dal fr. gendarme, dalla locuz. gens d’armes «gente d’armi»]. – 1. a. In origine, cavaliere di armatura pesante che faceva parte delle compagnie d’ordinanza istituite in Francia da Carlo VII nel 1445; successivamente, in alcuni...