URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] schierato a favore di Clemente VII. Nonostante l'approccio infelice con l'imperatore, Carlo IV di Lussemburgo divenne il primo ed anche agguerrito difensore di Urbano VI. Il figlio Venceslao il 27 febbraio del 1379 aveva stretto alleanza con gli ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] 10; IV, a cura di S. Steinherz, Wien 1914, pp. XIIIn., XXVIII n. 1; VI, a cura di I. P. Dengel, ibid. 1939, pp. LIII, LXXIX, XCIII, 224, 1983, p. 227; E. La Rosa, Origini del culto di s. Carlo Borromeo a Venezia, tesi di laurea, fac. di lett. e fil. ...
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Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] riservato ai figli dei nobili che già aveva accolto tra i suoi alunni A. della Genga, il futuro Leone XII. Malgrado vi ricevesse il 26 dicembre 1774 gli ordini minori, di fronte ai severi metodi educativi del collegio mise in mostra un carattere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ordini religiosi e scienza
Federica Favino
Lo studio della scienza negli ordini religiosi in età moderna è stato a lungo trascurato. La storiografia di matrice illuminista e positivista, che ha contribuito [...] il vecchio e povero Borelli il quale, a sua volta, vi inaugurò una ‘accademia’ di matematica in aggiunta al programma regolare (1749) dopo la riforma del 1720, precettore del futuro Carlo Emanuele IV di Savoia e poi cardinale, Gerdil fu un duro ...
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Giovanni VIII
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo. Della sua vita prima dell'elezione si sa che fu arcidiacono. In tale qualità lesse la Allocutio Hadriani prima al concilio romano antifoziano [...] franco.
La testimonianza di Reginone di Prüm concorre inoltre a mostrare che in quegli ambienti non vi era alcuna reticenza ad accusare esplicitamente Carlo di avere comprato la propria dignità e quindi, nemmeno troppo indirettamente, il pontefice di ...
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GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] comprendente, oltre alla Repubblica e alla S. Sede, anche Carlo V, la cui flotta era comandata da Andrea Doria.
Il , I, Venezia 1824, pp. 172, 189; V, ibid. 1842, p. 16; VI, ibid. 1853, pp. 787 s.; A. Guglielmotti, Storia della marina pontificia, IV, ...
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GUALTERUZZI, Carlo
Monica Cerroni
Nacque a Fano il 5 marzo 1500 da Niccolò da Piagnano e da una certa Diana, morta intorno al 1544.
Il luogo di nascita si deduce dall'appellativo "da Fano" con cui spesso [...] peculiarissima attenzione per i fatti di lingua: l'operetta vi appare infatti decantata in quanto documento più antico in corte. Così, nel 1530 si recò a Bologna per l'incoronazione di Carlo V a imperatore, e nel 1533 a Marsiglia, dove il 23 ottobre ...
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Incoronazioni
JJürgen Petersohn
Secondo la tipologia stabilita da Carlrichard Brühl (1982, pp. 2 ss.), nei rapporti pubblici di un monarca con le insegne della corona si devono distinguere differenti [...] aveva appena due anni. Come era accaduto allo stesso Enrico VI il 15 agosto del 1169, il figlio dell'imperatore doveva come è dimostrato nei casi di Ottone IV, Ludovico il Bavaro, Carlo IV e anche di Federico II. Ciò non deve naturalmente portare ...
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DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] Turrettini, con Cesare Balbani e con Orazio Micheli. Il D. vi investe 1.000 scudi nel primo periodo (1594-1598) in cui grazie alla nascita di Elia, l'11 maggio 1576 (portato a battesimo da Carlo Diodati, di cui il D., a sua volta, portò a battesimo la ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] di teologia dell'Università Gregoriana, ove il prefetto degli studi, Carlo Boyer, lo prese in tale considerazione che nel marzo del 1938 .
Appena salito al soglio (giugno 1963), Paolo VI nominò il cardinale I. Antoniutti superiore responsabile del ...
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carlo
s. m. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo; fu data allo scudo (filippo) di Carlo II re di Spagna e dell’imperatore Carlo VI, e a una moneta d’oro del valore di 5 talleri di Carlo duca di Brunswick.
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...