GIUNTI (Giunta), Tommaso
Massimo Ceresa
Figlio di Lucantonio il Vecchio e di Francesca di Soldano di ser Francesco di Cepparello, nacque a Venezia il 6 marzo 1494 e venne presto coinvolto dal padre [...] dote 1400 fiorini. Nel 1545 sposò in seconde nozze Francesca di Carlo di Giuliano Panciatichi. Dopo la morte del padre, nel 1538 , pur essendogli stato vietato l'ingresso nello Stato veneziano, vi era giunto, chiaramente per ragioni di affari, con un ...
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GENTILE (Gentile Pignolo), Cesare
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1614 da Pietro Maria e da Francesca Spinola di Giovan Battista, e fu ascritto alla nobiltà il 7 dic. 1636.
Il padre [...] il 1670 e il 1672, quando, nel giugno, Carlo Emanuele II di Savoia diede inizio alle ostilità. La Annali di Genova, Genova 1800, V, p. 55; VI, pp. 121, 143; C. Varese, Storia della Repubblica di Genova, VI, Genova 1835, p. 211; G. Banchero, Genova e ...
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FOLLERIO (Falliero, Follero, Follien, Folliero), Pietro
Maria Teresa Napoli
Nacque nel feudo di Sanseverino, presso Salerno, intorno alla seconda decade del sec. XVI da Antonio, dottore in legge. Ebbe [...] F., per ottenere protezione, si dichiarò suddito fedele di Carlo V. Fra il 1553 ed il 1554 svolse un degli scrittori nati nel Regno di Napoli, Napoli 1746-55, 111, 2, p. 25; VI, 2, p. 194; L.A. Muratori, Raccolta delle vite e famiglie degli uomini ...
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GUINDAZZO, Francesco Antonio
Marcello Moscone
Nacque a Napoli da importante famiglia salernitana forse nel secondo decennio del XV secolo, visto che nel 1444 egli figura già tra i membri del Sacro Regio [...] e lo Sforza, al quale avrebbe aderito anche il re di Francia Carlo VII nel febbraio 1452.
Con una lettera del 10 ag. 1453 XXIII (1937), p. 3; S. Fodale, La politica napoletana di Urbano VI, Caltanissetta-Roma 1973, p. 194 n. 84; E. Pontieri, Dinastia ...
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CAMPEGGI, Tommaso
Hubert Jedin
Terzogenito di Giovanni Zaccaria e di Dorotea di Tommaso Tebaldi, nacque tra il 1481 e il 1483 a Pavia, ove il padre era professore di diritto civile; trascorse però la [...] von Schönberg, l'alleanza stretta dal pontefice con Carlo V dopo la battaglia di Pavia. Successivamente tentò fece il suo solenne ingresso in Feltre, ma la sua attività episcopale vi fu assai limitata, tanto che l'Alberigo lo accusa di "infedeltà all ...
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MEZZAVACCA, Bartolomeo
Salvatore Fodale
MEZZAVACCA (de Mezavacchis, Mezavachis), Bartolomeo. – Nacque poco prima del 1350 da Guglielmo e da Tramontana (o Zana) de’ Garisendi, probabilmente a Bologna, [...] , e alla condotta della guerra, nel conflitto tra il re e il pontefice il M. prese le parti di Carlo III. Si oppose all’iniziativa di Urbano VI di recarsi a Napoli e guidò la dissidenza di alcuni cardinali, tra i quali oltre al Donati e al Pietramala ...
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LESSONA, Carlo
Francesca Sigismondi
Nacque a Lanzo Torinese il 17 dic. 1863 da Silvio, magistrato, e da Domenica Castagneri. Studiò giurisprudenza all'Università di Torino. Ancora studente, pubblicò [...] raccolti alle lezioni del prof. C. Nani dal dott. Carlo Lessona, a.a. 1885-86). Nello stesso anno pubblicò più piccolo, della futura facoltà giuridica" (Grossi), dal momento che vi studiarono e lavorarono E. Finzi e P. Calamandrei. Il Calamandrei, ...
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DE MARI (Mari), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Francesco e da Livia Centurione il 12 ag. 1686 e fu ascritto alla nobiltà il 26 nov. 1711.
Problematica la sua precisa [...] 22 sett. 1730, Vi rimase fino al 2 luglio 1731; vi ritornò quindi, come ministro, nell'ottobre 1731 e vi rimase ininterrottamente fino all , dopo aver ottenuto una cordialissima udienza privata da Carlo Emanuele III. Dopo una. rapida sosta a Genova ...
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MUSIO, Giuseppe
Italo Birocchi
MUSIO, Giuseppe. – Nacque a Bitti, ora in provincia di Nuoro, da Francesco Angelo e da Rosalia Carta Cordoña. Come data di nascita si indica di solito il 15 maggio 1797, [...] dei feudi. In effetti, con l’ascesa al trono di Carlo Alberto la questione feudale divenne centrale. Musio fu chiamato a dirigere alle cordate che operavano negli uffici e a corte. Non vi è alcun dubbio che nella sua rapida ascesa giocasse la ...
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JACOBILLI, Ludovico
Elisabetta Mori
Nacque a Roma il 13 giugno 1598, da Angelo e Camilla Scarinci, e fu battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo in Damaso. Padrino di battesimo fu Cesare Baronio, che [...] Jacobilli, rimase un palazzo adiacente alla chiesa di S. Carlo ai Catinari, assegnato allo J. nel 1625 (Metelli, p amici d'istorie" (p. 255). Tra questi amici, oltre a Dorio vi furono certamente F. Ughelli, che nella sua Italia sacra definisce lo J. ...
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carlo
s. m. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo; fu data allo scudo (filippo) di Carlo II re di Spagna e dell’imperatore Carlo VI, e a una moneta d’oro del valore di 5 talleri di Carlo duca di Brunswick.
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...