BOSSI (Bosio, Bossio, Bosso), Francesco
Adriano Prosperi
Nacque a Milano da Egidio, giureconsulto e patrizio milanese, e da Angela de' Pieni all'inizio del sec. XVI.
I suoi studi furono di carattere [...] degli incarichi affidatigli e la coscienziosità con la quale vi aveva adempiuto, lo si ebbe quando, trattandosi di pp. 68-72, e in A. Sala, Docum. circa la vita e le gestadi san Carlo Borromeo, I, Milano 1857, p. 29; III, ibid. 1861, pp. 555, 569, ...
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GIORI, Angelo
Silvano Giordano
Nacque l'11 maggio 1586 a Capodacqua, frazione del castello di Torricchio, nell'attuale comune di Pieve Torina (Macerata) da un'umile famiglia.
Il padre si chiamava Giovanni [...] Antonio Ricciulli fino a conseguire il dottorato.
Nel 1606 Carlo Barberini, fratello del cardinale Maffeo, gli affidò l'educazione Urbano VIII. Gian Lorenzo Bernini, aiutato da suo fratello Luigi, vi lavorò dalla fine del 1644 fino al 28 febbr. 1647, ...
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BOTTA (Bottus, de Bottis, Botti), Giacomo
Ugo Rozzo
Di illustre casato pavese, nacque da Giovanni che a partire dal 1450 ricoprì numerosi e importanti incarichi presso i duchi di Milano e, morì nel [...] Derthonensis Ecclesiae, opera comunemente attribuita al vescovo di Tortona Carlo Settala. In verità, il Calco nel passo in d'Aragona, in Arch. stor. per le prov. napol., s. 3, V-VI (1966-67), pp. 271 s.; P. B. Gams, Series Episcoporum, Ratisbonae ...
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GRASSI, Luigi Maria (al secolo Luigi Giuseppe)
Giuseppe Cagni
Nacque a Mondovì il 7 marzo 1887, da Domenico e Maddalena Morelli. Frequentate le classi elementari e parte delle ginnasiali nella città [...] Martino in Asti dove giunse il 31 agosto.
Il G. vi incrementò l'impegno formativo e ricreativo, aggiungendovi quello caritativo con 1928 fu trasferito a Moncalieri, come vicerettore del collegio Carlo Alberto, di cui nel 1929 divenne rettore. Nei mesi ...
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GAUDE, Francesco Vincenzo
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Cambiano (Torino) il 5 apr. 1809 da Giovanni Pietro e Angela Maria Petra. Avviato agli studi nel seminario di Chieri, li proseguì in quello di [...] pura latinità, ha un non so che di scritturale e patristico che tanto garba in tal genere di scritture" (s. 2, VI [1855], vol. 9, p. 93). Alcune delle prediche più significative del G., di carattere edificante o incentrate sulla figura della Vergine ...
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BEZERRA de la Quadra, Giovanni
Giuseppe Scichilone
Nato in Estremadura nella prima metà del sec. XVI e abbracciata ancor giovane la carriera ecclesiastica, entrò a far parte del tribunale dell'Inquisizione [...] forse al B. di aver avuto partita vinta, ma in verità Carlo d'Aragona, principe di Castelvetrano, che prendeva in mano il si voglia lettera inibitoria et… di qualsivoglia foro che vi fossero presentati".
Sostanzialmente il punctum dolens era sempre ...
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CERBONI, Tommaso Maria
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lucca il 25 marzo 1723 da Bernardino e da Maria Lucrezia Cerboni e fu battezzato con il nome di Carlo. Dopo aver compiuto i primi studi nella città [...] da quello proprio dell'illuminismo, ma in sostanza alla stessa ragione era attribuito un notevole valore, in quest'ultima opera vi è una più arcigna chiusura non solo contro gli anticattolici ma anche nei confronti di ogni tentativo di rendere meno ...
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PALMIERI, Andrea Matteo
Giulio Sodano
PALMIERI, Andrea Matteo. – Non è possibile specificare la data di nascita né i nomi dei genitori di questo cardinale del XVI secolo.
La data 10 agosto 1493, indicata [...] e dal suo successore Paolo III, ma anche dall'imperatore Carlo V. Pietro Paolo Vergerio indica in Palmieri e in Agostino Sarno dal 1527 fino al 1530, quando, come si è detto, vi rinunciò a favore del fratello. Paolo III nel 1534 gli accordò l’ ...
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GIOVANNI
Andrea Bedina
Patriarca di Grado del quale non abbiamo notizie precedenti il 766, anno in cui (secondo il concorde parere di storici ed eruditi, dall'Ughelli al Gams, fino al più recente Kehr) [...] Adriano I - che a sua volta li faceva pervenire a Carlo Magno, come si evince dalla missiva papale dell'ottobre 775 D. Rando, Una Chiesa di frontiera. Le istituzioni ecclesiastiche veneziane nei secoli VI-XII, Bologna 1994, pp. 14, 16, 18 s., 21, 44, ...
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BICHI, Margherita
Silvana Menchi
Nacque a Siena il 24 genn. 1480 in seno a una delle famiglie più cospicue del patriziato cittadino, illustrata da cavalieri di Rodi, magistrati e alti prelati.
Terzogenita [...] fratello minore, Bernardino, fu ambasciatore della Repubblica presso Carlo V fino al 1522, anno in cui morì.
Nel si conserva nella Bibl. Comunale di Siena (K. VIII. 49). Vi sono inoltre numerosi resoconti della battaglia, manoscritti e a stampa. Fra ...
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carlo
s. m. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo; fu data allo scudo (filippo) di Carlo II re di Spagna e dell’imperatore Carlo VI, e a una moneta d’oro del valore di 5 talleri di Carlo duca di Brunswick.
prammatico
prammàtico agg. (pl. m. -ci). – Variante poco usata di pragmatico, ma pressoché esclusiva negli usi seguenti: 1. Nel linguaggio giur., di legge, editto o decreto tendenti a regolare in modo definitivo l’applicazione a casi concreti...