CONTI, Francesco
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 20 gennaio del 1681 da Carlo e Umiltà Ciabilli, probabilmente parente del pittore Giovanni C. Ciabilli; insieme con il Ciabilli il C. fu allievo [...] formazione a Roma sotto Giovanni Maria Morandi e Carlo Maratta, lavorando contemporaneamente come ritrattista e per la degli studi romani dell'artista più che dell'ambiente fiorentino. Vi si può accostare la non documentata Pietà in S. Maria Maggiore ...
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FIESCHI, Giovanni
Giovanni Nuti
Figlio di Luchino, consignore di Torriglia, e di Costanza Orsini, nacque a Genova nella prima metà del sec. XIV. Avviato alla carriera ecclesiastica, fu ordinato sacerdote [...] del 1353 divenne signore di Genova. Il 7 giugno 1354 Carlo IV di Boemia, imperatore eletto, confermò alla Chiesa di nuovo il controllo della città. Come garante dell'accordo fu chiamato Amedeo VI.
Nel giugno, unitosi a Giovanni da Siena, il F. compì ...
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PASSAGLIA, Carlo
Luciano Malusa
PASSAGLIA, Carlo. – Nacque a Pieve di San Carlo (Lucca) il 2 maggio 1812, da Michele Carlo, bottegaio, e Maria Anna Celli.
Compiuti i primi studi in un collegio a Pisa, [...] , Torino 1887; P. D’Ercole, Carlo Passaglia. Cenno biografico e ricordo, in Annuario della Regia Università degli studi di Torino, 1887-1888, pp. 127-175; C. Sommervogel, Bibliothèque de la Compagnie de Jésus, t. VI, Paris-Bruxelles 1895, coll. 332 ...
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CANNELLA, Salvatore
Mario Condorelli
Nato a Palermo intorno alla metà del XVIII secolo, fu indirizzato agli studi e al sacerdozio: ricevette gli ordini sacri prima del 1784 giacché il Villabianca lo [...] del 1812; l'idea di tolleranza religiosa che vi appare apertamente asseverata, la ferma convinzione che la , I, p. 232;M. Rigatti, Un illuminista trentino del sec. XVIII. Carlo Antonio Pilati, Firenze 1923, p. 122;G. Natali, II Settecento, Milano 1936 ...
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FOSSATI, Maurilio
Maurilio Guasco
Nacque ad Arona, presso Novara, il 24 maggio 1876, da Giacomo e Domenica Destefanis.
Il F. percorse il normale itinerario del candidato al sacerdozio: nel seminario [...] entrare nella Congregazione diocesana degli oblati dei Ss. Gaudenzio e Carlo, al Sacro Monte di Varallo, un gruppo di sacerdoti e poi anche superiore. Tra il 1915 e il 1918 vi fu anche l'esperienza militare, vissuta non come cappellano al fronte ...
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CORDIER (Cordieri), Nicolas, detto il Franciosino
Sylvia Pressouyre
Nacque a Saint-Mihiel, presso Nancy, intorno all'anno 1567. Dai documenti conservati nell'archivio del duca di Lorena (Nancy) risulta [...] credenza ("così bella e riccamente ornata che Sua Altezza [Carlo III] la fece portare immediatamente nel suo studio" ( anno, se ne andò a Stoccolma, dove scolpì per conto del re Carlo X Gustavo: vi morì nel 1667.
Fonti e Bibl.: Tutti i docc. e la bibl ...
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FILIPPO da Perugia
Alberto Bartola
Nacque a Perugia nel primo quarto del sec. XIII: nessuna delle poche notizie disponibili consente di essere più precisi; difficile anche stabilire la paternità.
L'unica [...] II,Roma 1858, pp. 27 1 ss.; C. Minieri-Riccio, Il Regno di Carlo I di Angiò dal 2genn. 1273 al 31 dic. 1283, in Arch. stor. Firenze, Firenze 1956-1968, III, pp. 210 ss., 307 ss., 589 ss.; VI, ibid., p. 545; VII, pp. 28, 51 ss.; D. J. Geanakoplos ...
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FABIANICH, Donato
Rita Tolomeo
Nato a Pago (Dalmazia) da Giovanni, ancora ragazzo entrò nel convento dell'Assunta dei frati minori osservanti situato nella parte vecchia dell'isola, dove frequentò le [...] Ottavio Spadera, Sebastiano Dolci (Slade), Gaspare Bomman (Vinjalié) e al già ricordato Farlati, vi si trovano Giovanni Lucio (Luèié), F. Ughello, Carlo Botta, Marcellino da Civezza, Girolamo Dandolo, August V. Marmont, Ch. de Montalembert.
I ...
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GRIMALDI, Giovanni Andrea
Filippo Crucitti
Nato verso il 1430, fu il terzogenito maschio di Nicola, signore di Antibes e Cagnes e governatore di Marsiglia, e di Cesarina Doria, dei marchesi di Oneglia.
Ebbe [...] di favorire la pace tra Anna di Beaujeu, reggente per il fratello Carlo VIII, e il duca di Orléans (il futuro Luigi XII). Il Sorgues a causa della peste che aveva colpito la città e vi rimase fino all'inizio di novembre. Elaborò i nuovi statuti del ...
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GRIMALDI, Giacomo
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna nel novembre 1568, da Domenico e Maddalena Gallinaria, primo di dieci figli. Poco dopo la sua nascita i genitori si trasferirono a Roma. Qui, fin dalla [...] basilica di S. Pietro, dopo che il 15 nov. 1609 vi venne celebrata l'ultima messa, il G. insistette e ottenne che Federico Borromeo, che si trovava a Roma per la canonizzazione dello zio Carlo Borromeo, avvenuta in S. Pietro il 1° novembre. Con il ...
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carlo
s. m. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo; fu data allo scudo (filippo) di Carlo II re di Spagna e dell’imperatore Carlo VI, e a una moneta d’oro del valore di 5 talleri di Carlo duca di Brunswick.
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...