CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] studioso di astronomia; il nonno, Eugenio, fu ministro di Carlo V e si trasferì per questo in Ispagna.
Il 1682).
Fin dal 1670 era stato nominato arcivescovo d'Otranto, ma non vi volle andare per l'età avanzata. Divenuto cieco nel 1680, la sua salute ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] del nunzio si presentava denso di difficoltà: il duca di Savoia Carlo Emanuele I che, come annotava Bernardino Campello, uditore del C. , il C. si prodigò per sventare la minaccia, e vi riuscì ottenendo tra i contendenti una tregua di due mesi, ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] a Roma per tutto il 1528, a Genova nel 1529 (quando il suo protettore vi si recò come legato presso Carlo V), e poi a Piacenza e a Bologna, ove assistette all'incoronazione di Carlo V. Rientrato a Roma, il 1° giugno 1530 scriveva a Bartolomeo Cenami ...
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FAGIOLI (Fagiuoli, Fasoli, Fazioli, Facelli, Fagelli), Giovanni
Cristina Bukowska Gorgoni
Nacque probabilmente a Pisa intorno al 1223, da una ricca famiglia popolare residente nel quartiere di Ponte [...] a Napoli intorno all'anno 1243, il periodo in cui vi insegnava un "Mattlieus de Pisis", forse con lui imparentato. inviata dai Pisani a Ripafratta per le trattative con i delegati di Carlo d'Angiò, poi di nuovo a Napoli alla corte angioina, e ...
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JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] 1494 fu coinvolto nelle vicende legate alla discesa di Carlo VIII nello Stato della Chiesa, dato che i Colonna über Luther 1520, in Quellen und Forschungen aus italienischen Archiven und Bibliotheken, VI (1904), pp. 39-41; Id., Die Fugger in Rom, ...
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PALOMBA, Antonio
Raffaele Mellace
PALOMBA, Antonio. – Nacque a Napoli il 20 dicembre 1705.
Scarse le notizie biografiche accertate. Le fonti lo designano come ‘notaro’: apparteneva cioè al ceto forense, [...] L’ombra notturna (teatro Nuovo, inverno 1825; musica di Carlo Assenzio); e se non trova conferma il numero di 313 Due Sicilie, dalla venuta delle colonie straniere fino a’ nostri giorni, VI, Napoli 1810, pp. 323-326 (Antonio); V.M. Cimaglia, ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] dal G. nel settembre del 1481 presso il duca Carlo III d'Angiò in Provenza, aveva come oggetto i conflitti sede episcopale, né fece valere lì alcun diritto di sovranità, ma vi rinunciò nel dicembre 1485, con l'assicurazione di una pensione annua ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] 1384 partì da Napoli come legato papale con il re Carlo III d'Angiò Durazzo in lotta con Luigi I d vita e l'opera di F. Casini…, in Bull. senese di storia patria, n.s., VI (1935), pp. 357 s.; Il "Liber secretus iuris Caesarei"…, a cura di A. Sorbelli ...
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INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] . Il Diario si interrompe al 1494 prima della discesa di Carlo VIII di Francia, al cui fianco si sarebbero schierati i dello Studio e i maestri di grammatica a Roma da Sisto IV ad Alessandro VI, in Rass. degli Archivi di Stato, XL (1980), p. 117; A ...
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BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] d'une importance extrême de publier le Statut [il B. vi lavorava con alcuni colleghi almeno dal 17 febbraio] ... un retard 1898, passim; I. Rinieri, Lo Statuto e il giuramento del re Carlo Alberto, Roma 1899, p. 81; L. Des Ambrois, Notes et souvenirs ...
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carlo
s. m. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo; fu data allo scudo (filippo) di Carlo II re di Spagna e dell’imperatore Carlo VI, e a una moneta d’oro del valore di 5 talleri di Carlo duca di Brunswick.
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...