ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] al torso di scavo che fu integrato come statua onoraria diCarlo Barberini in Campidoglio Francia fattogli dal cardinale Mazzarino, per rimanere fedele alla grazia munifica dei Pamphilj, dissuaso specialmente dal principe Camillo. Per ordine di ...
Leggi Tutto
CIFRONDI (Ciffxondi, Zifrondi, Sifrondi, Scifrondi), Antonio
Paolo Dal Poggetto
Nacque a Clusone (Bergamo) l'11 giugno 1656 da Carlo, muratore (figlio a sua volta di Ventura), e da Elisabetta. Lo si [...] di Ventura, ma non figlio diCarlo: un cugino, dunque).
La famiglia Cifrondi era oriunda della Val Seriana, forse di Torino e in Franciadi cui ampiamente parlano bibliografiche..., ibid., VII(1913), p. 89; Id., Lettere pittoriche inedite di mons. G. ...
Leggi Tutto
FERRATA, Ercole
Gerardo Casale
Nacque a Pellio Inferiore (Pellio Intelvi in prov. di Como) nel 1610 da Giovan Pietro, "uomo di assai civile parentado" (Baldinucci [1681-1728], 1847 [indi: Baldinucci], [...] luglio 1686 e venne sepolto nella chiesa di S. Carlo al Corso.
La pubblicazione dell'inventario Correspondance des directeurs de l'Académie de France à Rome, Paris 1888, II, p 'Algardi a Urbino, in Rassegna marchigiana, VII (1928-1929), pp. 41-44; ...
Leggi Tutto
ZECCA
L. Travaini
Il termine z. in italiano indica specificamente il luogo di produzione della moneta e l'istituzione che ne governa l'attività e l'organizzazione. Per esteso tuttavia, specialmente [...] di guerra: monetieri sono documentati con l'esercito diCarlo Du Cange, VII, 1938, pp di Aquileia, Trieste 1975; D. Howard, Jacopo Sansovino. Architecture and Patronage in Renaissance Venice, New Haven-London 1975; J. Lafaurie, Moneta Palatina, Francia ...
Leggi Tutto
BALDACCHINO
A. M. D'Achille
Tipo di copertura di varie forme, con valore protettivo e simbolico, onorifico e decorativo, destinato a persone e cose.Il termine b. (lat. medievale baldekinus), derivato [...] 'assenza di un b. sul trono diCarlo Magno ad Aquisgrana, ha ipotizzato per quest'epoca l'esistenza di tale di Milano, e infine il 'sistema gotico', che si sviluppa nell'Ile-de-France a partire dal 1110.Jantzen (1961), che accetta il concetto di ...
Leggi Tutto
BANCHETTO
P. Mane
Il b., pasto solenne al quale partecipano numerosi convitati, svolse un ruolo importante nella vita medievale. Come tema iconografico è stato trattato durante tutto il Medioevo, in [...] (per es. nel Salterio Queen Mary, Londra, BL, Royal 2.B.VII, c. 71v; inizi del sec. 14°; Le Sénécal, 1921-1923).Un eminente un oggetto di oreficeria in forma di modellino di nave, per es. davanti a Carlo V nelle Grandes Chroniques de France (Parigi, ...
Leggi Tutto
GAULLI, Giovanni Battista, detto il Baciccia (Baciccio)
Massimo Bartoletti
Figlio di Lorenzo, nacque a Genova l'8 maggio 1639 e fu battezzato il 10 nella chiesa di S. Siro (Pio, p. 23; Pascoli, p. 276; [...] Maria Borzone, a lungo attivo in Francia, che si trovava a Roma intorno Carlo Maratti (Pascoli, pp. 276 s.), e fornì all'artista più di pp. 53-58; M.V. Brugnoli, Inediti del G., ibid., VII (1956), 81, pp. 21-33; F. Zeri, La Galleria Pallavicini ...
Leggi Tutto
MONETA
L. Travaini
Nel Medioevo, il termine m. designava tanto la zecca (è anzi questo il significato originario della parola, dovuto al fatto che la prima zecca romana si trovava presso il tempio di [...] di riferimento, in Lombardia; Villani scrive che il fiorino di Firenze fu creato nel 1252 "per onore del comune" (Nuova cronica, VIIdiCarlo Magno, raffigurante il 'santo' imperatore in ginocchio nell'atto di des rois de France, d'Hugues Capet ...
Leggi Tutto
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore
Anna Bisceglia
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore. – Figlio del medico fiorentino Battista Penni (Ferrari, 1992, pp. 11, 113), nacque a Firenze con buone [...] di essere stato aiutato da Penni a procacciarsi le prime commissioni presso il vescovo di Salamanca Francisco de Cabresa, e di al Fattore da Pouncey - Gere, 1962), di quello per l’Incoronazione diCarlo Magno (Venezia, Museo della Fondazione Querini ...
Leggi Tutto
CARRIERA, Rosalba
Gabriella Gatto
Nacque a Venezia il 7 ott. 1675 da Andrea e da Alba Foresti. Il padre stesso, legista nell'amministrazione privata del procuratore di S. Marco e pittore per diletto, [...] città fu quello in Francia. Poco dopo aver di Giambattista e Lucietta Sartori (Venezia, Ca' Rezzonico) del 1737, il ritratto diCarlo , Una mostra del Settecento venez. a Detroit, in Arte veneta, VII(1953), p. 49; J. Wilhelm, Le portrait de Watreau par ...
Leggi Tutto
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...
gendarme
s. m. [dal fr. gendarme, dalla locuz. gens d’armes «gente d’armi»]. – 1. a. In origine, cavaliere di armatura pesante che faceva parte delle compagnie d’ordinanza istituite in Francia da Carlo VII nel 1445; successivamente, in alcuni...