SANNAZZARO (Sannazaro), Iacopo (Actius Syncerus)
Enrico Carrara
Poeta, nato a Napoli il 28 luglio di un anno, che si può fissare ragionevolmente nel 1456; morto, pure a Napoli, il 24 aprile 1530. Discendeva [...] di loro che, seguendo "la laudevole impresa" diCarlo iII di Durazzo, trovarono loro fortuna nel regno di Arcadia (Pr. VII); chiude il racconto una sestina (Egl. VII). Carino lo l'ideazione a dopo il ritorno diFrancia, quando la vita gli diveniva più ...
Leggi Tutto
Per cappella s'intende una piccola costruzione religiosa annessa a una chiesa, a un palazzo, a un castello, a una villa, a un cimitero: può essere incorporata all'edificio, di cui fa parte, o del tutto [...] fu un vero centro di studî musicali, perché costituita da cantori di professione.
Già nel sec. XIV Carlo V re diFrancia aveva una souveraine chapelle regolarmente costituita per le consuete celebrazioni domenicali e festive; CarloVII e Luigi XI non ...
Leggi Tutto
Nacque l'8 luglio 1528 a Chambéry, terzogenito diCarlo II di Savoia e di Beatrice di Portogallo; ebbe in appannaggio la Bresse. Cadetto, delicatissimo di salute, fu dapprima destinato al sacerdozio e [...] di lettere G. Bosio. Proprio in quel tempo si fece più rapido il dissolvimento dello stato sabaudo: Carlo II, travolto dalla lotta franco già embrionalmente e oramai solo di nome, fino dai tempi di Amedeo VII. Così, formò gradualmente quella milizia ...
Leggi Tutto
Nacque, secondo ogni probabilità, nell'estate del 1475 da Rodrigo Borgia, allora cardinale vescovo di Albano e vice-cancelliere della chiesa, e da Vannozza Catanei romana. Rivolto da prima a vita ecclesiastica, [...] di re Carlo VIII (gennaio 1495), dal quale a Velletri fuggì senza il consenso del papa; fu creato governatore generale e legato di Orvieto (16 luglio 1495), ebbe la nomina di protezione del re diFrancia. A capo della , Principe, VII, 8), sia ...
Leggi Tutto
. Così si suol designare dal più illustre di essi. Carlomagno (v.) - la dinastia che governò i Franchi dopo la scomparsa dei Merovingi, e che riuscì a rinnovare, sotto l'egemonia franca, l'Impero romano [...] Carlo il Grosso (morto nell'888) riuscì a riunire nelle sue mani tutti gli stati carolingici. In Francia un ramo carolingico derivato da un figlio postumo di Ludovico il Balbuziente cercò di Hodgkin, Italy and her invaders, VII e VIII, Oxford 1899; L ...
Leggi Tutto
Figlio primogenito di Aimone, conte di Savoia, e di Iolanda di Monferrato, nacque a Chambéry il 4 gennaio 1334 e succedette al padre il 22 giugno 1343. Governò in suo nome, fino al 1348, una reggenza stabilita [...] di marchese maggiore di Saluzzo, e poi nel re diFrancia che, accettato l'omaggio saluzzese, deferì la questione al suo Parlamento di Parigi, mentre A. ricorreva, ma inutilmente, all'imperatore Carlo cugino Roberto di Ginevra, Clemente VII. Pensò ...
Leggi Tutto
Nata il 13 aprile 1519 a Firenze, perdeva di lì a quindici giorni la madre, Madeleine de la Tour d'Auvergne; e il 4 maggio il padre, Lorenzo de' Medici duca d'Urbino. La piccola fu posta sotto la custodia [...] con Clemente VII; ma nel 1532 era nuovamente a Firenze, donde partiva il 10 settembre 1533 per recarsi in Francia. Il 28 Carlo IX, il beniamino tornava in Francia, come re (Enrico III). Gran gioia per la madre, che, certa ugualmente di continuare ...
Leggi Tutto
Cardinale, nato a Sora il 30 ottobre 1538 da Camillo Barone (questo il cognome prima che Cesare lo latinizzasse in Baronius) e Porzia Febonia. Conseguì la laurea in giurisprudenza a Roma il 20 maggio 1561 [...] ammettere nel grembo della chiesa Enrico IV diFrancia. Nel 1595 assistette S. Filippo Neri morte di Pio VII.
Più d'una ventina (con un complesso di decine di al riguardo con Vittorio Amedeo II di Savoia e Carlo VI d'Austria, ed esser confutato ...
Leggi Tutto
LUIGI IX re diFrancia, santo
Nicola Ottokar
Nacque il 25 aprile 1214, probabilmente a Poissy. Diventato re all'età di 12 anni, dopo la morte inaspettata del padre, rimase sotto la tutela della madre, [...] Carcassonne) furono completamente cedute al regno diFrancia, mentre Raimondo VII si impegnava a dare la sua di opporre al re Manfredi Carlo d'Angiò, L. non sostenne formalmente il fratello, ma permise di fatto a molti baroni e cavalieri diFranciadi ...
Leggi Tutto
Nato poco prima del 1260, in Firenze, è contemporaneo di Dante, anzi gli è compagno di fede e di sventura, sebbene più aderente alla tradizione guelfa e non proscritto dai Neri. Esordì poeta, perché probabilmente [...] Carlodi Valois, sperimentare la slealtà del "sangue reale diFrancia". Il C. a tutto questo provvide, spesso di disegno soltanto all'approssimarsi di Arrigo VII, autentico paciere nell'aspettazione dei vinti, quasi "agnol di Dio" e "addirizzatore d ...
Leggi Tutto
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...
gendarme
s. m. [dal fr. gendarme, dalla locuz. gens d’armes «gente d’armi»]. – 1. a. In origine, cavaliere di armatura pesante che faceva parte delle compagnie d’ordinanza istituite in Francia da Carlo VII nel 1445; successivamente, in alcuni...