CORNER, Francesco (Franceschino)
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nell'anno 1356, dal procuratore e futuro doge Marco e dalla sua seconda moglie, Caterina, che era una dalmata di ignoto [...] signore di Brescia, Niccolò d'Este, Francesco Gonzaga.
Due anni dopo, il 9 apr. 1409, allorché il re di Francia., CarloVI, sollecitò la Repubblica a privare del suo appoggio Gregorio XII che, deposto dal concilio pisano, era riparato ad Aquileia, il ...
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LOMELLINI, Napoleone
Riccardo Musso
Nacque intorno al 1320 presumibilmente a Genova da Leonello di Pietrino, impegnato nei commerci, e da una Caracosa di casato ignoto.
Presenti a Genova sul finire [...] nel 1396, la dedizione di Genova al re di Francia CarloVI. Sotto la signoria francese, nel 1398, fu eletto per , Biblioteca civica Berio, m.r. V.3.19: Documenti relativi a Napoleone e Carlo Lomellini e discendenti, cc. 4r-7r, 8v-11v, 13-14; IX.4.22 ...
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COLLOREDO, Carlo Ottavio conte di
Pietro Cabrini
Primogenito del conte Carlo Ludovico e di Eleonora Gonzaga, nacque a Venezia il 27 dic. 1723.
Il matrimonio del padre con l'ultima discendente e principale [...] marchesi di Vescovado), celebrato a Mantova nel 1721, era stato opera del nonno Giovanni Battista (1656-1729), ambasciatore di CarloVI presso la Serenissima: fiduciario di rilievo, che coronava proprio in quegli anni, con la legazione a Venezia, una ...
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LAMBERTINI, Aldraghetto
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1355 da Egano di Guido e da Tommasina di Aldraghetto da Castelbarco. Ebbe una sorella, Aylicia, e un fratello, Malatesta, forse figlio [...] . Tratti emblematici furono anche i rapporti, di puro prestigio, che il L. instaurò con case regnanti, come quelli con CarloVI - che nel 1398 concesse di inserire nello stemma gentilizio dei Lambertini le rose dei nobili di Francia -, e con Amedeo ...
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PIGNATELLI ARAGONA CORTES E MENDOZA, Diego
Rossella Cancila
PIGNATELLI ARAGONA CORTÉS E MENDOZA, Diego. – Nacque a Madrid il 21 gennaio 1687, primogenito di Nicolò Pignatelli, barone di Caronia, e di [...] Nicolò, viceré di Sardegna nel 1687 e primo viceré di Sicilia dopo lo sbarco nell’isola delle truppe dell’imperatore CarloVI d’Asburgo nel 1719. La madre, figlia di Andrea Fabrizio, era rimasta l’unica erede del patrimonio dei Pignatelli Aragona ...
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BON, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 26 ag. 1654 da Filippo (1627-1712) di Ottaviano e da Francesca di Giacomo Soranzo. Il padre, già podestà di Chioggia e ufficiale alle Rason Vecchie, [...] Istoria della Rep. di Venezia, Venezia 1712, pp. 34, 225, 233, 235; G. Ferrari, Delle notizie storiche della lega tral'imperatore CarloVI e la Rep. di Venezia, Venezia 1723, pp. 45, 48 s., 53; A. Arrighi, De vita et rebus gestis Francisci Mauroceni ...
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FIORELLI, Giacinto
Renata Targhetta
Secondogenito di Asdrubale di Giacomo e di Ippolita Pocobello, nacque a Venezia nel 1667.
La famiglia, originaria di Firenze, risiedeva nella parrocchia di S. Felice, [...] di attivare un porto franco a Trieste o a Fiume, realizzando in tale modo il sogno, a lungo perseguito dall'imperatore CarloVI, di promuovere nei suoi Stati un commercio marittimo, in questo caso - come del resto avvenne - a scapito della piazza ...
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CARACCIOLO, Marino Francesco
Francesco Barbagallo
Quarto di questo nome, nacque il 5 ag. 1714 ad Avellino da Francesco Marino (II) principe di Avellino, consigliere intimo imperiale e da Giulia di Nicola [...] Napoli lo rese oggetto della solerte attenzione delle potenze interessate al dominio dell'Italia meridionale. Così l'imperatore CarloVI tentò di assicurarsi la fedeltà del C., nominandolo - con diploma del 2 dicembre 1733 - generale della cavalleria ...
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FILIPPI, Vittorio Antonio
Cristina Stango
Nacque il 23 dic. 1669 a Cavallermaggiore (Cuneo), terzo dei sei figli del conte Giovanni Battista.
Le sorti del F. appaiono legate fin dall'inizio a quelle [...] 1716-17 e, su incarico di Eugenio, provvide a stendere i preliminari della resa di Temesvár. Nel 1723 l'imperatore CarloVI lo promosse al grado di sergente generale di cavalleria e nell'ottobre 1724 lo incaricò di scortare da Traiskirchen a Vienna ...
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ARCHINTO, Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 30 luglio 1670 da Filippo e da Camilla Stampa.
Frequentò le scuole dei gesuiti di Brera, ove fu alunno di Carlo Ambrogio Cattaneo e di Tommaso Ceva, [...] di camera; il 20 sett. 1700 il re di Spagna lo insignì del Toson d'Oro; successivamente sia Filippo V (4 nov. 1702), sia CarloVI (32 nov. 1711) lo nominarono Grande di Spagna: ma per le mutate condizioni politiche della Lombardia né l'una né l'altra ...
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carlo
s. m. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo; fu data allo scudo (filippo) di Carlo II re di Spagna e dell’imperatore Carlo VI, e a una moneta d’oro del valore di 5 talleri di Carlo duca di Brunswick.
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...