GENOINO, Giulio
Francesca Brancaleoni
Nacque a Frattamaggiore, presso Napoli, il 13 maggio 1773 da Carlo e Maria Tramontano. Avviato alla carriera ecclesiastica, fu seguito nella sua formazione dal [...] . G., in La Critica, XL (1942), pp. 219-228; A. Fiocco, Scene e concetti di un educatore napoletano, in Riv. ital. del teatro, VI (1942), pp. 187-190; M. Sansone, La letteratura a Napoli dal 1800 al 1860, in Storia di Napoli, IX, Napoli 1972, pp. 528 ...
Leggi Tutto
GALVANI, Giovanni
Francesca Brancaleoni
Nacque a Modena il 24 giugno 1806, figlio secondogenito di Giuseppe e Giuseppina Conti. Precocissimo, ancora fanciullo studiò la geometria, la retorica e la fisica, [...] 17 dic. 1841 del titolo di conte da Carlo Ludovico di Borbone, duca di Lucca, nel 1842 1900), pp. 233-254; G. Bertoni, Commemorazione di G. G., ibid., s. 5, VI (1910), pp. 1-37; G. Mazzatinti, Inventari dei manoscritti delle biblioteche d'Italia, XVI ...
Leggi Tutto
GARUFFI, Giuseppe Malatesta
Lucinda Spera
Nacque a Rimini intorno alla metà del secolo XVII (nel 1655 o, come retrodatano alcuni biografi, nel 1649) da Giovanni, che avrebbe voluto avviare il figlio [...] dalla presenza di un solo personaggio (Roma 1677): vi si narrano infatti le disavventure del perfido re dei Goti Aggiunte al Dizionario bio-bibliografico dei bibliotecari e bibliofili italiani di Carlo Frati, II, Firenze 1959, p. 115; G. Ricuperati, ...
Leggi Tutto
FIERA, Battista (Giovanni Battista)
Angela Asor Rosa
Nacque a Mantova nel 1465. Compì gli studi universitari a Pavia, e qui si dedicò sia alla medicina, che doveva diventare la sua principale occupazione, [...] raccolte curate dallo stesso F. e nell'edizione del 1649 preparata da Carlo Avanzi da Rovigo, già nel 1508 la troviamo edita a Parigi e F. ripeté il tentativo dedicando al suo successore Adriano VI nel 1522 il grandioso poema in quattro libri De Deo ...
Leggi Tutto
CONFUORTO (Conforto, Di Conforto), Domenico
Luigi Cajani
Non abbiamo quasi nessuna notizia diretta sulla sua vita: sappiamo soltanto che fu avvocato. Altri dati biografici possono essere desunti indirettamente.
Il [...] Nel 1701 vennero pubblicati a Napoli i Discorsi postumi dei Signor Carlo de Lellis di alcuno poche nobili famiglie, con l'annotationi in Un'altra interessante caratteristica dei Giornali è che il C. vi inserì come "pezze d'appoggio" un gran numero di ...
Leggi Tutto
CORBETTA, Gualtiero (Gualterius, Valterius)
Roberto Ricciardi
Nacque a Milano verso la fine del XV secolo da Innocenzo, la cui famiglia, originaria della località lombarda di Corbetta, apparteneva da [...] Castiglioni, che ci è pervenuto in testa alle Orationes VI pro cooptatione in Collegium Iurisconsultorum, pubblicate a Lione nel 1547 lettera che Micer May aveva inviato da Roma il 5 giugno 1529 a Carlo V (Arch. gen. de Simancas, Estado 848, f 45). ...
Leggi Tutto
PASSERINI, Pier Francesco
Lisa Roscioni
PASSERINI, Pier (Pietro) Francesco. – Nacque a Codogno, «terra rinomata nel tenimento del lodigiano» (Crasso, 1666, p. 317), il 17 dicembre 1612, figlio di Paola [...] pubblicò nel 1644 in occasione delle nozze del medico Paolo Carlo Belloni l’Echo genialis, una parodia del carme 34 di con ambienti culturali di più ampio respiro. Primo tra tutti vi era il circolo che si raccoglieva intorno al curatore della ...
Leggi Tutto
ARRIGHI-LANDINI, Orazio
Antonella Dolci
Nacque a Firenze il 10 genn. 1718, da Giovan Maria e da Violante di Domenico Landini, ultima discendente del celebre umanista Cristoforo. Primogenito (due fratelli [...] Spagna, nel 1736, compose una serenata in occasione delle nozze di Carlo re di Napoli, e ne ebbe in compenso il titolo di assuefatto ad improvvisare con quella prontezza e facilità, di cui vi sono moltissimi testimoni, mi aveva quasi in tutto rapito ...
Leggi Tutto
BEVERINI, Bartolomeo
Nicola De Blasi
Nacque a Lucca il 3 maggio 1629 da Bernardo, agiato mercante, e da Chiara Pierotti. Affidato, per gli studi, a Pietro Lombardi, curato della pieve di S. Paolo nei [...] della città di Lucca dalle origini al 1600, e il B. vi rivela una perfetta conoscenza dello stile liviano, assunto a modello in pagine sempre con esito negativo. Soltanto nel sec. XIX Carlo Lodovico di Borbone duca di Lucca, cedendo alle pressioni ...
Leggi Tutto
GOLT, Gaetano
Maria Pia Donato
Nacque probabilmente a Roma nel secondo decennio del XVIII secolo. Le prime notizie su di lui riguardano la sua presenza in diverse accademie letterarie della città. Fu [...] ambienti curiali e accademici, il G. entrò a servizio di Carlo Rezzonico jr, promosso cardinale nel 1758 dopo l'elezione al pontificato G. Brogi, quando nuovi argomenti, soprattutto scientifici, vi vennero introdotti. La sua poetica in tal senso è ...
Leggi Tutto
carlo
s. m. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo; fu data allo scudo (filippo) di Carlo II re di Spagna e dell’imperatore Carlo VI, e a una moneta d’oro del valore di 5 talleri di Carlo duca di Brunswick.
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...