BEOLCHI, Carlo
Arianna Scolari Sellerio
Nato ad Arona (Novara) nel 1796, studiò dapprima a Milano, poi nel collegio Borromeo di Pavia, dove conseguì la laurea in giurisprudenza nel 1817. Iscritto alla [...] , ma poi la cosa non ebbe seguito. Dal 1857 al 1860 (VI e VII legislatura) il B. sedette al Parlamento come deputato della circoscrizione la prima volta a Londra nel 1830, e dedicate a Carlo Bianco di Saint-Jorioz. Una nuova edizione, rielaborata e ...
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CERATI, Antonio
Renzo Negri
Nacque a Vienna il 19 ag. 1738 dal conte Carlo, di famiglia parmigiana, allora reggente nel Supremo Consiglio d'Italia, e da Isabella Dalla Rosa. Il C. ricevette la prima [...] , stesi per lo più in forma di dialogo, di argomento politico, giuridico, economico, moraleggiante e linguistico. Il C. vi mostra non comune informazione e un equilibrato progressismo. Sono sparsi e talora celati sotto i titoli di altre composizioni ...
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BONER, Edoardo Giacomo
Luciano Zagari
Nacque a Messina il 29 febbr. 1864 (così risulta da un registro di atti di stato civile conservato nel locale Archivio di Stato, da Federico, cittadino svizzero, [...] letterari, fu insegnante di tedesco all'istituto tecnico "Carlo Gemmellaro" di Catania e, dal 1893, lettore di G. B., in La Gazzetta (Messina), 19 nov. 1937; S. Cannavò, E. G. B.e M.Rapisardi, in Boll. stor. catanese, VI-VII (1942-1943), pp. 193-203. ...
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GIOVANNI da Pistoia
Cristina Reggioli
Cittadino fiorentino, notaio di professione e letterato nel tempo libero, figlio di Benedetto di ser Giovanni da Pistoia nacque, verosimilmente in questa città, [...] giallo.
Cancelliere dell'Accademia fiorentina nel 1541 e 1542, vi fu ammesso come accademico nel 1546. G. impiegava il tempo nel monasterio delle Convertite di Firenze, l'altro a Carlo V imperatore. Il primo (sulla monacazione di una cortigiana ...
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CEFFI, Filippo
Marco Palma
Nacque a Firenze probabilmente verso la fine del sec. XIII.
L'indicazione più importante sulla sua famiglia ci è fornita dal cod. Vat. Pal. lat. 1644, f. 92r, in cui la traduzione [...] Le "Dicerie" di Filippo Ceffi, in Studi di filologia italiana, VI(1942), pp. 5-63.
Bibl.: S. Fausto da Longiano, Bellorini, Note sulla traduz. delle "Eroidi" ovidiane attribuite a Carlo Figiovanni, in Raccolta di studi critici dedicata ad Alessandro d ...
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CROTTI, Giovanni Michele
Roberto Ricciardi
Nacque a Savigliano in provincia di Cuneo dopo la metà del Cinquecento da Carlo.
Dopo aver ricevuto una prima istruzione nella sua città, il C. si trasferì [...] Che poi il C. facesse da intermediario e da confidente tra Carlo Emanuele e il figlio è dimostrato dalla lettera di questo ultimo, da Filiberto conclude: "mando il Crotti, il quale vi rappresenterà tutto questo ed altri particolari che non sono ...
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LANDUCCI, Marcello
Mario De Gregorio
Nacque a Siena, da Battista, agli inizi del secolo XVI. Sono scarse le notizie pervenute su di lui, anche se la sua attività letteraria dovette essere qualitativamente [...] a proposito di ambascerie a Cosimo I de' Medici e a Carlo V, a un Andrea Landucci con il quale il L. potrebbe . Matrimoni, c. 203v; Siena, Biblioteca comunale, Mss., A.VI.54: Compendio istorico di Sanesi nobili per nascita, illustri per attioni ...
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GUARINI (Guarino), Alessandro, il Vecchio
Monica Cerroni
Nacque a Ferrara nel 1486 da Battista di Guarino. Ebbe sei sorelle e due fratelli, uno dei quali, Alfonso, fu letterato e commediografo.
Il padre, [...] della situazione, dato che l'alleanza tra Clemente VII e Carlo V prevedeva, oltre al rientro dei Medici a Firenze, Camerino, che resistette a lungo ai tentativi di interpretazione (vi si provarono tra gli altri Andrea Tiraqueau e Vincenzo Maggi). ...
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ALBICANTE, Giovanni Alberto
Alberto Asor Rosa
Letterato milanese del sec. XVI, ebbe larga fama ai suoi tempi ed ha lasciato traccia di sé in alcune aspre polemiche con i più famosi avventurieri della [...]
Altre opere dell'A.: Trattato de l'intrar in Milano di Carlo V, Ces. sempre Aug., con le proprie figure de li 167; A. Bertolotti, Il poeta A. e il duca di Mantova,in Il Bibliofilo.VI (1885), pp. 53-55; C. Bertani, P. Aretino e le sue opere,Sondrio ...
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FILOCALO, Giovanni Tommaso
Angela Asor Rosa
Nato a Troia (Foggia) intorno al 1497, dalla patria d'origine prese l'appellativo di Troiano, coi quale lo troviamo spesso indicato. Trasferitosi a Napoli [...] in giovane età, vi compì - probabilmente fra il 1510 e il 1515 - gli studi umanistici. Nella città partenopea, di era recato in rappresentanza di Napoli per la cerimonia dell'incoronazione di Carlo V. Ma l'opera certamente più nota del F., quella a ...
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carlo
s. m. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo; fu data allo scudo (filippo) di Carlo II re di Spagna e dell’imperatore Carlo VI, e a una moneta d’oro del valore di 5 talleri di Carlo duca di Brunswick.
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...