DELCROIX, Carlo
Albertina Vittoria
Nacque a Firenze il 22 ag. 1886 da Giuseppe e da Ida Corbi.
I nonni paterni erano l'uno belga e l'altra lorenese. Il nonno Nicola, dopo aver partecipato ai moti del [...] 1928), definita nell'introduzione, "un atto di fede" e "una prova di nobiltà" (p. VII). Il libro fu consegnato a Mussolini il 12 371R, Del Croix on. Carlo; F. Virgili, C. D., Roma 1925; F. Agnoletti, C. D. L'espugnatore di anime, Firenze 1926; O. ...
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CIFRONDI (Ciffxondi, Zifrondi, Sifrondi, Scifrondi), Antonio
Paolo Dal Poggetto
Nacque a Clusone (Bergamo) l'11 giugno 1656 da Carlo, muratore (figlio a sua volta di Ventura), e da Elisabetta. Lo si [...] di Ventura, ma non figlio diCarlo: un cugino, dunque).
La famiglia Cifrondi era oriunda della Val Seriana, forse di Torino e in Franciadi cui ampiamente parlano bibliografiche..., ibid., VII(1913), p. 89; Id., Lettere pittoriche inedite di mons. G. ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] corda per l'Italia, tutta unita sotto Carlo Alberto, forse è nata e filata", scriveva di violenza e disordini che ai moderati richiamò il ricordo della Franciadi Deputato nella VII e VIII legislatura (nel 1861 fu eletto anche nel collegio di Melfi in ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] madre naturale, ammalatasi di spagnola subito dopo la nascita diCarlo: « […] sono nato lo recensì Geno Pampaloni, in Belfagor, VII [1952], 1, p. 125), quello di Philippe Jaccottett) di Fausto e Anna con l’introduzione Cassola ou la fidélité diFranco ...
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LUZZASCHI, Luzzasco
Stefano Lorenzetti
Nacque a Ferrara, probabilmente nel 1545.
Non essendo stato rinvenuto l'atto di battesimo, l'anno di nascita si desume dal fatto che morì nel 1607 all'età di sessantadue [...] di passaggio a Ferrara al ritorno da una missione diplomatica in Francia, approdando finalmente a Roma, come testimonia una lettera di Newcomb, "Il modo di far la fantasia": an appreciation of L.'s instrumental style, in Early Music, VII (1979), pp. ...
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FERRATA, Ercole
Gerardo Casale
Nacque a Pellio Inferiore (Pellio Intelvi in prov. di Como) nel 1610 da Giovan Pietro, "uomo di assai civile parentado" (Baldinucci [1681-1728], 1847 [indi: Baldinucci], [...] luglio 1686 e venne sepolto nella chiesa di S. Carlo al Corso.
La pubblicazione dell'inventario Correspondance des directeurs de l'Académie de France à Rome, Paris 1888, II, p 'Algardi a Urbino, in Rassegna marchigiana, VII (1928-1929), pp. 41-44; ...
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LOTARIO I, imperatore, re d'Italia
Mario Marrocchi
Primogenito di Ludovico il Pio, re di Aquitania, e di Ermengarda, nacque in Aquitania nel 795. Conobbe un primo impegno istituzionale nell'814, quando [...] di quelle contese protrattesi per secoli tra le due nazioni eredi dei domini diCarlo e Ludovico, la Francia e la Germania.
Gli accordi di , La justice dans le Royaume d'Italie de la fin du VIIIe siècle au début du XIe siècle, Roma 1995, ad ind.; ...
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Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] cioè al suo ritorno dalla Francia dove nell'armata dei Vosgi si era conclusa la sua storia di garibaldino, il F. -220; A.A. Mola, A. F., in Il Parlam. ital. 1861-1988, VII, 1902-1908, Milano 1990, pp. 319-336. Per le cariche pubbliche ricoperte dal F ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] in Germania, Francia e Inghilterra, 1509-1582) lettore di diritto,consulente, criminalista, in Riv. di storia del diritto ital., VII (1934), p. Senato di Milano. Istituzioni giuridiche ed esercizio del potere nel Ducato di Milano da Carlo V ...
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IRNERIO
Ennio Cortese
"Fondatore" della scuola di Bologna, celebrato ai suoi tempi come "lucerna iuris", I. è tuttora noto più per gli insolubili problemi biografici che per i pochi dati certi.
Il nome [...] , da quello cinquecentesco diCarlo Sigonio che parlava dell Friderici I, a cura di F. Güterbock, ibid.,Script. rer. Germ. ad usum scholarum, n.s., VII, p. 59; Odofredo, La renaissance du droit romain entre Italie et France, ibid., p. 984; Ch.M. ...
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prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...
gendarme
s. m. [dal fr. gendarme, dalla locuz. gens d’armes «gente d’armi»]. – 1. a. In origine, cavaliere di armatura pesante che faceva parte delle compagnie d’ordinanza istituite in Francia da Carlo VII nel 1445; successivamente, in alcuni...