FRACZON (Fraczos), Jean (detto da Brogny, detto anche d'Allarmet)
François-Charles Uginet
Nato nel 1342 a Petit-Brogny (località nei pressi di Annecy-le-Vieux, dipartimento della Haute-Savoie), all'epoca [...] possibile. Rispondendo a una lettera che il rediFranciaCarlo VI aveva indirizzato ai membri del Sacro Collegio, il F. sostenne la sua posizione ricordando che Clemente VII era stato segretamente favorevole all'ipotesi di rinuncia. In ciò il F. era ...
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MALETTA, Alberico
Maria Nadia Covini
Nacque attorno al 1410 da Cristoforo, insigne giurista, consigliere ducale e conte palatino, di famiglia originaria di Mortara, probabile luogo di nascita del Maletta. [...] Francia, di cui si temevano le rivendicazioni della fazione vicina a Carlo d'Orléans, signore didi rapporti tesi, il nuovo rediFrancia Luigi XI, salito al trono nel 1461, dava segnali di Francesco Sforza, in Storia di Milano, VII, Milano 1956, pp. ...
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MARSILI, Ippolito
Lia Pallotti
– Nacque a Bologna nel 1450 da Carlo e da Giuditta Gradi.
La famiglia Marsili, nobile e senatoria dal 1483, era originaria di Budrio o forse di Modena, ma a partire dal [...] di quest’ultima raccolta, per esempio, il M. appare impegnato su ordine del rediFrancia Luigi XII in una causa contro un ufficiale regio colpevole di 312, 323, 347, 350, 386; M. Cavina, Carlo Ruini una «autorità» del diritto comune fra Reggio Emilia ...
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CAROLI, Gioffredo
Gaspare De Caro
Numerose varianti presentano il nome ed il cognome del C., dalla forma Carlo Zuffré del Sanuto, a quella Carlo Giuffré del Guicciardini, a quella Carlo Geoffroy o Gioffredo [...] Caroldo, delle perduranti intenzioni amichevoli del rediFrancia, escludendo ogni riavvicinamento, ai danni della stessa Repubblica, tra Luigi XII e Massimiliano d'Asburgo, "qual non stà saldo un momento" (Sanuto, VII, col. 673).
Negli anni seguenti ...
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CANETOLI, Giovanni
Gianfranco Pasquali
Nacque a Bologna prima del 1359. Fratello, probabilmente minore, di Lambertino e maggiore di Matteo, apparteneva a una famiglia di giuristi, in quanto il padre, [...] rediFrancia: si trattava, molto probabilmente, di convincere Carlo IV a non bloccare, contro la volontà del signore di Milano, l'esercito del conte di fine di agosto, il cardinale legato lo inviò a Roma per invitare il pontefice Innocenzo VII a ...
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DANDOLO, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 13 genn. 1431 da Andrea, il conquistatore di Crema, del ramo di S. Maria Zobenigo, e da Maria Michiel di Antonio. Studiò a Padova, dove si laureò [...] di pura convenienza diplomatica, in occasione dell'assunzione al trono diCarlo minaccia borgognona, il rediFrancia aveva ordinato la confisca 9v; Ibid., Mss. It., cl. VII,538 (= 7734): Libro di nozze e genealogie di fam. patr., c. 47r; Venezia, ...
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CATO (Cati), Ludovico
Tiziano Ascari
Figlio di Renato, nacque a Ferrara nel 1490 da antica famiglia, originaria di Lendinara. A Bologna fu discepolo di C. Ruini e a Ferrara di G. Calcagni. Si laureò [...] morte di Adriano e l'elezione di Clemente VII, il rediFrancia. Dopo la battaglia di Pavia il duca lo mandò, nel marzo 1525, a Milano, per trattare nuovamente col vicerè: e ai primi di maggio lo spedì in Spagna, oratore residente alla corte diCarlo ...
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LANCELLOTTI, Scipione
Raissa Teodori
Nato presumibilmente a Roma nel dicembre 1527, il L. fu uno dei sette figli di Orazio e di Antonina d'Aragona.
Medico illustre e stimato cittadino romano, Orazio [...] Enrico IV e il suo riconoscimento come rediFrancia. Coltivò, in appoggio alla causa francese, le sue relazioni, già attive, con il Granducato di Toscana.
Urbano VII lo delegò, insieme con i cardinali G. Paleotti, G.A. Facchinetti e I. Aldobrandini ...
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BICHI, Carlo Giacomo
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, da Galgano, marchese di Rocca Albegna, il 6 maggio 1639. Destinato dalla sua condizione di cadetto alla carriera ecclesiastica, iniziò questa con [...] diFrancia a Roma, marchese di Lavardin, gli impose di innalzare sul proprio palazzo romano, come beneficato del rediFrancia, le insegne di Lettres du cardinal Mazarin pendant son ministère, a cura di A. Chéruel, VII, Paris 1893, p. 567; G. Gigli, ...
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BARGELLINI, Niccolò Pietro
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna intorno al 1630 da Ippolito. Si addottorò in diritto civile e canonico nello Studio bolognese e intraprese la carriera ecclesiastica, trasferendosi [...] di Parigi.
Quando tra la Francia e la Santa Sede si prese a discutere sulla sostituzione del nunzio a Parigi, Carlo Roberti de Vettori, il segretario degli Affari esteri di 1687 il rediFrancia scriveva al vicelegato di Avignone assicurandolo della ...
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prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...
bertuccia
bertùccia s. f. [dal nome di persona Berta] (pl.
-ce). – 1. Scimmia (lat. scient. Macaca sylvanus) del gruppo delle catarrine, di 50 cm circa di altezza, priva di coda; ha pelliccia piuttosto folta, di colore tra rossastro e olivastro,...