PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] testi di controversia comprensibili agli indotti. Lo scritto ebbe problemi proprio perché Carlo Borromeo non gradiva la diffusione di teologia in volgare e in base alla VI regola dell’Indice del 1564 ne proibì la circolazione, pur se approvato dall ...
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CANTELMO, Giacomo
Vittor Ivo Comparato
Nato a Napoli il 13 giugno 1640 da Fabrizio, duca di Popoli e principe di Pettorano, il C. divenne una delle figure di maggior spicco tra gli arcivescovi di Napoli [...] casa di Hannover in cambio del nono elettorato. Il C. vi si trattenne dal 6 gennaio alla metà di febbraio 1690. Nel Nel 1700 si ebbe la morte di Innocenzo XII e quella di Carlo II di Spagna, due fatti che erano destinati a influire profondamente ...
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BENTIVOGLIO, Guido
Alberto Merola
Nacque a Ferrara da Cornelio e da Isabella Bendidio il 4 ott. 1577. Visse i suoi primi anni nella città natale, educato alla raffinatezza usuale nei giovani dell'aristocrazia [...] di catechismo, che, secondo l'esempio delle "scuole domenicali" di Carlo Borromeo, il B. volle che s'istituissero in tutte le Acc. naz.dei Lincei, classe scienze morali, storiche e filos., s. 8, VI (195 1), pp. 145 ss.; A. Nicodemi, A. Manzoni e i ...
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MARCO d'Aviano (al secolo Carlo Domenico Cristofori)
Silvano Cavazza
Nacque il 17 nov. 1631 ad Aviano, nel Friuli occidentale, terzogenito degli undici figli di Marco Cristofori e Rosa Zanoni, una famiglia [...] di missionario apostolico. Arrivò a Vienna il 2 giugno e vi si trattenne fino al 15 luglio. Il 2 agosto era di dove si trovava Leopoldo I, e il 5 settembre presso il comando di Carlo di Lorena a nord di Vienna, dove era arrivato da poco anche il ...
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LAMBRUSCHINI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Ultimo di dieci figli, nacque a Sestri Levante il 16 maggio 1776 da Bernardo e da Pellegrina Raggi e fu battezzato con i nomi di Emanuele Nicolò (diventerà Luigi [...] parte sull'abbondante documentazione conservata presso l'Archivio romano di S. Carlo a' Catinari è la biografia di L. Manzini, Il cardinale straordinari tra il 1814 e il 1850, in Archivum historiae pontificiae, VI (1968), pp. 196, 204, 208, 213, 221 s ...
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GERALDINI, Alessandro
Francesco D'Esposito
Nacque ad Amelia, presso Terni, nel 1455; la madre, Graziosa Geraldini, figlia di Matteo, andò in sposa in prime nozze ad Andrea di Giovanni Geraldini, un [...] tra il G. e la sua diocesi né è noto se mai vi si recò, benché nella principale delle sue opere, l'Itinerarium ad regiones non furono accolte.
Il 31 luglio 1519 il G. scrisse al re Carlo la sua ultima lettera da Siviglia e finalmente, il 4 ag. 1519, ...
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FIORAVANTI, Epifanio
Gino Benzoni
Nacque a Cesena il 12 luglio 1601, secondo dei cinque figli maschi di Ruggero e Vittoria Gennari, e fu battezzato come Anselmo.
D'un qualche prestigio locale la famiglia [...] ricorso per efficaci intimidazioni, specie per metter paura al cardinale Carlo de' Medici. E il governo veneto di certo non lo Savoia per... Napoli, in Arch. stor. per le prov. napoletane, VI (1881), pp. 665 s.; L. Amabile, Fra T. Pignatelli... con ...
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FOGGINI, Pier Francesco
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 2 apr. 1713 da Giovanni Battista, scultore e architetto; non si conosce il nome della madre. All'età di dodici anni entrò nel seminario arcivescovile [...] si ispirava come esempio e che proponeva come modelli: Carlo Borromeo, Francesco di Sales e Filippo Neri (S . Roma, Biblioteca dell'Accademia nazionale dei Lincei, Sezione Corsiniana: vi sono conservati i suoi carteggi (A. Silvagni, Catalogo de' ...
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PINCHERLE, Alberto
Paolo Vian
PINCHERLE, Alberto. – Nacque a Milano il 15 agosto 1894, in una famiglia ebraica, da Arturo, imprenditore nel campo della pellicceria, e da Emilia Stucovitz. Trasferitosi [...] Pincherle entrò all’Enciclopedia Italiana (vi rimase sino al 1937), ove ricoprì 30-32, 34-37, 39 n. 2, 123 n. 2; Lettere di Ernesto Buonaiuti ad Arturo Carlo Jemolo, 1921-1941, a cura di C. Fantappiè, introduzione di F. Margiotta Broglio, Roma 1997, ...
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FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] anni. Nel 1720 entrò nel collegio dei nobili di S. Carlo in Modena, dove rimase per quasi sette anni, assai stimato, a cura di L. Berra, in Arch. d. Soc. rom. di st. patria, LXXXV-VI (1962-63), pp. 25-319 passim (ma spec. pp. 54 n. 87, 208); D. ...
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carlo
s. m. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo; fu data allo scudo (filippo) di Carlo II re di Spagna e dell’imperatore Carlo VI, e a una moneta d’oro del valore di 5 talleri di Carlo duca di Brunswick.
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...