EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] stessi anni essa acquistò Carlo Rosselli, Alberto Breglia, Ernesto di realizzazione in Francia e altrove. Lo scopo era quello diVII (1974), 4, pp. 39-67; Commemorazione di L. E. nel centenario della nascita (1874-1974), Torino 1975 (con contributi di ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] ; preti i due zii Carlo e Giuseppe; medico lo di Dante. La trecentesca "commedia dell'anima" esprime, infatti, l'ordito culturale da cui nascerà La "Commedia" (cap. VIIdi una letteratura") e quello di P. Antonetti (che nel 1963 ne pubblicò in Francia ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] il B. in Riv. fil. class., n. s., VI (1928), pp. 551-569; VII (1929), pp. 267-276 (si cfr. su Fraccaro e il B., A. Momigliano, in , in Germania a quella di F. Muenzer (Gnomon, III [1927], pp. 595-599) e in Francia a quella di A. Piganiol (Journ. des ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] anonima, nel Supplement à la Gazette de France dell'8 genn. 1841, poi con firma gabinetto Balbo, fatta cadere dal veto diCarlo Alberto, che gli era e gli restò in Storia della letteratura italiana (Garzanti), VII, L'Ottocento, Milano 1969, pp. 333 ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] Francia, negli anni 1786-87,una polemica, nella quale gli avversari dei fisiocratici tentavano di dimostrare la mancanza di epistolare dei suoi allievi Gian Girolamo Carli e Giuseppe Ciaccheri,in Bullett. senese di storia patria, XXVIII (1920), pp ...
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CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] De Solticof" e gli ambasciatori di Austria, Francia e Napoli (cfr. Florimo di Pio VII, Giovanni Piccioli ("... è passato agli eterni riposi... in conseguenza di una solenne cerimonia di suffragio il 25 gennaio nella chiesa di S. Carlo ai Catinari, nel ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] della celebre libreria Strozziana che fu Carlodi Tommaso Strozzi, trasferita dopo l'estinzione ss., voll. VII e XIII; ma di seguire il lavoro sul "confronto biblico" dal 1795 al 1802. Interrottisi per le vicende rivoluzionarie i rapporti tra Francia ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] Francia e la Germania, nella legazione affidatagli da Martino V per la pace tra Francia sono diCarlo Alberti; tre Concioni, che sono di Stefano Porcari VII del vol. di J. H. Whitfield, Petrarch and the Renascence, Oxford 1943; M. Petrini, L'uomo di ...
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GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] (Roma 1960, VII, p. 291): con erudizione, autoreferenzialità e aperto contrasto con le idee di d’Amico lo Carlo, poi riprese toni comici ne I Picari di Monicelli. Recitò nel 1989 nei Mortacci di Citti e come protagonista ne Lo zio indegno diFranco ...
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CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] di pianoforte. In questo periodo ebbe tra gli allievi Ignaz Moscheles e Carl Czerny. Finalmente, ristabilita la pace fra Austria e Francia . e Mozart: l'incontro di due stili di pianismo, in Rassegna musicale delle edizioni Curci, VII (1954), 2, pp. 4 ...
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prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...
gendarme
s. m. [dal fr. gendarme, dalla locuz. gens d’armes «gente d’armi»]. – 1. a. In origine, cavaliere di armatura pesante che faceva parte delle compagnie d’ordinanza istituite in Francia da Carlo VII nel 1445; successivamente, in alcuni...