CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] studioso di astronomia; il nonno, Eugenio, fu ministro di Carlo V e si trasferì per questo in Ispagna.
Il 1682).
Fin dal 1670 era stato nominato arcivescovo d'Otranto, ma non vi volle andare per l'età avanzata. Divenuto cieco nel 1680, la sua salute ...
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PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] dallo scontro fra il vescovo Diego Peláez e il re Alfonso VI, partecipando alla sinodo di León (marzo 1090) che depose l Pietro rivendicava almeno a partire da Ottone I, se non da Carlo Magno; e durante il viaggio di ritorno il nuovo imperatore ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] il 1726.
Brillante e vivace, voleva conoscere "tutto ciocche vi ha di nuovo, e nelle materie letterarie, e negli luglio 1754 coi titolo di S. Eusebio). In quell'autunno re Carlo vietò la sua nomina alla sede arcivescovile di Napoli; più tardi ( ...
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CESI, Pier Donato
Agostino Borromeo
Nacque, non si sa se a Roma o a Todi, da Venanzio Chiappino e Filippa Uffreduzzi.
Intorno alla data di nascita sussiste qualche incertezza: mentre l'iscrizione sepolcrale [...] C. fu inviato a Bologna, ove il cardinale Carlo Carafa aveva ricoperto la carica di legato, per Faenza 1841, p. 123; S. Muzzi, Annali della città di Bologna..., Bologna 1844, VI, pp. 535-555, 612-624; VII, pp. 5ss.; G. Cappelletti, Le Chiese ...
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DANDINI (Dandino), Anselmo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) verso il 1546 dal conte Pompeo, fratello del cardinal Girolamo. Nel 1557 iniziò gli studi di diritto a Bologna, dove ebbe tra i suoi maestri [...] ultimi mesi, praticamente in disgrazia. Se ne lamenta con Carlo Borromeo il nunzio suo successore, Giovan Battista Castelli, il alla crisi della bolla In Coena Domini, vero è che vi erano state precedenti pressioni perché egli fosse richiamato: la ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] Chaurand e Guevarre e pubblicato a Roma nel 1693. Vi si sosteneva la tesi di una maggiore efficacia della successione spagnola. Quando il Consiglio di Stato spagnolo suggerì al re Carlo II d'Asburgo di indicare il suo successore in Filippo duca d ...
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CASONI, Giambattista
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 31 ott. 1830 da Giuseppe. Rimasto orfano, venne allevato, insieme con il fratello minore Giulio, dallo zio patemo Francesco, canonico di [...] Germania, Olanda, incontrando, tra gli altri, Luigi Veuillot, Carlo de Montalembert, Emilio Keller, mons. F.-A. Dupanloup, . dell'Arch. per la storia del mov. sociale cattol. in Italia, VI (1971), pp. 87-104; D. Veneruso, La Gioventù cattolica e i ...
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MAILLARD DE TOURNON, Carlo Tommaso
Giacomo Di Fiore
Nacque a Torino il 21 dic. 1668, secondogenito del marchese Vittorio Amedeo e di Cecilia Maria Truchi. Fu avviato alla carriera ecclesiastica e, dopo [...] venuto in Cina per fomentare disordini.
Il 29 e il 30 giugno vi furono le due ultime udienze imperiali. Kangxi disse al M. che era nel 1721 il secondo legato pontificio a latere in Cina, Carlo Ambrogio Mezzabarba, lo trasportò a Roma. Qui i resti ...
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COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] C. era a Praga il 7 apr. 1365 quando Carlo IV assegnò alcune rendite ai suoi nipoti Agapito (IV) e , 246, 270 ss., 318, 320-23, 356; R. Fawtier, Histoire du Moyen Age, VI, 1, Paris 1940, p. 358; E. Wilkins, Studies in the life of Petrarch, Cambridge ...
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FABRONI, Carlo Agostino
Pietro Messina
Nacque a Pistoia il 28 ag. 1651 da Nicola e Lucilla Sozzifanti, due membri della piccola nobiltà cittadina.
Studiò presso gli oratoriani della sua città e, nel [...] 24 apr. 1668, entrò nel Collegio Romano dei gesuiti. Vi studiò teologia e storia ecclesiastica e nel 1671 poté tenere il faculté de théologie de Paris et ses docteurs les plus célèbres, VI, Paris 1909, pp. 369-403; Recueil des instructions données aux ...
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carlo
s. m. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo; fu data allo scudo (filippo) di Carlo II re di Spagna e dell’imperatore Carlo VI, e a una moneta d’oro del valore di 5 talleri di Carlo duca di Brunswick.
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...