MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] ambizioso pseudonimo di Virgilio Marone. Le cronache, le leggende, le epistole, i ritmi che la Francia dei secoli VII e VIII imperatore.
Certo Ludovico il Pio e Carlo il Calvo, principi colti, non cessarono di adunare intorno a sé uomini dotti; ma ...
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. Il nome Basilicata, col quale noi indichiamo una parte dell'antica Lucania (che si estendeva dal Sele al Lao sul Tirreno, dal Bradano al Crati sull'Ionio; v. lucania e bruzio), appare per la prima volta [...] di Melfi nel 1528 da parte del Lautrec ai servizî diFrancia fu uno degli episodî più significativi nella guerra contro Carlo La cripta di S. Francesco a Irsina, in Boll. d'arte, n. s., VII (1927-28), p. 385 segg.; W. Arslan, Relazione di una missione ...
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La Boemia costituisce una regione naturale ben individuata, sia perché idrograficamente appartiene tutta (o meglio per 37/38) al bacino superiore dell'Elba, sia perché ha confini ben definiti, essendo [...] incontra per la prima volta in Strabone (VII, 290) nella forma Βουίαιμον e in Carlo per promuovere la vita culturale ed economica del paese. Educato in gioventù alla corte diFrancia, in ambienti di nuove tendenze culturali (che ebbe occasione di ...
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Benché negli autografi si denomini Iohannes Boccaccius de Certaldo civis, o più semplicemente Iohannes de Certaldo (in volgare, Giovanni di Boccaccio da Certaldo) e poi, nell'opera De montibus e in una [...] diCarlo d'Angiò, di Pietro d'Aragona e di C. Trabalza, Studi sul B., Città di Castello 1906; L. diFrancia, il Decameron, nel vol. Novellistica, in Giorn. stor. cit., VII (1886), p. 24 segg.; F. Corazzini, Le lettere edite e ined. di m. G. B. trad ...
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Affermano generalmente gli storici che le origini colonnesi sono avvolte dall'oscurità. Taluno narrò che i C. fossero venuti dalla Germania; e questa opinione fu anche attribuita universalmente a Francesco [...] i Francesi invasori della Catalogna (1641), Carlo, che prese parte alla guerra dei Trent'anni, Marcantonio V, che nelle Fiandre combatté con Ambrogio Spinola, e si trovò nelle campagne di Germania, diFrancia e di Piemonte, e suo nipote, Marcantonio ...
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PAOLO III Papa
Giuseppe Paladino
Alessandro Farnese nacque, secondo i più, a Canino nel febbraio 1468 da Pier Luigi e da Giovannella Caetani. Da principio pensava di avviarsi alla carriera diplomatica [...] diFrancia, che avrebbe dovuto sposare la duchessa vedova, o una figlia di Ferdinando re dei Romani, o la figlia naturale dell'imperatore, Margherita, non ancora moglie di Alessandro de' Medici. Mancò al progetto, accettato da Carlo V, l'adesione di ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] Carlo VI d'Asburgo, il cui nome è specialmente legato agli sterili conati di ridar vita ai commerci e alle industrie di Messina, dichiarata porto franco nel 1728, e di 1914; A. Venturi, Storia dell'arte ital., VII, ix, 5, ivi 1915 (con bibl.); P ...
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Si vuole che la parola derivi da una voce semitica (p. es. l'assiro Açu) significante "oriente", e che sarebbe stata usata dai Fenici e dai Greci per indicare il Paese d'Oriente, in contrapposto a Europa [...] quelle promosse da San Luigi diFrancia. La prima fu affidata nel 1249 a frate Andrea di Longjumeau e passò per l'Asia cioè dalla prima metà del secolo VI alla prima metà del sec. VII d. C. Fu questo il periodo nel quale in Persia la dinastia ...
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IUGOSLAVIA (A. T, 77-78)
Umberto NANI
Anna Maria RATTI
Vojeslav MOLE
Ferdinando MILONE
Mario Salfi
Arthur HABERLANDT
Pino FORTINI
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Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
È il nome assunto dal nuovo [...] Spalato (sec. VII) e Macarsca (sec. VI) uniti dal 1828, suffraganei di Zara. Ma dopo la guerra mondiale la diocesi di Zara è divisa e valuta e ne assegnò l'intero provento (di 1025 milioni difranchi francesi) alla Banca Nazionale, estinguendo parte ...
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RISORGIMENTO
Walter MATURI
Alberto BALDINI
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. La parola e il concetto. - La parola Risorgimento per designare un periodo della storia italiana fu usata la prima volta dal padre Saverio Bettinelli [...] della Francia, non bisogna dimenticare che il desiderio di scuotere il suo duro giogo fu vivo nello stato sabaudo, ebbe i suoi martiri nel padre Monod e in Filippo San Martino d'Agliè e costituì le secret, direbbe uno storico francese, diCarlo ...
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prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...
gendarme
s. m. [dal fr. gendarme, dalla locuz. gens d’armes «gente d’armi»]. – 1. a. In origine, cavaliere di armatura pesante che faceva parte delle compagnie d’ordinanza istituite in Francia da Carlo VII nel 1445; successivamente, in alcuni...