CHIURLO, Bindo
Gianfranco D'Aronco
Nato a Cassacco (Udine) il 13 ottobre del 1886 da Giovanni e da Teresa Monassi, frequentò il ginnasio dei salesiani a Mogliano e a Este e il liceo classico a Udine, [...] modo legati al Friuli. Il Friuli nelle memorie di Carlo Goldoni (Udine 1907), steso seguendo i Mémoires, rievoca anche se raffinati e sorvegliati, nel sapiente e aderente filtrare che vi si fa dell'anima popolare. Tipici per politezza formale, hanno ...
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PODERICO, Lorenzo
Jean-Paul Boyer
PODERICO (Pulderico), Lorenzo. – Nacque intorno al 1300 in una famiglia napoletana di «mediani», il ceto di medi possessori terrieri, mercanti, ufficiali e lavoratori [...] due «i suoi consiglieri, familiari e fedeli».
I re Carlo II e Roberto si rivolsero spesso a giuristi di formazione P. Savj-Lopez, Il commento di Andrea da Napoli?, in Giornale dantesco, VI (1898), pp. 164-171; A. Bellucci, La raccolta dantesca della ...
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GROSSO, Stefano
Francesco Millocca
Nacque ad Albissola Marina, presso Savona, il 22 marzo 1824 da Lorenzo e Angela Maria Scotto. Compì gli studi classici a Savona frequentando le scuole pubbliche dei [...] di lettere greche e latine presso il liceo Carlo Alberto di Novara e ricoprì tale incarico per nobile vita. Carteggio ined. di T. Massarani…, a cura di R. Barbiera, Firenze 1909, VI (Ricordi), pp. 175 s., 251, 427 s.; VII (Ricordi), pp. 23 s., 54 ...
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PASQUALINO, Fortunato
Vincenzo Caporale
PASQUALINO, Fortunato. – Secondogenito di quattro figli, nacque a Butera (nei pressi di Caltanissetta) l’8 novembre 1923, da Luigi, carrettiere e mezzadro, e [...] dell’Università di Catania, entrò in contatto con Carlo Carretto, presidente centrale della Gioventù italiana di azione Ispirata dal Concilio Vaticano II e da un colloquio con Paolo VI, l’opera tentava di risalire all’essenza del messaggio cristiano, ...
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CAMPORI, Cesare
Tiziano Ascari
Nato a Modena il 15 ag. 1814 dal marchese Carlo e da Marianna dei conti Bulgarini di Mantova, a dieci anni entrava come convittore nel locale Collegio dei nobili, o di [...] stesso anno pubblicò un'accurata Storia del Collegio S. Carlo. L'anno seguente, per riposarsi e distrarsi, faceva 24; M. Ricci, Necrologio di C. C., in Arch. stor. ital., s. 4, VI (1880), pp. 339-43; L. Vaccà, Il march. C. C., commemorazione, Modena ...
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LONGO, Antonio
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 6 maggio 1758, da Giuseppe, cittadino originario appartenente a una delle casate "dichiarate abili e capaci a concorrere alla ducale cancellaria", [...] Spinola, dell'abate Carlo Testa, di Giambattista Armani, dell'abate Tribolato, e dei suoi migliori inediti scritti.
Cicogna scrisse che, "quantunque vi sieno alcuni aneddoti che partono dalla fantasia del Longo, nondimeno queste Memorie hanno per ...
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ERRERA, Rosa
Paola Paesano
Nacque a Venezia il 13 luglio 1864 da Cesare, ebreo di origine spagnola, e da Luigia Fano, di Mantova. Il padre, benestante agente di cambio, a causa di un grave dissesto [...] , si prese cura dei quattro nipoti (oltre la E., Carlo, Emilia e Anna).
Terminati brillantemente a Venezia gli studi superiori di magistero sotto la guida di Enrico Nencioni, che vi insegnava letteratura italiana dal 1884. È probabile che proprio ...
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PONTANO, Tommaso
Bruno Figliuolo
PONTANO, Tommaso. – Nacque a Rimini nei primi anni del Quattrocento, e comunque entro il primo decennio del secolo, da Benedetto e da una certa Cecilia. Ebbe almeno [...] si trasferì poi a Firenze per approfondire lo studio della lingua greca, in particolare sotto l’insegnamento di Carlo Marsuppini. Non vi rimase a lungo, allora, giacché presto ottenne l’incarico di insegnamento di grammatica presso lo Studio perugino ...
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GABRIELLI, Cleofe Maria
Patrizia Biscarini
Cleofe Maria Borromei (Borromeo) nacque a Monselice il 3 marzo 1440 da Andrea di Borromeo Borromei di Padova e da Francesca di Carlo Pio dei signori di Carpi.
Nella [...] il contratto di matrimonio tra lei e Filippo di Carlo Gabrielli, appartenente a una delle maggiori famiglie della V. Rossi, Il Quattrocento, in Storia letteraria d'Italia, Milano 1964, VI, p. 248; P.L. Menichetti, Storia di Gubbio dalle origini all' ...
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PALEOTTI, Camillo
Irene Iarocci
PALEOTTI, Camillo. – Nacque nel 1520, primogenito del giurista Alessandro (figlio del giurista Vincenzo e fratello dell’umanista Camillo seniore) e di Gentile Volta. [...] degli scrittori bolognesi, I, Bologna 1781, pp. 6 s., 9; VI, ibid. 1788, pp. 237-241; G. Tiraboschi, Biblioteca modenese, …, II, Bologna 1876, pp. 58 s.; A. Sorbelli, Carlo Sigonio e la Società tipografica bolognese, in La Bibliofilia, XXIII (1921 ...
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carlo
s. m. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo; fu data allo scudo (filippo) di Carlo II re di Spagna e dell’imperatore Carlo VI, e a una moneta d’oro del valore di 5 talleri di Carlo duca di Brunswick.
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...