ARAGONA TAGLIAVIA, Pietro d'
Roberto Zapperi
Appartenente all'antica famiglia palermitana Tagliavia, che assunse in seguito al matrimonio di Gian Vincenzo con Beatrice d'Aragona (1522) il cognome Aragona, [...] la strapotente Inquisizione di Sicilia. Da una lettera dell'A. a Carlo V, da Trento, in data dell'8 maggio 1548, si 1923, pp. 33, 99, 269; L. v. Pastor, Storia dei Papi, VI, Roma 1927, pp. 119, 122, 308, 345; E. Stakemeier, Glaube und Rechtfertigung ...
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GIOVANNI di San Vincenzo al Volturno
Antonio Sennis
Di lui si ignorano la data e il luogo di nascita, e anche le sue origini familiari sono affatto oscure. Si sa soltanto che fu attivo nella comunità [...] è conosciuto da quando nel 1567, con una lettera a Carlo Borromeo, l'abate commendatario Cesare Costa ne annunciò il LVII [ 1941], pp. 84-87) identifica in G. l'abate Giovanni (VI) successore di Amico (1139-44).
L'importanza dell'opera di G. sta nel ...
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PIAZZA, Giulio
Stefano Tabacchi
PIAZZA, Giulio. – Nacque a Forlì il 13 marzo 1663 da Francesco e Francesca Savorelli. Apparteneva a un’importante famiglia nobile dell’area emiliano-romagnola, presente [...] Colonia nel dicembre 1702, raggiunse la città nel giugno 1703 e vi rimase fino all’ottobre 1706. Oltre a fungere da osservatore nell’estate 1708, quando il contrasto sul riconoscimento di Carlo d’Asburgo come re di Spagna sfociò nell’occupazione da ...
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PASINI, Giuseppe Luca
Alessandro Catastini
PASINI, Giuseppe Luca. – Nacque il 18 ottobre 1687 a Padova; non sono noti i nomi dei genitori. Compì la sua istruzione presso il seminario della sua città [...] .
Con la formazione della stamperia reale in Torino nel 1740, Pasini vi venne accolto in via eccezionale come azionista. Con decreto del 5 luglio 1745, il re Carlo Emanuele lo elesse prefetto della Biblioteca universitaria nonché consigliere di Stato ...
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GUALTIERI, Pietro Paolo
Valentina Gallo
Nacque ad Arezzo nel 1501; non si hanno notizie sulla famiglia di origine né sui suoi primi anni di vita e sugli studi, condotti in Toscana.
Dopo aver preso gli [...] marzo e il luglio 1538, tentando la pacificazione fra Francesco I e Carlo V in funzione antiottomana (cc. 237v-240v), e di nuovo lo s.; L. von Pastor, Storia dei papi, V, Roma 1924, ad ind.; VI, ibid. 1927, pp. 4, 31, 328; G. Messina, Notizia su un ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Antonio Maria
Marina Formica
Nato a Napoli il 28 marzo 1749 dal principe Giovanni Andrea (IV) Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria, trascorse l'infanzia [...] , ma nel 1767 - dopo il decreto con cui Carlo III di Borbone Spagna espelleva la Compagnia dai territori a pp. 29, 84, 122, 176, 201, 230, 239, 371, 543; J. Gendry, Pie VI. Sa vie. Son pontificat (1717-1799), Paris 1907, II, p. 308; L. v. Pastor ...
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MACHIAVELLI, Francesco Maria
Renato Sansa
Nacque a Firenze nel 1610 (secondo alcune fonti nel 1608) da Filippo e da Maria Magalotti, terzo di sei fratelli. I legami familiari furono decisivi per definire [...] egli stesso problemi di salute, gli fu concesso di tornare in Italia e gli succedette Carlo Rossetti.
Il M. si recò, allora, a Ferrara per prendere possesso della diocesi. Vi giunse il 26 nov. 1641, dopo che l'arciprete, il conte Giambattista Estense ...
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GNIFETTI, Giovanni
Andrea Zannini
Nacque ad Alagna Valsesia, presso Vercelli, il 2 apr. 1801 da Cristoforo, spaccapietre, e da Anna Maria Ghiger. Di famiglia non modesta, soprattutto per parte di madre, [...] tempi quale motivazione primaria per le salite dei monti, vi risulta a detta dello stesso G., che pure era appassionato dalla comitiva di amici con "unanimi e spontanei […] evviva di Carlo Alberto e della Reale Famiglia Sabauda". In secondo luogo, e ...
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DE MARTINIS, Ottaviano
Paolo Cherubini
Nato intorno all'anno 1430 e originario di Sessa, come egli stesso dichiara nella Prefazione alla sua Vita di s. Bonaventura, fu avvocato concistoriale nell'ultimo [...] 1495, determinato dalla presenza a Roma dei re di Francia, Carlo VIII, che prestava il suo omaggio al papa Borgia; il chiusura così prolungata della casa dell'avvocato concistoriale, vi irruppero trovando il cadavere ormai putrescente. Il corpo ...
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ANDREASI, Giorgio
Nicola Raponi
Nato a Mantova il 31 genn. 1467 e avviato alla carriera ecclesiastica, fu introdotto ben presto alla corte dei Gonzaga. Della sua sorte decise Isabella d'Este, che lo [...] una pensione annua di 2.500 ducati, confermatagli più tardi da Carlo V.
Già alla fine del 1534 l'A. aveva chiesto al II arcivescovo di Milano, in Mem. stor. della diocesi di Milano, VI, Milano 1959, pp. 305-321. I dispacci da Roma a Francesco ...
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carlo
s. m. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo; fu data allo scudo (filippo) di Carlo II re di Spagna e dell’imperatore Carlo VI, e a una moneta d’oro del valore di 5 talleri di Carlo duca di Brunswick.
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...