CONTARINI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1477, secondogenito dei cavaliere Zaccaria e di Alba Donà di Antonio.
Questo ramo - uno dei più ricchi e potenti dei numerosi in cui si articolava [...] gli giunsero da parte di Ferdinando, ma dallo stesso Carlo V, che stava preparando l'offensiva contro Tunisi: in 271, 330, 332; IV, pp. 13, 440, 479; V, pp. 248, 250, 557; VI, pp, 256, 273, 279, 319, 776; P. A. Paravia, Memorie venez. di letterat. e ...
Leggi Tutto
CORRADINI, Pietro Marcellino
Luisa Bertoni
Nacque a Sezze (ora prov. Latina) il 2 giugno del 1658 da Torquato, che era di famiglia originaria di Reggio Emilia, e da Porzia Ciamariconi. Compì alla Sapienza [...] a Roma ed elevarlo al cardinalato. Invano il C. vi si oppose, insieme con altri cardinali; e rimase sempre . del card. P.M.C., Roma 1844; D. Carutti, Storia del regno di Carlo Emanuele III, I, Torino 1859, p. 152; Id., Storia del regno di Vittorio ...
Leggi Tutto
AMEDEO VI, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Aimone conte di Savoia e di Iolanda Paleologo di Monferrato, nacque a Chambéry il 4 genn. 1334. Rimase orfano della madre nel 1342, [...] , s. 5, II, Torino 1900, passim; S. Cordero di Pamparato, La dernière campagna d'Amédée VI, in Revue Savoisienne, (1902), fasc. 2, 3, 4; D. Muratore, L'imperatore Carlo IV nelle terre sabaude nel 1365, in Mem. d. R. Acc. delle Scienze di Torino, s ...
Leggi Tutto
PISANELLI, Giuseppe
Stefano Tabacchi
PISANELLI, Giuseppe. – Nacque a Tricase, nell’allora provincia di Terra d’Otranto (Lecce, Taranto, Mesagne), il 29 dicembre 1812 da Michelangelo e da Angela Mellone.
Perso [...] salotti della capitale borbonica, in particolare quello di Carlo Poerio, esponente del liberalismo costituzionale appena tornato dall al primo Parlamento napoletano nel maggio 1848, non vi poté svolgere un ruolo significativo perché il Parlameno venne ...
Leggi Tutto
BASSI, Ugo (Giuseppe)
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a Cento (Ferrara) il 12 ag. 1801 da Luigi, impiegato d'ordine nelle dogane, e da Felicita Rossetti. Fu battezzato col nome di Giuseppe, che egli poi, [...] e di una perplessità: "Vorrei sentire una di queste prediche per giudicare se vi è fondo, o se non è che una bizzarria" (Scritti editi e inediti profondamente le sue idee. Tramontate le illusioni in Carlo Alberto e in Pio IX, crollato il mito ...
Leggi Tutto
LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] IV, con la figlia di Caterina, Margherita di Valois, sorella di Carlo IX.
In quei mesi il Medici, coadiuvato anche dal suo omologo La notizia sorprese i testimoni, soprattutto francesi, che vi videro un modo per liberare il partito aldobrandiniano dal ...
Leggi Tutto
GALANTE GARRONE, Alessandro
Paolo Borgna
Gli anni della formazione, la famiglia, l'interventismo democratico
Nacque a Vercelli il 1° ottobre 1909, secondogenito di Luigi Galante e di Margherita Garrone.
Insieme [...] ai fratelli Virginia (nata il 20 gennaio 1906) e Carlo (nato il 2 dicembre 1910), crebbe nel clima culturale dell’ le «parole generali, come rivoluzione, classe, Riforma, Risorgimento», vi sono sempre, e vanno studiati, «gli uomini vivi e concreti ...
Leggi Tutto
DELLA ROVERE, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Savona da Raffaello e da Teodora Manirolo, di origine greca, intorno al 1457. Nipote di Sisto IV e fratello del futuro Giulio II, nel 1472 si parlò di [...] degli Aragonesi, egli è enumerato fra coloro che accolsero a Napoli Carlo VIII, quando questi nel febbraio del 1495 fece il suo ingresso fama. Tuttavia, con bolla del 18 nov. 1499, Alessandro VI concesse al D. il perdono. Nel medesimo anno il sovrano ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Feltrino
Isabella Lazzarini
Terzogenito di Luigi di Corrado, primo signore di Mantova della casa di Gonzaga, nacque a Mantova verosimilmente nei primi anni del Trecento. Con i fratelli Guido [...] a Giovanni di Boemia negli anni 1330-32 - e vi tornò sovente, facendone la propria base per le operazioni militari antiviscontea che coalizzò il Papato, gli Este, i Carrara, l'imperatore Carlo (che scese in Italia nel maggio dell'anno seguente) e la ...
Leggi Tutto
DE MEESTER HÜYOEL, Giacomo Filippo
Lauro Rossi
Nacque a Milano il 14 luglio 1765 da Daniele, olandese di Middelburg, e da Elena Mattei, figlia di un giureconsulto milanese. Tra i suoi fratelli si ricordano [...] quanto affermato da Federico Confalonieri alle autorità austriache, vi erano, all'et. poca, in Milano, due 1853. Morì a Lugano il 14 dic. 1852, ricordato da Carlo Cattaneo, Carlo Lurati e Antonio Gabrini. Nel testamento nominava erede dei propri ...
Leggi Tutto
carlo
s. m. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo; fu data allo scudo (filippo) di Carlo II re di Spagna e dell’imperatore Carlo VI, e a una moneta d’oro del valore di 5 talleri di Carlo duca di Brunswick.
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...